
Titolo originale | Kto nigdy nie zyl |
Anno | 2006 |
Genere | Drammatico |
Durata | 104 minuti |
Regia di | Andrzej Seweryn |
Attori | Michal Zebrowski, Joanna Sydor, Robert Janowski . |
MYmonetro | Valutazione: 1,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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ASSOLUTAMENTE NO
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Presentato al XXXI Festival del Cinema polacco, Kto nigdy nie zyl (noto anche col titolo inglese Who Never Lived) rappresenta un debutto di un attore polacco sessantennne, che ha raggiunto nella sua lunga carriera, tra cinema e teatro, tutti i maggiori riconoscimenti (le sue magistrali interpretazioni nei film di Wajda quali La terra promessa e Danton sono le più note). Il protagonista del film, Padre Jan, è un prete che ha raccolto intorno a sé un gruppo di giovani ex-tossicodipendenti. Fino a quando il sacerdote non scopre di avere contratto l`Aids durante una missione in Africa. Dopo aver ricevuto questa notizia, la vita del protagonista cambia radicalmente. Si rifugia tra le mura di un monastero, ma fugge perchè la sua anima non vi ha trovato la sperata pace. Mentre vaga senza meta un pulmino con una coppia di ragazzi e una ragazza lo investe. Tra il prete e la ragazza nasce una simpatia, ma padre Jan le confesserà la sua malattia e la sua condizione di sacerdote.
Malgrado alcuni momenti intensi e sinceri, soprattutto nella seconda metà della pellicola, gli ingredienti della "fiction" appaiono fin troppo calcati. La prima parte appare come una inutile introduzione (sarebbero state sufficienti poche battute per annunciare la malattia del sacerdote per creare una situazione drammatica di partenza), mentre nella seconda, proprio quando la storia sembra sul punto di decollare, ecco che nel finale tutto torna alla situazione di partenza, col sacerdote che di nuovo officia la messa come nelle prime inquadrature.
Dal momento che buona parte dei limiti di questo film sono dovuti dalla sceneggiatura, possiamo solo in parte assolvere il regista dalla colpa di aver firmato un film che certamente delude le aspettative e non è all`altezza della fama che il regista aveva precedente ottenuto nelle sue interpretazioni.