Un racconto di formazione, di cambiamento ed esplorazione della propria identitā nella Spagna degli anni '90. Esordio nel lungometraggio della cineasta. In Concorso al Torino Film Festival
di Chiara Zuccari Sentieri Selvaggi
L'esordio alla regia di Pilar Palomero č un racconto di formazione, di cambiamento ed esplorazione della propria identitā nella Spagna degli anni '90. Il punto di vista č quello di Celia, una ragazzina di 11 anni che vive con la madre in una cittā di provincia e frequenta un istituto femminile cattolico. Un giorno entra in classe Brisa, una nuova compagna arrivata da Barcellona, con cui Celia intreccerā un profondo legame di amicizia che la porterā a mettere in discussione le sue convinzioni sulla religione e a porsi domande su se stessa. [...]
di Chiara Zuccari, articolo completo (2828 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 21 novembre 2020