L'era glaciale: In rotta di collisione

Il film mi è piaciuto ma mi fa un po' pena e tristezza che Scrat non sia tornato sulla terra. Quindi vorrei che Scrat riesca a recuperare la sua ghianda e che riprenda rotta verso la Terra stessa, poi che, nell' atmosfera, la navicella si disintegrasse mentre lui stesso che fosse scaraventato con la sua ghianda verso il suolo terrestre. Infine vorrei che, appena a terra e dopo aver ripreso i sensi, Srat riabbracci la sua ghianda e che senta la musica della festa che Manny e gli altri amici hanno organizzato e che, quando Scrat stesso raggiunge il luogo della festa che balla felicemente con la sua ghianda e negli ultimi secondi faccia così  e FINE.

La solita minestra riscaldata troppe volte. Troppe mini storie che si intrecciano e la ghianda che non fa piu ridere ma che da solo noia. Volevate fare una serie tv ok ma 5 film non convincono più nessuno.

Non avrei mai pensato di dare una sola stella a un film che aveva nel titolo "L'Era Glaciale". Si tratta di una serie divertente, ben fatta, con protagonisti simpatici e trama coinvolgente. Nonostante nell'ultimo avessi notato un leggero declino, non mi immaginavo che questo film sarebbe invece colato a picco stile Titanic. Partiamo dal primo problema: la trama. Avete presente Inception, dove bisogna stare attenti per evitare di confondersi con tutti quegli scenari in cui si ritrovano i protagonisti? Immaginatevi una cosa così, ma tutto allo stesso tempo. Nel terzo film la storia si suddivideva equamente alle peripizie di Manny & Company e quelle di Sid. Nel quarto c'erano altre suddivisioni, ma comunque sempre bilanciate e rappresentate piuttosto bene. [+]

Non avrei mai pensato di dare una sola stella a un film che aveva nel titolo "L'Era Glaciale". Si tratta di una serie divertente, ben fatta, con protagonisti simpatici e trama coinvolgente. Nonostante nell'ultimo avessi notato un leggero declino, non mi immaginavo che questo film sarebbe invece colato a picco stile Titanic. Partiamo dal primo problema: la trama. Avete presente Inception, dove bisogna stare attenti per evitare di confondersi con tutti quegli scenari in cui si ritrovano i protagonisti? Immaginatevi una cosa così, ma tutto allo stesso tempo. Nel terzo film la storia si suddivideva equamente alle peripizie di Manny & Company e quelle di Sid. Nel quarto c'erano altre suddivisioni, ma comunque sempre bilanciate e rappresentate piuttosto bene. In questo le trame erano talmente tante che succedevano almeno un centinaio di cose nello stesso momento: Scrat e la sua ghianda nello spazio, i dinosauri malvagi che cercano di ostacolare i protagonisti e poi tutte le storie dei protagonisti stessi. Poi si passa al secondo problema, ovvero il genere di film: L'Era Glaciale era un film di animazione, commedia e avventura. Ed era quanto bastava: i personaggi erano animali preistorici e l'ambientazione era la Preistoria, non ci doveva essere nient'altro. Questo, probabilmente influenzato dall'uscita del nuovo film di Star Wars, ci ha gettato dentro fantascienza e commedia sentimentale e familiare, che non c'entrano un bel cavolo di niente. Passiamo ai personaggi: tutti stravolti in peggio. I tratti caratteristici di Manny ed Ellie sono stati cancellati, per renderli simili ai classici genitori iperprotettivi; Pesca, francamente, la sopporto poco, non ha un minimo di personalità se non si conta il suo essere la classica figlia adolescente e ribelle che vuole solo "vedere il mondo" con il suo fidanzato, cosa già esplorata un milione di volte con centinaia di diversi e migliori personaggi femminili. Sid e Diego, in genere i pilastri d'oro della serie, sono stati ridotti a personaggi quasi secondari e tutti presi nelle loro crisi romantiche e familiari che ne ha ridotto i tre quarti del loro essere. Persino i siparietti comici di Scrat e la sua ghianda, ora sparati nello spazio, non facevano quasi ridere; si limitava a girovagare in quell'astronave senza capirci niente di tecnologia, ma lui è Scrat: dovrebbe fare scene stile Willy il Coyote, cadere, rimanere schiacciato e , magari, rimettere tutto a posto all'ultimo senza neppure accorgersene. I personaggi di Nonnina, Shira, Crash e Eddie mi sembravano buttati lì perché dispiaceva toglierli, ma non fanno un granché. Potevano toglierli, modificare leggermente la trama e tutto sarebbe andato avanti benissimo; il che mi spiace, perché, soprattutto gli opossum e la Nonna, mi hanno fatto sempre ridere. Ero particolarmente speranzosa riguardo il ritorno di Buck, ma pure lui, se non è circondato dai dinosauri, non ha la sua verve e il suo ruolo di guida al branco non mi da' lo stesso effetto di prima. Parliamo ora nei nuovi personaggi: cosa c'è da dire? Niente di niente. Tutti senza personalità, anzi, senza si sarebbe stati anche meglio. Risparmio solo i tre dinosauri cattivi che, nonostante fossero ridicoli e nulli in confronto ai villain dei precedenti film, almeno avevano buoni doppiatori e mi sono diventati abbastanza simpatici. La fidanzata di Sid, il lama, il coniglio: cos'avevano di memorabile? Nulla. Certo, è bello vedere Sid finalmente con una compagna, ma potevano far evolvere meglio il loro rapporto come avevano fatto con le altre coppie. In sostanza L'era Glaciale, questa meravigliosa saga, è stata trasformata in una soap opera fantascientifica degli anni Novanta; c'è di peggio? Non ho altro da aggiungere
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Racconta dell'estinzione della... razza umana? Manca un po' di legame tra le varie scene, sembra quasi una sequenza di sketch, ma le singole scene sono di buona qualità. La qualità delle animazioni è buona, soprattutto gli "effetti speciali" sono pregevoli.

