Titolo originale | Doraemon: Nobita no uchu eiyuki |
Titolo internazionale | Doraemon: Nobita no uchuu eiyuuki |
Anno | 2015 |
Genere | Animazione, |
Produzione | Giappone |
Durata | 101 minuti |
Regia di | Yoshihiro Osugi, Yoshihiro Ôsugi (II) |
Attori | Megumi Oohara, Wasabi Mizuta, Arisa Mizuki, Mamiko Noto, Marina Inoue Masachika Ichimura, Subaru Kimura, Tomokazu Seki, Yumi Kakazu, Yûji Tanaka, Yutaka Furukawa, Motomu Kiyokawa, Nobuyuki Kobushi, Nobuaki Sekine, Katsumi Toriumi, Kenji Kitamura, Ai Fukaya, Kanami Satô, Tomomi Tenjinbayashi, Shiori Matsuda, Kotono Mitsuishi, Miyako Takeuchi. |
Uscita | giovedì 28 gennaio 2016 |
Distribuzione | Lucky Red |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,52 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 30 maggio 2022
L'opera è il trentaduesimo film d'animazione tratto dalla serie Doraemon di Fujiko F. Fujio. In Italia al Box Office Doraemon il film: Nobita e gli eroi dello spazio ha incassato 1,2 milioni di euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Nobita scopre che gli amici-nemici Gian e Suneo stanno girando un film insieme alla graziosa Shizuka, in cui interpretano dei supereroi dello spazio. Per partecipare al film in un ruolo diverso dal mostro Nobita ricorre a Doraemon e ai suoi poteri: tutti felici e contenti, almeno finché non incontrano Aron, un alieno disperato per le sorti del suo pianeta, minacciato dai Pirati dello Spazio.
Per il 35.mo anniversario dalla prima apparizione del personaggio e il decimo dal primo film sul gatto magico, Doraemon torna su grande schermo e sbanca nuovamente il botteghino nipponico. Più di cinque milioni di dollari nel solo weekend di apertura, a riprova di un feeling che non si spezza tra pubblico e franchise. Nobita e gli eroi dello spazio è quasi una dimostrazione di forza della saga del gattone blu, imperturbabile a ogni mutamento della contemporaneità.
Benché il nuovo Doraemon attinga a piene mani dal supereroismo Marvel (Shizuka ha i poteri di Tempesta e sono molteplici i riferimenti ai Guardiani della galassia), il pattern fondamentale dell'anime rimane quello di sempre: Nobita, timido e impacciato, ha bisogno di Doraemon e dei suoi gadget insoliti per uscire dai guai e riscattarsi dai soprusi del manesco Gian e del ricco Suneo. Unico sostanziale elemento di novità il ruolo del cinema come aggregatore e fabbrica dei sogni per i bambini, di per sé rivelatore dell'effettiva età anagrafica del gattone blu. I poteri magici di Doraemon si scatenano soprattutto nella messa in scena del film di fantascienza dei ragazzi, girato da un simpatico panino-regista che ripropone tutti i cliché tradizionalmente associati al mestiere, dal megafono onnipresente al carattere irascibile e bizzoso.
Leggendo tra le righe, si può scorgere una velata riflessione sulle potenzialità del cinema do it yourself, ormai alla portata di tutti, e sull'immutato fascino del cinema "tradizionale", incarnato dal panino-regista. Fin tanto che permane l'impossibilità di distinguere chiaramente tra realtà e finzione Doraemon il film: Nobita e gli eroi dello spazio invita al sorriso: la rivelazione dell'alieno Aron, sorta di incrocio tra Topolino e un Teletubby, riporta invece il film sui binari della più classica avventura di Nobita e soci, benché in salsa spaziale, annegando il tutto nella prevedibilità più assoluta. In sostanza troppo poco di innovativo per andare al di là di un pubblico di fan immarcescibili e neofiti senza pretese.
è molto convincente soprattutto per i bambini anche fatto molto bene è un racconto fantastico molto carino e io lo sò perhe guardo doraemon da quando avevo 1 anno.
Io sono una affiatata del cartone animato Doraemon e avrò visto quasi tutte le serie in TV. L ho trovato esattamente come nelle puntate in TV, oltre che stessi personaggi, stesse ambientazioni iniziali. Poi i grandi ciuschi che mi fanno divertire😀 Alcuni sono riproposti dalla serie. Piacerà questo film a chi come me, ama la serie televisiva, perché hanno lo stesso atteggiamento e portamento [...] Vai alla recensione »
A molti è ormai familiare Doraemon, magari visto in forma di pupazzetto-portafortuna in qualche ristorante giapponese. Non tutti sanno, però, che il gatto robot azzurro venuto dal futuro è stato protagonista oltreché dei manga di Fujiko Fujio e di una serie tv - di ben 36 lungometraggi; il penultimo dei quali, Doraemon il film (2014) in animazione digitale e 3D.
Con l'aiuto di Doraemon, i giovani Nobita, Shizuka, Gian e Stinco girano un film ispirato ai beniamini della serie Tv «Gli eroi dello spazio». Aron, abitante di un pianeta lontano, li scambia per veri supereroi; chiede, così, il loro aiuto per salvare il suo popolo da pirati spaziali. I cinque accettano convinti, per errore, di recitare in un'altra pellicola.