Anno | 1950 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 87 minuti |
Regia di | Luciano Emmer |
Attori | Massimo Serato, Franco Interlenghi, Ave Ninchi, Emilio Cigoli, Anna Baldini, Vera Carmi Marcello Mastroianni, Mario Vitale, Jone Morino, Elvi Lissiak, Elvi Lissiak. |
Tag | Da vedere 1950 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,51 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Il lido di Ostia, in una domenica qualsiasi del mese di agosto. Persone di diverse estrazioni sociali si dirigono verso la spiaggia per sfuggire alla ...
CONSIGLIATO SÌ
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Il lido di Ostia, in una domenica qualsiasi del mese di agosto. Persone di diverse estrazioni sociali si dirigono verso la spiaggia per sfuggire alla calura cittadina. Nell'arco della giornata si compiono i destini di tutti: un disoccupato diventa rapinatore e viene arrestato, una ragazza e il suo corteggiatore, dopo essersi ingannati vicendevolmente, si scoprono poveracci e non milionari come avevano tentato di darsi ad intendere, una ricca signora scopre che il suo appartamento è andato a fuoco. È il primo film del genere "spiaggia", poi ripreso (anche troppo) negli anni Sessanta. Ma qui c'è molto di più: i toni del neorealismo sono ancora vigorosi e attendibili, i ritmi del racconto straordinariamente equilibrati. Da ricordare l'interpretazione di Emilio Cigoli, il grande doppiatore, nella parte del papà affettuoso.
In occasione del centenario della nascita del regista Luciano Emmer, il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre l’ha voluto ricordare proiettando “Una domenica d’agosto”, il suo primo lungometraggio e facendolo presentare dal figlio Michele, il matematico che ha ereditato da lui l’amore per le immagini in movimento.
A Roma, in agosto, di domenica, non ci sono che i metropolitani. Tutti gli altri vanno a Ostia, in autobus, in bicicletta, in treno, sopra vecchi tassì sgangherati ridotti a uso privato. Sulla spiaggia nascono idilli, si sciolgono vecchi legami, fioriscono giochi di bambini e di grandi; quando scende la sera sul mare, le cabine si vuotano e l’esodo verso la città ricomincia: molti si saranno solo un [...] Vai alla recensione »
Sergio Amidei è stato, fino a ieri, uno dei nostri più solerti sceneggiatori, e ora, con questo film, si presenta come produttore. Ha voluto fare un film di costo assai mò dico, e vi è riuscito. Un film saporito, e il sapore c'è.. Un, film, alla sua maniera, audace, e di audacia ce n'è davvero voluta, sia per la formula del film in sé, sia per il regista scelto poi ad attuarla.