capras
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venerdì 24 marzo 2006
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libertà sempre!
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Ho visto questo film e sono rimasta veramente contenta d iaverlo visto!!
E' un film Vero, che suscita emozioni reali!
Un film da premio oscar credetemi!
La Verità deve essere apprezzata!
Adoro questo film perchè mi ha fatto capire quanto è bella la Libertà che purtroppo non c'è!
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venerdì 24 marzo 2006
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assolutamente superbo
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Da vedere .. il titolo non rende giustizia e neanche il trailer a questo capolavoro.
Bravissimi gli attori nelle espressioni e nelle varie situazioni.
Veramente ottimo.
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ggg
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giovedì 23 marzo 2006
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furbo e reazionario.
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Eccoci di nuovo ad osannare la rivolta contro le finte democrazie europee e ad inneggiare il cavaliere che scuote il popolo sciocco ed addormentato.
Ebbene nessun film poteva essere più furbo e reazionario.
Strizza l'occhio al bisogno di vendetta e alla necessità di ognuno di uscire dal letargo democratico e contestualmente regala al sistema la posizione che predilige:quella dell'odio.E per l'appunto della vendetta.
Meglio giudicare il film come adattamento del fumetto.
Molto meglio.
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lam12
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giovedì 23 marzo 2006
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una boiata pazzesca
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dialoghi stupidi, sceneggiatura vista e rivista, i soliti luogi comuni per un film banale,noioso e deprimente. da non guardare ASSOLUTAMENTE!!
[+] hai sbagliato film
(di valery)
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[+] hai le fette di salame sugli occhi!
(di max the stampede)
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[+] visto e rivisto
(di lam12)
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[+] lam12 ha capito tutto
(di max82)
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[+] un film orrendo!!!
(di brand77)
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[+] non è stupido non è il solito film.
(di ludovica)
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[+] il film piu' brutto e falso della storia
(di peter)
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[+] mi dispiace molto x te
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[+] ma cosa dite???????
(di niminy)
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[+] v x ever
(di v x ever)
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[+] sa di già visto ma comunque mi ha emozionato
(di forgotten tear)
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[+] una boiata!?
(di moti)
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[+] ma certa gente ke vede??
(di sary)
[ - ] ma certa gente ke vede??
[+] -.-
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[+] ma quanti film hai visto?!?
(di dottormente)
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[+] mha...
(di comin)
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[+] spettacolare
(di fast)
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[+] mha...
(di tyler durden)
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[+] eh?
(di dimebag)
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(di kk)
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[+] zzz...
(di makaveli89)
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[+] nn capisci niente
(di wertoloko)
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[+] ma 6 scemo o bush ti ha pagato x dire ste boiate??
(di ripping)
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(di ok zio indeprimibile)
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[+] ma cosa????
(di evey_88)
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akira9
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giovedì 23 marzo 2006
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da vedere al cinema...
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come al solito la mia recensione:
Titolo:
V for Vendetta
Titolo originale
V for Vendetta
Anno: USA, Germania, 2006
Cominciamo con il dire che finalmente qui non ci sono eroi mutanti o super effetti speciale. V è un eroe che rappresente la parte piu o meno nascosta di noi, quella del coraggio della aberrazione verso le ingustizie. La storia è molto affascinante quanto contemporanea. Ovviamente la trasposizione del fumetto in celluloide in un solo movie, ha causato alcune perdite di logicita nello svolgersi della storia occultando dei particolari che vi potrebbero indurvi a porvi dubbi o domande. In due ore di film ho avuto la sensazione che finisse da un momento all'altro, in modo da lasciarmi l'amaro; Forse questa è una mia impressione, forse è quello che il regista vuole trasmetterci o forse è questo a rendere V for vendetta un film molto particolare (occhio non unico) nel genere delle trasposizioni.
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come al solito la mia recensione:
Titolo:
V for Vendetta
Titolo originale
V for Vendetta
Anno: USA, Germania, 2006
Cominciamo con il dire che finalmente qui non ci sono eroi mutanti o super effetti speciale. V è un eroe che rappresente la parte piu o meno nascosta di noi, quella del coraggio della aberrazione verso le ingustizie. La storia è molto affascinante quanto contemporanea. Ovviamente la trasposizione del fumetto in celluloide in un solo movie, ha causato alcune perdite di logicita nello svolgersi della storia occultando dei particolari che vi potrebbero indurvi a porvi dubbi o domande. In due ore di film ho avuto la sensazione che finisse da un momento all'altro, in modo da lasciarmi l'amaro; Forse questa è una mia impressione, forse è quello che il regista vuole trasmetterci o forse è questo a rendere V for vendetta un film molto particolare (occhio non unico) nel genere delle trasposizioni.
