Iron Man 3

Sono deluso soprattutto dalla sceneggiatura, da Shane Black mi aspettavo di meglio; il solito "cattivo" che minaccia il mondo e l'eroe che lo salva, senza colpi di scena, una trama già scritta e scontata fin dall'inizio. Unica nota degna d'interesse l'interpretazione di Ben Kingsley che "smonta" il ruolo del demone con grande ironia, e il finale del presidente USA che rischia di essere bruciato dal "suo" petrolio.. Il tentativo di analizzare "l'uomo" Tony Starks mi è sembrato incompiuto, qualche accenno all'inizio e metà del film che poi si perde nel nulla verso la fine. Il rapporto col bambino che lo aiuta a ricostruire l'armatura distrutta (come poi??) è al limite del credibile. A mio giudizio, Iron Man si differenziava dagli altri film del genere per l'uso "massiccio" di effetti speciali ma accompagnati da una trama ironica e non scontata che aveva reso i primi due film piacevoli e "diversi dal solito genere". [+]

Sono deluso soprattutto dalla sceneggiatura, da Shane Black mi aspettavo di meglio; il solito "cattivo" che minaccia il mondo e l'eroe che lo salva, senza colpi di scena, una trama già scritta e scontata fin dall'inizio. Unica nota degna d'interesse l'interpretazione di Ben Kingsley che "smonta" il ruolo del demone con grande ironia, e il finale del presidente USA che rischia di essere bruciato dal "suo" petrolio.. Il tentativo di analizzare "l'uomo" Tony Starks mi è sembrato incompiuto, qualche accenno all'inizio e metà del film che poi si perde nel nulla verso la fine. Il rapporto col bambino che lo aiuta a ricostruire l'armatura distrutta (come poi??) è al limite del credibile. A mio giudizio, Iron Man si differenziava dagli altri film del genere per l'uso "massiccio" di effetti speciali ma accompagnati da una trama ironica e non scontata che aveva reso i primi due film piacevoli e "diversi dal solito genere". Con questo film si perde tutto il bello dei precedenti e si torna nella mediocrità dei "filmetti" d'azione farciti di effetti speciali e trama piatta. [-]

Sicuramente non perfetto, all'inizio un po' noioso, ma nel complesso sufficiente, con belle ed adrenaliniche immagini, ed i soliti portanti attori Robert Downey Jr. e Gwyneth Paltrow.
La trama, piuttosto semplice, ci racconta l'ennesima avventura di Tony Stark, questa volta impegnato ad affrontare una misteriosa setta criminale, con a capo il temibile ed a sua volta misterioso "Mandarino", la cui storia si intreccia curiosamente con Aldrich, scienziato pazzo, creatore di pericolosi mutanti.

Comunque, quello che desideravo far notare di questo film è la morale, quella che è stata presente anche in Iron-man ed Iron-man 2, ma che solo ora scrivo (o meglio, ripeto), riportandola dal vangelo:

Gesù disse all'uomo: "I ricchi possono essere derubati dall'uomo. [+]

Sicuramente non perfetto, all'inizio un po' noioso, ma nel complesso sufficiente, con belle ed adrenaliniche immagini, ed i soliti portanti attori Robert Downey Jr. e Gwyneth Paltrow.
La trama, piuttosto semplice, ci racconta l'ennesima avventura di Tony Stark, questa volta impegnato ad affrontare una misteriosa setta criminale, con a capo il temibile ed a sua volta misterioso "Mandarino", la cui storia si intreccia curiosamente con Aldrich, scienziato pazzo, creatore di pericolosi mutanti.

Comunque, quello che desideravo far notare di questo film è la morale, quella che è stata presente anche in Iron-man ed Iron-man 2, ma che solo ora scrivo (o meglio, ripeto), riportandola dal vangelo:

Gesù disse all'uomo: "I ricchi possono essere derubati dall'uomo. I veramente ricchi no. Nel tesoro della tua anima, vi sono molte cose preziose, che non  possone esserti tolte. E perciò cerca di costruire la tua vita in modo che le cose esterne non ti possano nuocere."

