E' raro anzi, è l 'unica occasione in cui faccio commenti ad una fiction. Ottima fiction, ottimi interpreti.
La ragazza rappresentata da Nicoletta non ha mai goduto della mia simpatia.Infantile, piena d'autocommiserazione, una santocchia. E la famiglia? tutta apparenza e poca sostanza. Tolleranti per se ma, intransigenti con gli altri. Nell'addio con Riccardo è la prima volta in cui, la bambocciona, si comporta da adulta. X evitare l'irruente trasporto di Riccardo che non avrebbe lasciato partire la figlia e (x fortuna non ha dovuto abbandonare tutto per lei) Nicoletta si assume le sue responsabilità, soffrendo x le scelte fatte da lei stessa.
Nicoletta è una figura negativa.
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E' raro anzi, è l 'unica occasione in cui faccio commenti ad una fiction. Ottima fiction, ottimi interpreti.
La ragazza rappresentata da Nicoletta non ha mai goduto della mia simpatia.Infantile, piena d'autocommiserazione, una santocchia. E la famiglia? tutta apparenza e poca sostanza. Tolleranti per se ma, intransigenti con gli altri. Nell'addio con Riccardo è la prima volta in cui, la bambocciona, si comporta da adulta. X evitare l'irruente trasporto di Riccardo che non avrebbe lasciato partire la figlia e (x fortuna non ha dovuto abbandonare tutto per lei) Nicoletta si assume le sue responsabilità, soffrendo x le scelte fatte da lei stessa.
Nicoletta è una figura negativa. Negli anni 60 si concede ad un play boy e in pochi mesi, vorrebbe trasformarlo. Quando lui necessita di aiuto lo abbandona, di nuovo lo cerca, non gli da neppur il tempo di giustificarsi e lo lascia sull'altare. Si lascia corteggiare da un estraneo, non accetta l'aiuto di Riccardo e quando rinsavisce, scarica l intruso.
Prevedo che ....purtroppo tornerà!!!
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