La trama un po prolissa e prima di scene ad alto tasso adrenalinico potrebbero far storcere il naso ad alcuni ma posso concordare con voi che dubito che negli scaffali di questi due anni avete trovato qualcosa di meglio o di egualiabile (non parlatemi di Xmen che non centra niente!!!)
Le musice sono a dir poco ad-hoc per il film, grazie al contribuito di un italiano Dario Marianelli. Il sound track sarà disponibile dal 21 mese corrente.
Pagella
Storia: 7,5
Fluidità e logicità: 7
Intrattenimento alla poltrona: 8
Scene ed inqudrature: 8
Musiche: 9
Effetti speciali: 7,5
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[+] fatto sta che
(di denio91)
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guido19
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giovedì 23 marzo 2006
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"le idee vivono(o sopravvivono?)in eterno"
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3 stelle e mezzo.
primo tempo mediocre...troppa azione e poi l'uccisione dei responsabili del centro di detenzione sembra più una vendetta personale(o per la vicina di cella)che una lotta contro il sistema.Manca inoltre un vero sentimento generale di oppressione, non si sente costantemente la presenza di qualcuno che ti osserva...ok ci sono le intercettazioni telefoniche, i castigatori e l'informazione taroccata, ma non è rappresentata magistralmente come in 1984, quello si che ti annichiliva!..nel secondo tempo invece il film vira in un altra direzione, più politica, più pregna di sentimenti e significati, decisamente più emozionante e coinvolgente..nulla da eccepire. Recitazione straordinaria di hugo Weaving soprattutto nella scena iniziale, natalie portman niente di che a mio parere, troppo sopra le righe a volte.
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3 stelle e mezzo.
primo tempo mediocre...troppa azione e poi l'uccisione dei responsabili del centro di detenzione sembra più una vendetta personale(o per la vicina di cella)che una lotta contro il sistema.Manca inoltre un vero sentimento generale di oppressione, non si sente costantemente la presenza di qualcuno che ti osserva...ok ci sono le intercettazioni telefoniche, i castigatori e l'informazione taroccata, ma non è rappresentata magistralmente come in 1984, quello si che ti annichiliva!..nel secondo tempo invece il film vira in un altra direzione, più politica, più pregna di sentimenti e significati, decisamente più emozionante e coinvolgente..nulla da eccepire. Recitazione straordinaria di hugo Weaving soprattutto nella scena iniziale, natalie portman niente di che a mio parere, troppo sopra le righe a volte. John Hurt magnifico! Ultimo appunto la quasi mancanza di approfondimenti sulla folla, si svegliano un po' tutti troppo all'improvviso.Ma è comprensibile che in due ore di film non ci può entrare tutto...io infatti qualcosa in più l'avrei fatto durare per approfondire temi toccati solo superficialmente...tanto un'altra mezz'ora davanti allo schermo ci sarei stato volentieri!
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[+] insomma
(di i)
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[+] ciao prestigio in trasferta
(di scorpio giux)
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antonello villani
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mercoledì 22 marzo 2006
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futuro inquietante strizzando l'occhio ad orwell
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Dopo Superman, Batman, Spiderman, Hulk, un altro supereroe della carta stampata si affaccia nel panorama cinematografico: V, uomo mascherato con tanto di mantello e pugnali, è l’ennesimo giustiziere targato DC Comics che vuole estirpare il male in un futuro prossimo venturo. James McTeigue, regista al suo debutto, dirige un fantasynoir dagli aspetti inquietanti mescolando fantasy e politica, complotti e colpi di stato; insomma, mix di generi che strizza l’occhio ad Orwell riportando in auge le dittature del secolo scorso. Dalla censura alla tortura sino al controllo dei media, l’Inghilterra è in mano a pazzi fanatici che vogliono dominare il mondo, mentre un giustiziere nascosto nei tunnel della metropolitana progetta di eliminare un ministro che sperimenta armi biologiche su ignari cittadini.
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Dopo Superman, Batman, Spiderman, Hulk, un altro supereroe della carta stampata si affaccia nel panorama cinematografico: V, uomo mascherato con tanto di mantello e pugnali, è l’ennesimo giustiziere targato DC Comics che vuole estirpare il male in un futuro prossimo venturo. James McTeigue, regista al suo debutto, dirige un fantasynoir dagli aspetti inquietanti mescolando fantasy e politica, complotti e colpi di stato; insomma, mix di generi che strizza l’occhio ad Orwell riportando in auge le dittature del secolo scorso. Dalla censura alla tortura sino al controllo dei media, l’Inghilterra è in mano a pazzi fanatici che vogliono dominare il mondo, mentre un giustiziere nascosto nei tunnel della metropolitana progetta di eliminare un ministro che sperimenta armi biologiche su ignari cittadini. Populista e demagogico, il fumetto nato dalla fantasia di Alan Moore sorprende per la variegata caratterizzazione dei personaggi, eroi e antieroi che diventano pedine di un sistema capitalistico fagocitante e repressivo, tirannico e corrotto. McTeigue dirige un film affascinante ma non sempre riesce a mantenere il giusto equilibrio: l’eroe gigioneggia a suon di musica, la ragazzina ritrova se stessa attraverso un mentore che le insegna a non temere la morte, il potere corrompe qualsiasi governo. Retorica di circostanza, ma pur sempre efficace. Eppure i protagonisti di questa storia futuristica -Natalie Portman e Hugo Weaving- funzionano al punto da far scattare la fatidica scintilla; di contorno un cast rigorosamente british e una fotografia che rende giustizia alla carta stampata. McTeigue non può contare su una sceneggiatura degna di questo nome e non svela neppure il mistero della doppia identità, ma riduce in cenere Big Ben e Parlamento. A conclusione della storia solo una frase dal sapore profetico: "C’è molto più della carne dietro questa maschera. C’è un’idea, e le idee sono a prova di proiettile".
