Ocean's 8 |
||||||||||||||
Un film di Gary Ross.
Con Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway, Mindy Kaling.
continua»
Azione,
Ratings: Kids+13,
durata 110 min.
- USA 2018.
- Warner Bros Italia
uscita giovedì 26 luglio 2018.
MYMONETRO
Ocean's 8
valutazione media:
2,59
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Commedia del risentimento
di Fabio Ferzetti L'Espresso
Ci siamo sempre chiesti perché i chirurghi plastici non corrano per l'Oscar. Ci sono statuette per il montaggio del suono, gli effetti digitali, il soggetto del corto documentario, ma nessuno ha mai pensato di premiare í maghi del bisturi. Eppure i divi invisibili e innominabili di tanto cinema d'oggi sono proprio loro. A loro pensiamo cercando i deliziosi spigoli di Sandra Bullock (classe 1964) sotto i tratti spianati della ragazza ultra50enne che nel prologo di "Oceans'8" esce di galera. Sono loro, almeno in apparenza, ad aver precocemente vampirizzato lo splendore della sua complice Cate Blanchett. E sono sempre loro a garantire che almeno al cinema la parità dei sessi resti un sogno. Altro che #MeToo: finché le attrici accetteranno di perdere la faccia in cambio della carriera, nulla cambierà davvero. Tanto che viene voglia di leggere "Oceans'8 pigro e tardivo spin off al femminile della godibilissima trilogia di Soderbergh (2001-2007) come una metafora non proprio involontaria della mentalità oggi dominante negli studios. Ed ecco un tesoro da arraffare (una collana di diamanti da tre chili), un pubblico da abbindolare (gli ospiti dell'annuale cena di gala al Met di New York), un cast da riunire per mettere a segno il colpo. Tenendo insieme vecchie glorie (Bullock, Blanchett, una Helena Bonham Carter spassosamente fedele a se stessa), nuovi talenti, e possibilmente nuove etnie. Così nella banda entrano la popstar Rihanna, imbattibile hacker; l'asiatica Awkwafina, artista del borseggio; la star tv indiana Mindy Kaling, abile gioielliera. Il tutto potrebbe anche essere divertente se dalla sceneggiatura non mancasse - altro sintomo? - ogni parvenza di desid-rio. Niente amore, né seduzione, né gioco delle apparenze. Niente commedia insomma. Tutta la libido è spostata sulla collana. E sul desiderio della Bullock di vendicarsi di un suo ex. Una commedia del risentimento. Ma col risentimento non si va mai lontano.
|
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | samanta 2° | andrea 3° | jurimoretti 4° | flyanto 5° | maramaldo 6° | vanessa zarastro |
CDG Awards (1) Articoli & News |