Il 'viaggio della felicità' rimane sempre fuoricampo, mai inquadrato nel corso della serie, dal momento che è già avvenuto per il suo vero protagonista, Cattelan, di cui la serie rischia di mostrare semplicemente il livello di soddisfazione personale in un simpatico, e un po’ superbo, viaggio on his own road. Ora su Netflix
di Gabriele Prosperi
Alessandro Cattelan si avvicenda in un viaggio on the road per riuscire a rispondere alla domanda della figlia più grande. Così esordisce nel suo racconto personalistico, da lui stesso ideato e interpretato: “Mia figlia mi ha fatto la domanda più difficile” ovvero “Papà, come si fa a essere felici?”. Dopo alcuni tentativi di risposta il conduttore si pone realmente il quesito e inizia così una ricerca spasmodica, coadiuvato da personaggi dello spettacolo, del cinema e dello sport.
Il progetto di Cattelan si presenta come una docuserie di sei episodi che ha origine da una domanda che, come spesso accade, un bambino di dieci anni può effettivamente porre ai propri genitori e che, ancor più spesso, raramente trova una facile risposta.
La complessità insita nella domanda spinge il conduttore a trovare non tanto una risposta efficace, quanto la felicità stessa nelle esperienze dei molti protagonisti dello spettacolo che più hanno fatto parte del background personale di Cattelan.