L'ovvia spiegazione è che Tony Stark è troppo legato alle sua armature e alla sua casa (questo viene esplicitato perfettamente anche in Iron-man 1, quando il  medico si rivolge a Tony Stark dicendogli: "Lei è un uomo che ha tutto, ma non ha niente...").


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Mentre la popolazione statunitense è spaventata dalla setta terrorista guidata dal pericoloso "Mandarino"; Ironman questa volta si trova affrontare un nemico ben più pericoloso dei precedenti: Aldrich, uomo misterioso, che grazie ad esperimenti al cervello umano ha creato dei mutanti.
Il film, nella prima parte un po' noioso, mira a guardare di più all'nterno di Ironman (come sempre interpretato dal bravissimo Robert Downey Jr.), cercandonde di farne esaltare il suo aspetto umano, per portare il film come ad un fatto reale, farci credere di guardare una storia vera. Merito di questo va dato anche a Shane Black, il regista, che ci ha proposto delle scene davvero gradevoli da ammirare e ottimamente studiate: ad esempio Tony Stark con la mitraglietta, con il piede e la mano di Ironman, che vola e ci fa venire in mente un agente delle forze speciali del futuro. [+]

Mentre la popolazione statunitense è spaventata dalla setta terrorista guidata dal pericoloso "Mandarino"; Ironman questa volta si trova affrontare un nemico ben più pericoloso dei precedenti: Aldrich, uomo misterioso, che grazie ad esperimenti al cervello umano ha creato dei mutanti.
Il film, nella prima parte un po' noioso, mira a guardare di più all'nterno di Ironman (come sempre interpretato dal bravissimo Robert Downey Jr.), cercandonde di farne esaltare il suo aspetto umano, per portare il film come ad un fatto reale, farci credere di guardare una storia vera. Merito di questo va dato anche a Shane Black, il regista, che ci ha proposto delle scene davvero gradevoli da ammirare e ottimamente studiate: ad esempio Tony Stark con la mitraglietta, con il piede e la mano di Ironman, che vola e ci fa venire in mente un agente delle forze speciali del futuro.
Infine bisogna ricordare la sempre perfetta Gwyneth Paltrow, veramente dentro al personaggio. [-]

Diretto da Shane Black, Iron Man 3 è il terzo capitolo della saga dedicata al celeberrimo Vendicatore Dorato della Marvel Comics creato da Stan Lee, Don Heck, Jack Kirby e Larry Lieber nel 1963. Basato sulla serie Extremis scritta da Warren Ellis, è inoltre il film d’apertura della cosiddetta “Fase 2” dell’Universo Cinematografico Marvel, che si concluderà nel 2015 con The Avengers: Age of Ultron. La vicenda comincia a Berna, in Svizzera, il 31 dicembre del 1999, quando Anthony “Tony” Stark (Robert Downey Jr.) e la sua ragazza di allora, la ricodificatrice di DNA ed inventrice di Extremis di nome Maya Hansen (Rebecca Hall), vengono avvicinati da un certo Aldrich Killian (Guy Pearce), fondatore dell’A. [+]

