Un reparto geriatrico rischia la chiusura nonostante la protesta dei propri pazienti. Espandi ▽
C'è un ospedale da salvare nello Yorkshire: il reparto geriatrico del "Beth" rischia di chiudere presto per i tagli statali alla sanità pubblica. A poco servono le mobilitazioni dei cittadini. Mentre si prepara una festa di pensionamento della signora Gilpin dagli esiti imprevedibili, Collin Colman, braccio destro del Ministro della Salute, piomba nell'ospedale per concluderne le pratiche di chiusura, lì dove, però, suo padre Joe è in bilico tra la vita e la morte.
Dopo
The Children Act - Il verdetto, l'operista Richard Eyre torna in corsia per filmare la pièce teatrale di Alan Bennett - che trent'anni fa sfiorò l'Oscar sceneggiando
La pazzia di Re Giorgio - confezionando un dramedy corale d'echi pandemici, dall'afflato civile che lotta all'arma bianca contro lo smantellamento della sanità pubblica dell'Inghilterra post-thatcheriana.
Un film, che pur nella godibile patina umoristica, ha forza e credibilità per diventare un'ode affettuosa verso la senilità, e soprattutto una chiamata alle armi per difendere l'umanità contro il profitto, la cura contro l'efficientismo, la sanità pubblica contro le speculazioni di pochi.