Sembra ormai inarrestabile la marcia di Argo verso l'Oscar, un risultato sorprendente considerando la mancanza di una candidatura agli Academy Awards per il miglior regista. Ma, d'altronde, i Bafta dal 2009 in poi hanno visto sempre coincidere il vincitore principale con la scelta poi fatta dagli Oscar, considerando che l'ultima eccezione è stata nel 2008 con Espiazione, che ha perso da Non è un paese per vecchi agli Academy Awards.

Argo, oltre alla statuetta per il miglior film, si porta a casa anche quelle per il suo regista e per il montatore, quest'ultima un indicatore importante nel caso si dovesse ripetere anche agli Oscar (e sicuramente questa pubblicità non fa male). Non ha avuto buoni segnali Lincoln, che ai Bafta non vedeva neanche nominato Spielberg e che si è dovuto accontentare del premio a Daniel Day-Lewis, sicuro vincitore anche tra due settimane agli Oscar.

Ma è stata anche la serata di altri titoli premiati. Per esempio Amour, che oltre al titolo (scontato) di miglior film straniero, ottiene anche quello per la migliore attrice (Emmanuelle Riva). Due premi anche per Django Unchained, quelli per la miglior sceneggiatura originale e per il miglior attore non protagonista (Christoph Waltz), così come per Skyfall, eletto miglior film britannico e migliori musiche per Thomas Newman, e Vita di Pi (miglior fotografia ed effetti speciali, categorie in cui è favorito anche agli Oscar).

E non si può lamentare neanche Les Misérables, che è stato il titolo con più premi della cerimonia, anche se non quelli più importanti. Infatti, a parte Anne Hathaway (anche lei sicura di bissare il successo il 24 febbraio agli Academy Awards), il film ha vinto per le scenografie, il sonoro e il trucco/acconciature. Detto dell'affermazione di David O. Russell per la sceneggiatura non originale de Il lato positivo - Silver Linings Playbook, potrebbero essere delle indicazioni interessanti (anche se non certo delle sorprese) i successi di Searching For Sugar Man come miglior documentario e di Anna Karenina per i miglior costumi, mentre Ribelle - The Brave tenta, con la vittoria ai Bafta, di recuperare terreno nei confronti di Ralph spaccatutto, che finora si è aggiudicato i premi più importanti.