Il cacciatore

Uno dei migliori film di tutti i tempi e che ci dice molto del mondo nel quale viviamo oggi.

Lo avevo visto che ero un ragazzino. Ora a distanza siderale, l'ho apprezzato in tutta la sua grandezza, tanto più che mi sono documentato sulla storia degli attori, sulle curiosità del girato e sulla vita di Michael Cimino, che era sicuramente un pazzo, perchè per fare un film del genere devi avere tre marce in più. Lode alla sua anima nei secoli dei secoli.

Ho visto il film intorno al 1988 di preciso nn ricordo sulla rai mi pare, avevo vent'anni, nn l'ho più rivisto, perché nn riesco a riguardare un film già visto, mi viene l'angoscia,tranne qualche scena, oppure sé qualcuno a cui ci tengo, mi invita a vederlo...
Dunque, il mio ricordo da adolescente proiettato nei miei cinquant'anni e passa.
Film drammatico,crudo, che ruota attorno ad un Robert de Niro nel suo periodo di grazia, specie x i ruoli drammatici: taxi driver, Mean street, toro scatenato ed al periodo dei film di guerra sul Vietnam
Lo spettatore viene catapultato nel dramma della guerra del Vietnam, dove l'unico a riuscire ad uscirne indenne ,quello che è convinto del suo impegno ,e risoluto a tornare indietro è Mike appunto De Niro, l'accoppiata voluta da Cimino, de Niro e Christopher walken e' la parte trainante del film, due amici caratteri opposti , che esplodono nella dramma della guerra, Mike ( de Niro), nelle situazioni di rischio mortale, si esalta, e la sua virtù caratteriale arriva a diventare drastica e risolutiva e implacabile per poter salvare i suoi amici, e per tornare a casa. [+]

Ho visto il film intorno al 1988 di preciso nn ricordo sulla rai mi pare, avevo vent'anni, nn l'ho più rivisto, perché nn riesco a riguardare un film già visto, mi viene l'angoscia,tranne qualche scena, oppure sé qualcuno a cui ci tengo, mi invita a vederlo...
Dunque, il mio ricordo da adolescente proiettato nei miei cinquant'anni e passa.
Film drammatico,crudo, che ruota attorno ad un Robert de Niro nel suo periodo di grazia, specie x i ruoli drammatici: taxi driver, Mean street, toro scatenato ed al periodo dei film di guerra sul Vietnam
Lo spettatore viene catapultato nel dramma della guerra del Vietnam, dove l'unico a riuscire ad uscirne indenne ,quello che è convinto del suo impegno ,e risoluto a tornare indietro è Mike appunto De Niro, l'accoppiata voluta da Cimino, de Niro e Christopher walken e' la parte trainante del film, due amici caratteri opposti , che esplodono nella dramma della guerra, Mike ( de Niro), nelle situazioni di rischio mortale, si esalta, e la sua virtù caratteriale arriva a diventare drastica e risolutiva e implacabile per poter salvare i suoi amici, e per tornare a casa.Nick appunto Christopher walken e' l'opposto, la guerra del Vietnam ha accentuato le sue fragilità il tutto sfocia con la scena della roulette russa prima con i vietkong e poi tra loro due, ché dimostra la fragilità dell'uomo e i lati bui degli uomini e la perdita dei valori nella società moderna, cui Nick ha rinunciato a tornare preferendo l'oblio della perdizione,una storia molto cruda di uomini, diversi ma amici per sempre. [-]

Il film del 1968 lanciò nel firmamento di Hollywood Michael Cimino non ancora celebre nel mondo cinematografico; il Cacciatore ebbe un gran successo sia di critica (9 nomination e 5 Oscar: migliore film, regia, attore n.p., montaggio e sonoro) e commerciale: budget 15 milioni di $, box office: 50 milioni. Dopo questo film Cimino fu ricercato dai produttori, ma la verve declinava a cominciare da I Cancelli del cielo colossale flop non solo di critica ma anche commerciale 44 milioni di $ di budget (oltre 210 milioni di adesso) e un incasso di 3 milioni che determinò il fallimento della United Artist. Cimino uscì dagli schemi di Hollywood, anche se girò ancora film (L'anno del dragone, il remake per la TV di Ore disperate). [+]

