Il grande Gatsby |
||||||||||||||
Un film di Baz Luhrmann.
Con Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher.
continua»
Titolo originale The Great Gatsby.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 142 min.
- Australia, USA 2013.
- Warner Bros Italia
uscita giovedì 16 maggio 2013.
MYMONETRO
Il grande Gatsby
valutazione media:
2,93
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gatsby: Il lato oscuro dello sfarzodi Luca TessarinFeedback: 406 | altri commenti e recensioni di Luca Tessarin |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 23 maggio 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il cinema vive spesso di confronti: ci ritroviamo quasi sempre a paragonare attori, registi, sceneggiature, colonne sonore e tutti quegli elementi che contribuiscono alla “costruzione” del film. In Gatsby più che mai è spontaneo il paragone con il film che consacrò un già affermato Redford nel 1974, ma altrettanto spontanea sorge la domanda: è giusto tutto ciò? E’ giusto confrontare una pellicola odierna con una di 40 anni fa? E’ pur vero che il cinema non ha età e che, a maggior ragione, questo film è la trasposizione un romanzo degli anni ’20, ma fra i due film ci sono differenze troppo abissali per poter fissare dei parametri di paragone: lo stile di narrazione, la tecnologia impiegata, le risorse e l’aspettativa del pubblico, solo per citarne alcune. Quindi soffermiamoci su questo “Gatsby” e analizziamolo senza l’alibi di un insuperabile Robert Redford. Luhrmann ci narra la vicenda non tanto a suo modo, quanto a modo di Gatsby, come se fosse egli stesso il regista: sfarzo, musica assordante (un improbabile ma riuscito R&B jazzato), scenografie carnevalesche e caotico depennamento dei valori morali. E’ la New York degli anni ’20, la New York che stava salendo sulla vetta della giostra, inconsapevole che dopo sarebbe iniziata la discesa, la quale, come è noto, è molto più rapida e terrificante della salita. Gatsby incarna la maschera dietro la quale tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo nascosti: l’illusione, l’esteriorità, la menzogna, il materialismo e la finta onnipotenza. Ma dietro quella maschera si nasconde ciò che realmente siamo: creature deboli, schiacciate e trasformate dai nostri stessi sentimenti, vulnerabili davanti alla passione (qui rappresentata in maniera encomiabile da Carey Mulligan), apparentemente debole ed effimera, ma tremendamente letale quando ti rapisce.
[+] lascia un commento a luca tessarin »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Luca Tessarin:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||