Come stanno i ragazzi

Il suicidio, l’autolesionismo l’isolamento sono atteggiamenti sempre più vistosi delle problematiche che coinvolgono un numero crescente di adolescenti, ragazzi, giovani. Sono confusi, legati ad una realtà irreale, forse ad una realtà troppo vera da sopportare. Modelli immaginari, famiglia che ha perso il ruolo guida, incertezza del futuro, social media, è il quotidiano senza limiti o limiti da superare. La sfida è quella di andare oltre, senza aiuti, accompagnandosi con la propria solitudine, con il proprio disagio. I numeri delle inadeguatezze delle strutture sanitarie sono preoccupanti. Le testimonianze di chi ha vissuto dolori terribili, di chi ha combattuto dolore contro dolore , sono una luce che si fa strada, sono consapevolezza di poterne uscire più forti, più solidi, sono la certezza che si possono riconoscere i propri disagi ed andare oltre.