Dopo il grande successo internazionale di The Well il regista torna dietro la macchina da presa per raccontare una storia spaventosa, intrisa di mistero e ambientata in un contesto che conosce profondamente.
Sono ufficialmente iniziate a Fara in Sabina, nella meravigliosa ed enigmatica Villa Pacieri, le riprese di The nameless ballad, il nuovo film di Federico Zampaglione.
Dopo il grande successo internazionale di The Well — venduto in 104 Paesi — il regista romano torna dietro la macchina da presa per raccontare una storia spaventosa, intrisa di mistero e ambientata in un contesto che conosce profondamente: il mondo della musica.
Jamie Ward interpreta Sam Gallo, un giovane musicista di successo dalla personalità fragile e introversa. Schiacciato dalla pressione di creare nuovi brani e tormentato da dipendenze che non riesce a superare, Sam si rifugia in una villa isolata per ritrovare l’ispirazione. Le sue vulnerabilità lo rendono una preda perfetta per le oscure presenze che abitano la casa: entità che si nutrono della sua angoscia e delle sue paure più profonde, trascinandolo in un labirinto di visioni, tormento e autodistruzione. Ad essere coinvolta nella spirale di orrore è anche Tania, la sua compagna, interpretata da Alana Boden.
Scritto da Zampaglione stesso insieme a Barbara Baraldi, autrice di romanzi dark e curatrice editoriale di Dylan Dog, il film conduce lo spettatore lungo il confine sottile tra immaginazione e incubo.
Zampaglione commenta: “Pur affondando nel soprannaturale, questo è probabilmente il mio film più personale, perché è ispirato al mio lavoro di musicista e cantante. Con The nameless ballad ho portato la storia su un piano immaginifico e audace, dove, nelle ombre del mondo musicale, ogni nota risveglia un fantasma e alcune melodie reclamano sangue prima di svanire”.
The nameless ballad è una produzione Somic Film ed è atteso nei principali festival di genere nel 2026.