Scrat, lo scoiattolo che vive solo per la sua ghianda, si ritrova nello spazio dove scatena tempeste cosmiche e piogge di meteoriti. Lo fa inconsapevolmente, cercando di recuperare la sua amata ghianda che gli sfugge in continuazione. Sulla Terra, gli altri protagonisti vivono sereni, fino a quando si accorgono che un enorme meteorite sta dirigendosi verso di loro, minacciando di estinguere la vita. Il film è diviso in due parti: lo struggimento di Scrat e la vita sulla Terra. Per ovvie ragioni, la prima parte è quella che piace di più, ironica, surreale, imprevedibile. La seconda parte racconta vicende ben note e scontate: l'addio alla casa dei genitori da parte di chi ha deciso di sposarsi, la ricerca di una fidanzata, la smania del potere e del controllo, la stupidità ma anche l'allegria e la voglia di giocare e divertirsi. [+]

Scrat, lo scoiattolo che vive solo per la sua ghianda, si ritrova nello spazio dove scatena tempeste cosmiche e piogge di meteoriti. Lo fa inconsapevolmente, cercando di recuperare la sua amata ghianda che gli sfugge in continuazione. Sulla Terra, gli altri protagonisti vivono sereni, fino a quando si accorgono che un enorme meteorite sta dirigendosi verso di loro, minacciando di estinguere la vita. Il film è diviso in due parti: lo struggimento di Scrat e la vita sulla Terra. Per ovvie ragioni, la prima parte è quella che piace di più, ironica, surreale, imprevedibile. La seconda parte racconta vicende ben note e scontate: l'addio alla casa dei genitori da parte di chi ha deciso di sposarsi, la ricerca di una fidanzata, la smania del potere e del controllo, la stupidità ma anche l'allegria e la voglia di giocare e divertirsi. Per il pubblico dei giovani spettatori c'è spazio per alcune riflessioni, per rivedere nel mondo misterioso e fantastico dei cartoni animati storie e vicende di adulti che ancora non capiscono e che tra pochi anni saranno importanti anche per loro. [-]