Antonello Villani
(Salerno)
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[+] ma non è orwell!
(di raptus)
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(di gandalf)
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nello
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mercoledì 22 marzo 2006
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incompreso
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"La rivoluzione è un atto di violenza".Questa frase,pronunciata da Mao Tze Tung anni dopo aver rivoltato la Cina,è quanto mai azzeccata per inquadrare l'ideologia del film.Va dato atto all'esordiente McTeigue di aver avuto il coraggio di trattare un tema talmente bollente che neanche registi molto affermati si sono presi la briga di affrontare.Il film propone un futuro nel quale la paura e la diffidenza vengono portati ai massimi livelli e usati da politici senza scrupoli per far si che i cittadini restringano sempre di più le loro libertà pur di vivere in una terrificante e militarizzata sicurezza.Sicurezza creata tramite l'eliminazione prima fisica e poi psichica di omosessuali,islamici,attivisti dei diritti civili.
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"La rivoluzione è un atto di violenza".Questa frase,pronunciata da Mao Tze Tung anni dopo aver rivoltato la Cina,è quanto mai azzeccata per inquadrare l'ideologia del film.Va dato atto all'esordiente McTeigue di aver avuto il coraggio di trattare un tema talmente bollente che neanche registi molto affermati si sono presi la briga di affrontare.Il film propone un futuro nel quale la paura e la diffidenza vengono portati ai massimi livelli e usati da politici senza scrupoli per far si che i cittadini restringano sempre di più le loro libertà pur di vivere in una terrificante e militarizzata sicurezza.Sicurezza creata tramite l'eliminazione prima fisica e poi psichica di omosessuali,islamici,attivisti dei diritti civili.Per far funzionare una società del genere è necessario bombardare l'opinione pubblica con mistificazioni ideologiche e menzogne di ogni genere.Come spesso accade però,non tutti accettano di voltarsi dall'altra parte e di accettare passivamente ciò che gli passa sotto gli occhi.Ci sono sempre uomini che lottano per prospettive che inizialmente solo loro vedono.E' il caso del protagonista,il quale fa esplodere unio dopo l'altro i simboli del potere mandando un messaggio molto chiaro e preciso.Il coefficente di successo delle sue operazioni e quasi massimo,e ciò porta gran parte dell'opinione pubblica a schierarsi con lui,a vederlo come un'eroe.Senza atti di violenza è quasi impossibile aprire gli occhi alla gente ed egli,intraprendendo questa strada,ci è riuscito proprio in questo modo.A primo impatto il futuro che il film presenta sembra molto improbabile e distante,ma è necessario impegnarsi in una riflessione.L'atmosfera che regna al giorno d'oggi,anche se in misura molto minore,ha le stesse fondamentali caratteristiche.Come è possibile valutare la veridicità delle notizie che ogni giorno ci arrivano alle orecchie?Che mezzi abbiamo per farlo?Non c'è democrazia senza informazione,e purtroppo la situazione in cui ci troviamo,senza essere tragici,è proprio questa.
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[+] veramente bellissimo
(di matte)
[ - ] veramente bellissimo
[+] concordo
(di matteo)
[ - ] concordo
[+] sìmìlìtudìnì eccome
(di ste12)
[ - ] sìmìlìtudìnì eccome
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ddraffaele
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mercoledì 22 marzo 2006
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qualcosa in cui credere....
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Tutto quello che ci si può aspettare da un film contro le tirannie c'è...
tutto quello che può nascere tra due persone c'è...
i sentimenti sono padroni della scena e
la passione travolge ogni cosa e rende questo capolavoro qualcosa in cui credere senza perdere di vista la realtà cruda e nuda.
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revolt
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martedì 21 marzo 2006
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l'europa...
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L'Europa è gia una dittatura lobbysta in cui se non pensi quello che è giusto pensare sei incarcerato, eliminato, isolato.
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(di raptus)
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[+] uhmm
(di ale)
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[+] inconsapevolmente liberi
(di evey)
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