Secondo arresto per Jafar Panahi
Il regista iraniano Jafar Panahi, noto oppositore al regime del presidente Mahmud Ahmadinejad, è stato arrestato nella sua abitazione assieme alla moglie e alla figlia. A dare la notizia è stato il figlio, Panah Panahi, che ha raccontato a un sito internet che alcuni agenti in borghese hanno fatto un blitz nell'abitazione del regista verso le dieci di sera. Durante l'irruzione sono stati arrestati anche quindici ospiti che erano presenti in casa del regista iraniano.
È la seconda volta che Panahi viene arrestato con moglie e figlia. La prima fu lo scorso 30 luglio quando si trovavano in un cimitero di Teheran durante una commemorazione in onore di Neda, la ragazza uccisa durante gli scontri di piazza che seguirono le contestate elezione di giugno. Vennero rilasciati poco dopo ma al regista fu impedito di lasciare l'Iran per partecipare ad alcuni festival.
Ricordiamo che Jafar Panahi vinse il Leone d'Oro a Venezia nel 2000 per il film Il cerchio, incentrato sul problema della condizione femminile in Iran. Di questo tema se ne occupava anche Offside, Orso d'Argento a Berlino nel 2006.