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La cosa che mi incuriosisce e' perche', un regista dalle evidenti qualita' artistiche ed intellettuali, si sia affidato ad un unico genere, l'horror ed ad un'unica icona del medesimo, lo zombie, per esprimere la sua arte e le sue idee sul cinema e sulla vita.
Ma soprattutto la domanda fatidica e': xche' mai non trova due lire in piu' da spendere per arricchire i suoi fanciulli di celluloide con effetti speciali perlomeno decenti?
La pecca magiore del film e' proprio questa, a mio modo di vedere:i pessimi effetti digitali vecchi come il commodore, che ridicolizzano alcune scene clou e sicuramente non in maniera intenzionale. L'ironia pervade un po' tutto il film questo e' vero , e sinceramente mi sembra un pelino figlia di tutte le parodie recentemente fatte sul genere, ma la struttura di fondo e' altamente drammatica e percio' scivola bruscamente su tante bucce di banana digitali, che stento sinceramente a capirne e soprattutto a condividerne la scelta. Meglio sarebbe stato un brutto effetto artiganale piuttosto che un brutto effetto al computer.
Volendo poi cavillare, trovo farraginosa e inutile l'dea delle gemelle, mentre era molto forte l'immagine della figlia zombi che cavalca libera nei campi.
Altrettanto troppo semplicistico e repentino il cambio di alimentazione degli zombi stessi, ma capisco che analizzare e discutere ogni scelta stilistica sarebbe quantomeno noioso se non inutile. Bellissima invece la scena del duello finale sotto una luna impossibile.
Un buon film dell'orrore dev'essere ben costruito e ben fatto per reggere un ora e mezza senza strappare risate non volute che sono sempre la sua nemesi principale.
Propongo di fare una colletta per il nostro, affinche' riesca ad esprimersi al meglio in un'ultima puntata della saga, prima di dedicarsi, finalmente ad altri argomenti.
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