Storia divertentissima come al solito, con i personaggi che "interpretano" il loro ruolo e le loro maschere in modo sempre convincente e coerente a se stesse, come da manuale della Commedia dell'Arte. La trama è ovviamente semplice e scontata ma è solo un pretesto per raccontare le pulsioni, i problemi, le paranoie dei nostri amati personaggi intorno al tema, non banale e non molto trattato dal "grande cinema del reale", del rapporto tra genitori e figli nel momento del distacco dal nido famigliare. Probabilmente perché nella realtà questo distacco per la creazione di una nuova famiglia è sempre più raro e occorre cercarlo nei cartoni animati...... Ottimo per bambini e ragazzini, godibile per i genitori (soprattutto per chi ha una figlia in età da marito. [+]

Storia divertentissima come al solito, con i personaggi che "interpretano" il loro ruolo e le loro maschere in modo sempre convincente e coerente a se stesse, come da manuale della Commedia dell'Arte. La trama è ovviamente semplice e scontata ma è solo un pretesto per raccontare le pulsioni, i problemi, le paranoie dei nostri amati personaggi intorno al tema, non banale e non molto trattato dal "grande cinema del reale", del rapporto tra genitori e figli nel momento del distacco dal nido famigliare. Probabilmente perché nella realtà questo distacco per la creazione di una nuova famiglia è sempre più raro e occorre cercarlo nei cartoni animati...... Ottimo per bambini e ragazzini, godibile per i genitori (soprattutto per chi ha una figlia in età da marito....). [-]

Quinto episodio delle avventure di Manny, Sid e Diego. Stavolta i nostri amici, alle prese con i loro piccoli-grandi problemi familiari, devono combattare la minaccia di un enorme meteorite, che sta per abbattersi sulla terra e mette a rischio la loro sopravvivenza. La causa di tutto è Scrat, catapultato fortuitamente da una navicella spaziale per l’universo, assieme alla sua ghianda. Il film assolve il suo compito di essere un intrattenimento leggero, divertente e non banale. Alcune trovate sulle peripezie per lo spazio cosmico dello scoiattolo Scrat sono davvero spassose sia per originalità sia per divertimento. La storia fila liscia senza grossi inceppi. Le tematiche che vengono trattate sono quelle dei capitoli precedenti: l’amicizia, il coraggio, la famiglia, la sopravvivenza. [+]

Quinto episodio delle avventure di Manny, Sid e Diego. Stavolta i nostri amici, alle prese con i loro piccoli-grandi problemi familiari, devono combattare la minaccia di un enorme meteorite, che sta per abbattersi sulla terra e mette a rischio la loro sopravvivenza. La causa di tutto è Scrat, catapultato fortuitamente da una navicella spaziale per l’universo, assieme alla sua ghianda. Il film assolve il suo compito di essere un intrattenimento leggero, divertente e non banale. Alcune trovate sulle peripezie per lo spazio cosmico dello scoiattolo Scrat sono davvero spassose sia per originalità sia per divertimento. La storia fila liscia senza grossi inceppi. Le tematiche che vengono trattate sono quelle dei capitoli precedenti: l’amicizia, il coraggio, la famiglia, la sopravvivenza. In particolare qui ci si sofferma sulla difficoltà dei genitori mammut di accettare la maturità della propria figlia. Nella trama ci sono inoltre alcuni elementi che spiccano e che piaceranno al pubblico: la scoperta di un microsistema in cui gli abitanti non invecchiano mai e vengono governati da una sorta di guru che pratica yoga e, soprattutto, l’incontro di Sid con il vero amore. Ma è in particolare il personaggio di Buck, intrepida ed intelligente faina, già vista nel capitolo sui dinosauri, a dare al film quella marcia in più e a rendere il film più che positivo. Spassosi inoltre sono i due opossum e le loro gag. [-]

Concordo con la Gandolfi(Marezia), dopo, se ricorda, la "Beccata" relativamente a "Carnage". Posso annotare che in sala tra il centinaio di persone presenti di bambini ne ho visti si e uno una dozzina(crollo delle nascite), la maggior parte scatenati e poco educati.Molti adulti, un po' di coppiette, gruppi di ragazzi. Qualche battuta che strappa la risata forse ci sta pure, ed è sempre Scrat l'elemento superstite ancora valido(come nelle infinite ripetizioni del ciclo di Fantozzi, comunque l'archetipo,il modello, è in un qualche modo entrato nella storia del nostro cinema). Un posto per Scrat nel cinema di animazione? Perchè no: magari non in prima fila, ma onestamente lo merita: la cosa che più mi ha stancato, sopra a tutto negli ultimi due episodi, è, se posso fare il giro di parole, la stanchezza con cui vengono riproposti i consunti stereotipi di famiglia, di gruppo,di tolleranza, di crescita e tutto l'armamentario stereotipizzato ad essi collegato. [+]

