Monsters University

All'università arrivano i mostri

Ci sono voluti dodici anni per dare un seguito, ma con un prequel, a Monsters & co., uno dei migliori film in animazione digitale mai realizzati. In realtà il progetto di raccontare l'incontro tra Mike Wazowski e James P. "Sulley" Sullivan era di vecchia data; ma restò fermo per controversie tra la Pixar e la Disney, prima che i due "studi" diventassero una cosa sola. Ed ecco quindi i due futuri spaventatori fare il loro ingresso come matricole alla lacoltà di Spaventa della Monsters University. Mike è il minuscolo ciclope (ha un solo occhio) verde che conosciamo; Sulley invece, già grande grosso e potenzialmente spaventoso, è pigro e riposa sugli allori di famiglia. L'incontro della strana coppia si traduce subito in una rivalità. Costretti a fare pace per non essere espulsi, i due rivali supereranno gli ostacoli imparando il valore dell'amicizia e della collaborazione. Se "Monster University" non ha la qualità né il valore simbolico (l'incontro tra il mondo dei mostri e quello dei bambini) del prototipo, è però un prequel divertente, vivace, ricco di dettagli azzeccati. Dopo una fase calante, John Lasseter riesce a mettere a segno ancora una volta un buon colpo. Di dubbio valore la scelta dell'edizione in 3D, che non aggiunge nulla al risultato.
Da La Repubblica, 25 agosto 2013


di Roberto Nepoti, 25 agosto 2013