Nota per il suo carattere brusco che le ha portato molti ruoli come eroina bisbetica e intransigente, Elizabeth Ashley è stata una grande protagonista a teatro; tra i suoi successi spicca il ruolo come co-protagonista nello spettacolo di scena a Broadway, Prendila, è mia, per il quale ha guadagnato un Tony Award nel 1962. Nel 1964 riceve una nomination ai Tony come Miglior Attrice per l'opera teatrale A piedi nudi nel parco (che rifiuta di portare sul grande schermo) e nel 1975 per una ripresa di La gatta sul tetto che scotta. La Ashley ottiene successo anche in televisione, ma ha la sfortuna di non sfondare alla sua prima prova a Hollywood. Nel 1978 pubblica l'autobiografia Actress. Postcards from the Road in cui rivela vicende sconvolgenti della sua vita privata. È stata sposata con gli attori James Farentino (dal 1962 al 1966) e George Peppard (dal 1966 al 1972), con il quale ha recitato nei film L'uomo che non sapeva amare (1964) e Il terzo giorno (1965). Peppard le ha dato anche un figlio, Christian - nato nel 1968 - che fa lo scrittore. Verso la fine degli anni '90 Elizabeth Ashley è tornata a lavorare nel cinema.