Concordo con la Gandolfi(Marezia), dopo, se ricorda, la "Beccata" relativamente a "Carnage". Posso annotare che in sala tra il centinaio di persone presenti di bambini ne ho visti si e uno una dozzina(crollo delle nascite), la maggior parte scatenati e poco educati.Molti adulti, un po' di coppiette, gruppi di ragazzi. Qualche battuta che strappa la risata forse ci sta pure, ed è sempre Scrat l'elemento superstite ancora valido(come nelle infinite ripetizioni del ciclo di Fantozzi, comunque l'archetipo,il modello, è in un qualche modo entrato nella storia del nostro cinema). Un posto per Scrat nel cinema di animazione? Perchè no: magari non in prima fila, ma onestamente lo merita: la cosa che più mi ha stancato, sopra a tutto negli ultimi due episodi, è, se posso fare il giro di parole, la stanchezza con cui vengono riproposti i consunti stereotipi di famiglia, di gruppo,di tolleranza, di crescita e tutto l'armamentario stereotipizzato ad essi collegato. A cosa serve la tecnica affinata e mirabolante della nuova animazione quando i risultati sono così spaventosamente remoti dalla grandissima poesia di "UP"? Per quel poco che si vede in pubblicità, penso che sarà interessante vedere il nuovo sequel della Disney su Dory,pur se l'idea del sequel mi pare sempre arrischiata.Questa pellicola come evasione va ancora bene; ma all'uscita i 10 Euro del biglietto mi rodevano non poco. [-]

Stavolta i nostri eroi dovranno fronteggiare niente meno che un meteorite rischiando per l'ennesima volta l'estinzione.Divertenti come sempre le trovate di quel povero scoiattolo alle prese con la ghianda,in questo capitolo con uno spazio ben più importante e incisivo ai fini della trama rispetto ai precedenti capitoli,il tutto condito con gli inevitabili problemi famigliari e personali dei vari protagonisti. Se il primo capitolo mostrava una variopinta combriccola di personaggi unita insieme loro malgrado con una trama che portava lo spettatore a seguire una vicenda portata a far capire come personaggi così diversi potessero alla fine coesistere insieme,con i successivi capitoli e' diventata via via una sequenza di situazioni comiche on the road sempre più simili uno dall'altra. [+]

Stavolta i nostri eroi dovranno fronteggiare niente meno che un meteorite rischiando per l'ennesima volta l'estinzione.Divertenti come sempre le trovate di quel povero scoiattolo alle prese con la ghianda,in questo capitolo con uno spazio ben più importante e incisivo ai fini della trama rispetto ai precedenti capitoli,il tutto condito con gli inevitabili problemi famigliari e personali dei vari protagonisti. Se il primo capitolo mostrava una variopinta combriccola di personaggi unita insieme loro malgrado con una trama che portava lo spettatore a seguire una vicenda portata a far capire come personaggi così diversi potessero alla fine coesistere insieme,con i successivi capitoli e' diventata via via una sequenza di situazioni comiche on the road sempre più simili uno dall'altra.E non è un caso che ormai quello che era un personaggio marginale fuori dalla trama sia diventato con il tempo quasi il cardine del film,forse l'unico motivo per seguire delle vicende sempre uguali da 15 anni.Lo scoiattolo e la sua ghianda ! Film ininfluente. [-]

Visto in anteprima. La compagnia di improbabile amici dell'Era Glaciale deve salvare il mondo da un asteroide che si avvicina, mentre lo scoiattolo insegue la ghianda nello spazio. Non si ride, non c'è suspense, i personaggi vecchi non si rinovano e non ne entrano di nuovi. Un film abbastanza inutile.