Quale amore

Tolstoj senza emozioni

Al violinista Rudolf Kreutzer, cui Beethoven la dedicò, la meravigliosa sonata in la maggiore opera 47 (1803) non piacque; e miglior sorte non toccò al romanzo breve di Lev Tolstoj, denigrato da molti come un «pamphlet medievale antifemminista» e da lui stesso considerato artisticamente fallito, tanto che ci ritornò sopra più volte. Nonostante ciò il libro ha continuato a esercitare un'inquietante fascinazione; e la storia del nobile possidente che, afflitto da una forma di lucida follia, finisce per uccidere la moglie, ha già ispirato un'infinità di adattamenti per teatro e cinema, alla cui lista si aggiunge ora Quale amore di Maurizio Sciarra. [...]

di Alessandra Levantesi, articolo completo (2087 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 17 novembre 2006