
Il regista torna in sala con l'amore cannibale di Bones and All, Leone d'Argento alla Mostra del Cinema di Venezia e dal 23 novembre al cinema.
di Fabio Secchi Frau
Regista, produttore, sceneggiatore e designer d'interni che, con una manciata di titoli sviluppati tra la fine degli Anni Novanta e l'inizio dei Duemila, Luca Guadagnino ha saputo creare una filmografia che ha come fil rouge le conseguenze di passioni tremendamente forti, talmente tanto da essere in grado di sconvolgere l'assetto di intere esistenze, fossero quelle di un'intera troupe cinematografia, di una strega nella Germania divisa, del compagno di una cantante rock famosa o di un adolescente che vive un nuovo amore.
Ricevendo apprezzamenti dalla critica mondiale, Luca Guadagnino ha sentito il suo nome pronunciato durante le rassegne stampa e negli annunci per le candidature all'Oscar, ai BAFTA e ai nostrani Nastri d'Argento, mentre nelle sale che ospitavano i maggiori festival del cinema le proiezioni dei suoi film si concludevano con una standing ovation.
Mercoledì torna in sala con il nuovo film, Bones and All, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia con il Leone d'Argento e con il premio Marcello Mastroianni a Taylor Russell.