La Resistenza nello zoo di Varsavia
di Paolo D'Agostini La Repubblica
Jan Zabinski, zoologo direttore dello zoo di Varsavia prima dell'invasione tedesca. E sua moglie Antonina che collaborò appassionatamente con lui. Il quale da combattente delle unità militari di resistenza eredi dell'esercito nazionale decimato da tedeschi e russi legate al governo in esilio a Londra, partecipò all'insurrezione antinazista dell'estate '44. Ma il film è centrato sul personaggio femminile, Jessica Chastain in un ruolo diversissimo dall'ultimo interpretato in Miss Sloane. Sull'ambigua relazione con il nuovo padrone tedesco, zoologo competente ma pur sempre ufficiale nemico e invaghito di lei ( Daniel Brilh1). Mentre, in un defatigante doppio gioco e grazie al permesso di entrare nel ghetto, la coppia riesce a mettere in salvo molti ebrei nello zoo devastato dai bombardamenti. Compare anche la storica personalità di Janusz Korczak, pediatra fondatore di un orfanotrofio che rifiutò la possibilità di salvarsi e accompagnò i suoi bambini sul vagone piombato per Treblinka. I coniugi Zabinski sono stati riconosciuti Giusti tra le Nazioni. Una storia che valorizza il tanto di nobile ed eroico che riguarda la Polonia del tempo, lasciando fuori la radicata ostilità della comunità polacco-cristiana contro una minoranza ebraica, per lo più non assimilata né integrata, che costituiva il dieci per cento della popolazione. E non esiste più.
Da La Repubblica, 16 novembre 2017
di Paolo D'Agostini, 16 novembre 2017