Diretto da Shane Black, Iron Man 3 è il terzo capitolo della saga dedicata al celeberrimo Vendicatore Dorato della Marvel Comics creato da Stan Lee, Don Heck, Jack Kirby e Larry Lieber nel 1963. Basato sulla serie Extremis scritta da Warren Ellis, è inoltre il film d’apertura della cosiddetta “Fase 2” dell’Universo Cinematografico Marvel, che si concluderà nel 2015 con The Avengers: Age of Ultron. La vicenda comincia a Berna, in Svizzera, il 31 dicembre del 1999, quando Anthony “Tony” Stark (Robert Downey Jr.) e la sua ragazza di allora, la ricodificatrice di DNA ed inventrice di Extremis di nome Maya Hansen (Rebecca Hall), vengono avvicinati da un certo Aldrich Killian (Guy Pearce), fondatore dell’A.I.M. (Advanced Idea Mechanics) zoppicante, il quale chiede al miliardario di finanziargli un progetto. Tony lo illude dicendogli che lo avrebbe aspettato sul tetto dell’edificio, ma in realtà se ne disinteressa totalmente. Nel presente, Tony non riesce più a dormire ed è tormentato da incubi e attacchi di panico dovuti alle esperienze vissute a New York nella battaglia finale in The Avengers, contro il perfido Loki e il suo esercito di Chitauri, e trascorre moltissimo tempo a progettare nuovi modelli di armature, il che lo sta affatica maggiormente a causa delle pochissime ore di sonno, trascurando la sua amata Virginia “Pepper” Potts (Gwyneth Paltrow). Come se tutto ciò non bastasse, un nuovo nemico si fa avanti: il Mandarino (Ben Kingsley), uno spietato terrorista che lancia continue minacce al presidente degli Stati Uniti, attaccando varie zone dell’America. Quando la sua villa viene distrutta per mano del nemico, Tony, ritrovatosi successivamente a migliaia di chilometri di distanza, è costretto ad intraprendere un lungo ed estenuante viaggio, per di più con un’armatura notevolmente danneggiata. Solo grazie al suo ingegno e all’aiuto di un bambino di nome Harley (Ty Simpkins) sarà in grado di farsi coraggio per fronteggiare il nemico e proteggere le persone a lui più care. In questo film si accentua in maniera molto marcata un lato più cupo e tormentato della psicologia di Tony Stark, al quale non manca comunque il senso dell’umorismo anche nelle situazioni più difficili. Acquisiscono un ruolo decisamente più ampio Pepper Potts e James “Rhodey” Rhodes che, interpretato nuovamente da Don Cheadle, appare nel film con il nome di Iron Patriot, ovvero l’armatura di War Machine che viene ridipinta di rosso, bianco e blu per richiesta del presidente, il quale lo assume per proteggere la popolazione, terrorizzata a causa degli attacchi del Mandarino. Gli effetti speciali sono sempre sbalorditivi e le scene d’azione sono impeccabili, in particolare quando Tony passa da un’armatura all’altra nello scontro finale per sconfiggere Aldrich Killian che, ritornato dopo tredici anni in forma smagliante in seguito al progetto Extremis, si rivela come il vero Mandarino, mentre il personaggio interpretato da Kingsley è solo una pedina, un attore di nome Trevor Slattery. Non manca il cameo di Stan Lee ed ottima la colonna sonora composta da Bryan Tyler, nonostante non ci siano alcune canzoni degli AC/DC, presenti invece negli altri due capitoli. Affascinante anche la sequenza della prima parte dei titoli di coda, che comprende varie scene di tutti e tre i film dedicati ad Iron Man. Seppur con alcune notevoli differenze rispetto ai fumetti, Iron Man 3 si rivela uno dei migliori film dei Marvel Studios, adatto ad un pubblico di tutte le età.
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Ho guardato prima The Avengers e poi Iron man 3 (vedrò a breve anche Iron Man 1 e 2);per fortuna le mie aspettative non sono state disattese...Tony Starks/Iron man viene sopraffatto da attacchi di panico ...si riscopre umano...le sue armature esterne non possono proteggerlo dalla sua vulnerabilità ...lo scienziato che un tempo aveva snobbato, ha sperimentato il modo di far ricrescere gli arti amputati , con moltissime controindicazioni però.... tutte le sequenze di azione mi hanno affascinato e Robert D.J con G. Paltrow sono davvero fantastici...il finale fa presagire ancora un sequel...lo spero proprio!!!

Mi cadevano le braccia nel vederlo,  a confronto con i primi 2 ben riusciti, e soprattutto per lo spreco di buoni attori. Dialoghi inconsistenti, trama scontata, scene a dir poco scollegate. Resta un buon film per chi ha voglia di sorridere un po' ma niente di più.

Film che intrattiene come tanti altri tuttavia ben lontano dal primo... Da denuncia per pubblicità ingannevole il trailer che trasmette ciò che il film non è. Anche se il film è guardabile traspare troppo l'idea che è stato fatto solo per concludere una trilogia.

Il film e' decisamente bello. Pero' manca qualcosa di Iron man che non mi convince. Decisamente uno tra i migliori Marvel. Alla pari con il primo capitolo.

molto bello con effetti speciali fatti veramente bene poi c'è il mio attore preferito! (Robert Downey Jr.)