Tu chiamami Peter

Goeffry Rush è straordinario nell'interpretazione di un personaggio così difficile e complesso come Peter Sellers e la sua interpretazione vale da sola il film. Per il resto, la vicenda è lacunosa, mancano alcune tappe importanti della carriera artistica dell'attore (Lolita, Hollywood party) e le figure di contorno sono prive di spessore, sembrano far parte di un [...] Vai alla recensione »

Geoffrey Rush interpreta uno degli attori più geniali e carismatici della storia del cinema, Peter Sellers, in questo film che ne ripercorre la lunga carriera artistica costellata di grandi successi pari agli insuccessi nel privato. Nel film, Sellers interpreta i personaggi più importanti della sua vita: durante questi brevi "siparietti", questo si rivolgerà direttamente [...] Vai alla recensione »

"The Life and Death of Peter Sellers" (titolo originale del maltradotto "Tu chiamami Peter") è un film strano, insolito, fuori dalle righe. E cosa si poteva chiedere di diverso da un film autobiografico sul grande Peter Sellers? Il regista australiano Stephen Hopkins, sulle orme dell'omonimo libro, quasi sembra mirare alla distruzione di uno dei miti di Hollywood: grande [...] Vai alla recensione »

Bel film che racconta la vita, spesso sconosciuta del grande artista, tanto divertente davanti alle telecamere, tanto triste e cupo nella vita privata. Interessante visione, bel lavoro. 22 luglio 2014

Il regista inglese Stephen Hopkins decide di dirigere perla Hbo, la televisione a pagamento americana, una cinebiografia di Peter Sellers, protagonista dei “Dottor Stranamore” di Kubrick, di “Oltre il giardino” di Hai Ashby, della divertentissima serie della “Pantera Rosa”, del fantastico “Hollywood Party” di Blake Edwards. Non riesce a ottenere neppure uno spezzone, neanche una citazione né un’immagine [...] Vai alla recensione »

La vita e la morte di Peter Sellers. È questo il titolo originale di «Tu chiamami Peter», film in anteprima oggi al Warner Village di Beinasco (orari 17, 19,40 e 22,20). È la biografia cinematografica di Peter Sellers, grande attore inglese, attinta dall’omonimo libro di Roger Lewis: in due ore di immagini vengono ricostruiti la vita quotidiana (intrisa di scatti di collera e disperazione esistenziale), [...] Vai alla recensione »

Tornato in gran voga nelle ultime stagioni, il film biografico tende regolarmente all’agiografia: vedi i recenti “The Aviator” o “Ray”, che raccontano calvari di personalità tormentate ma sono anche monumenti alla loro memoria. Peter Sellers, genio del cinema comico nella vita pubblica, nemico di se stesso nel privato, offriva al biopic un materiale ricco quanto delicato; e Tu chiamami Peter di Stephen [...] Vai alla recensione »

Il regista Stephen Hopkins ha raccontato di aver impostato questo film, con gli sceneggiatori, «come se fosse un film di Peter Sellers su Peter Sellers». Infatti, Tu chiamami Peter (titolo italiano demente - perché privarsi dell’unico elemento di richiamo, l’identificazione di un attore caro al pubblico? - per l’originale The Life and Death of Peter Sellers) è prima di tutto una carrellata su facce, [...] Vai alla recensione »

Peter Sellers, protagonista del Dottor Stranamore di Kubrick, di Oltre il giardino di Hal Asby, della divertentissima serie della Pantera Rosa e del fantastico Hollywood Party di Blake Edwards, morì nel 1980, a 54 anni, per un attacco di cuore. Attore eccellente. Uomo sgradevole, come sa bene chi lo conosceva. La biografia The Life and Death of Peter Sellers, presentata in concorso al festival, prodotta [...] Vai alla recensione »

Il film dei grandi festival sono collegati in un ordine logico. Quello di Cannes sta per chiudere con due titoli dedicati alle grandi personalità dello spettacolo. Ieri c’è stata La vita e la morte di Peter Sellers di Stephen Hopkins (in concorso) e oggi c’è De-Lovely di Irwin Winkler (fuori concorso) su Cole Porter, che chiude la rassegna dal livello medio più alto dell’ultimo decennio.

L’incredibile devastante ispettore Clouseau, l’altrettanto incredibile dottor Stranamore, solo per dirne due; c’è poco da discutere, Peter Sellers èstato uno dei grandi comici del Novecento. Il film The life and death of Peter Sellers, che negli Stati Uniti ha esordito lo scorso anno in Tv e che arriva oggi al cinema in Italia con il titolo Tu chiamami Peter, racconta la sua vita.

Agli inizi della carriera il cinema lo respinge e Peter non si muoverebbe dalla radio se non ci fosse la madre a spronarlo. «Non devi accontentarti», gli ripete. Il giovane Sellers non s’accontenta. È l’avvio di un exploit folgorante, subito premiato con il British Academy Award per la sua interpretazione in Nudi alla meta. Ma il successo non scorre parallelo alla felicità e il padre se n’accorge. [...] Vai alla recensione »

Peter Sellers era un grandissimo figlio di puttana. Lo sapevate già? Allora non è proprio necessario che vi sciroppiate questi centoventi minuti per scoprire che trattava male la moglie, che si intortava le controfigure di Sofia Loren perché la vera Loren non gliela dava, che ha praticamente lasciato morire la mamma senza andare a trovarla e così via.

The life and the death of Peter Sellers è un biopic sul comico inglese che l'emittente satellitare Usa Hbo girò a Londra chiedendo all'istrione non da poco Geoffrey Rush di sottoporsi a 5 ore di trucco al giorno per non essere troppo buffo dei panni dell'ispettore Clouseau, anzi per assomigliargli, ogni tanto, un pochino. Morale del film: Sellers, morto per crisi cardiache a 54 anni, dopo 60 film e [...] Vai alla recensione »