Il film del 1968 lanciò nel firmamento di Hollywood Michael Cimino non ancora celebre nel mondo cinematografico; il Cacciatore ebbe un gran successo sia di critica (9 nomination e 5 Oscar: migliore film, regia, attore n.p., montaggio e sonoro) e commerciale: budget 15 milioni di $, box office: 50 milioni. Dopo questo film Cimino fu ricercato dai produttori, ma la verve declinava a cominciare da I Cancelli del cielo colossale flop non solo di critica ma anche commerciale 44 milioni di $ di budget (oltre 210 milioni di adesso) e un incasso di 3 milioni che determinò il fallimento della United Artist. Cimino uscì dagli schemi di Hollywood, anche se girò ancora film (L'anno del dragone, il remake per la TV di Ore disperate).
Il film è ambientato nel 1969 in una comunità di russi ormai in USA da 2 generazioni, i principali protagonisti sono 3 giovani amici che lavorano in una fonderia della Pennsylvania: Michael (Robert De Niro), Nick (Cristopher Walken), Steven (John Savage) che si sposa con Angela (Rutanya Alda), alla festa del matrimonio Michael si dichiara a Linda (Meryl Street), tutti e 3 sono amanti della caccia al cervo insieme all'amico sfigato Stanley (John Cazale)e purtroppo sono richiamati alle armi e mandati a combattere in Vietnam. L'effetto della guerra sarà devastante: Michael, Nick e Steven sono catturati, torturati crudelmente (utilizzando anche la "roulette russa"), riescono a fuggire grazie a Michael, ma Steven rimane paralizzato alle gambe e Nick sparisce nellla metropoli di Saigon diventando giocatore clandestino alla "roulette russa". Michael che è rimasto choccato dalla vicenda ritorna in Vietnam per recuperare Nick, ma è tutto inutile perché l'amico muore.
Il film molto lungo contiene tutte le tematiche e la tecnica cinematografica di Cimino quest'ultima indiscutibile, la vicenda si svolge in modo maestoso ed anche suggestivo sono presenti il rimpianto e l'attaccamento alle tradizioni culturali russe, la caccia al cervo vista come affermazione della propria personalità, ma insieme è presente il realismo della guerra e la rappresentazione dell'ostinazione americana di volere imporre la propria visione del mondo con le armi, gli effetti però sono tremendi tra questi la corruzione morale con decine di migliaia di ragazze e bambine destinate alla prostituzione per i soldati USA. Alcune scene sono eccezionali e passeranno alla storia del cinema anche se sono un pugno allo stomaco, come quelle riguardanti il gioco della "roulette russa" o la fuga dalla prigione vietnamita. Però sono anche presenti i difetti di Cimino come la prolissità, il buttare nella pellicola tante idee ma molte non si concludono, vedi ad esempio il maggiore dei berretti verdi che appare allucinato alla festa di matrimonio in cui pronuncia solo la parola "merda" in risposta alle domande rivoltegli, l'episodio doveva essere in qualche modo concluso. Ottima la recitazione di tutti i protagonisti specialmente di Robert De Niro e Cristopher Walken in una parte difficilissima (ebbe l'Oscar), ottimi anche John Cazale (morirà durante le riprese) e di Meryl Streep al suo vero esordio cinematografico nella parte di una ragazza solare. In conclusione un ottimo film anche se un pò datato e con un finale splendido.
[-]

 Considerato uno dei capolavori del cinema, il film ha ricevuto 9 nomination ai premi Oscar del 1979, vincendone 5 tra cui quello per il miglior film.

"THe Deer Hunter"(1978, Michael Cimino, anche cosceneggiatore e soggettista)è uno dei grandi film degli anni 1970.Non importa, a mio parere, definirlo ulterioremente: certo è che esso rimane un terribile atto d'accusa contro la"bad war", del Vietnam, contro l'assurda aggressione imperialistica degli States o meglio dei presidenti di turno, che, memoori della Corea, non volevano farsi sfuggire l'occasione di una rielezione, sezna considerare miniamente la certa perdita in vite umane da parte anche americana(i"musi gialli"all'epoca e forse anche ora venivano(o vengono semlicemente definiti come tali). Non è un film a favore degli"hunters", della caccia in genere, ma è un film che considera  la caccia in relazione alla vita, alla morte, come considera la guerra in relazione alla vita"normale", riuscendo, nella narrazione filmica praticamente perfetta, ad alternare sempre "armonicamente"e comunque con grande intelligenza la dimensione del passato e quella del presente. [+]

"THe Deer Hunter"(1978, Michael Cimino, anche cosceneggiatore e soggettista)è uno dei grandi film degli anni 1970.Non importa, a mio parere, definirlo ulterioremente: certo è che esso rimane un terribile atto d'accusa contro la"bad war", del Vietnam, contro l'assurda aggressione imperialistica degli States o meglio dei presidenti di turno, che, memoori della Corea, non volevano farsi sfuggire l'occasione di una rielezione, sezna considerare miniamente la certa perdita in vite umane da parte anche americana(i"musi gialli"all'epoca e forse anche ora venivano(o vengono semlicemente definiti come tali). Non è un film a favore degli"hunters", della caccia in genere, ma è un film che considera  la caccia in relazione alla vita, alla morte, come considera la guerra in relazione alla vita"normale", riuscendo, nella narrazione filmica praticamente perfetta, ad alternare sempre "armonicamente"e comunque con grande intelligenza la dimensione del passato e quella del presente. Si ricordano sempre sequenze quali quella della"roulette russa", ma , in realtà, il film è da considerare nella sua assoluta interezza, senza nessuno "stacco"e nessuna impropria "antologizzazione"di singole parti,. "The Deer Hunter"è uno dei grandi film di ogni tempo, TRa gli interpreti, Robert De Niro, Christopher Walken, John Savage e John Cazale, ma anche Meryl Streep e non solo sono interpreti di straordinaria efficacia, che si rivelano(o si confermano, in alcuni casi)di grande statura. Quando si dice"capolavoro"spesso si tratta di un equvioco, ma certamente non in questo caso: "THe Deer Hunter"lo è in ogni senso e qui sarebbe pletorico analizzare ulterioremente singoli aspetti o"compartimenti". El Gato [-]

Complimenti a Michael cimino,mancheranno i suoi film...un cinema originale,unico ed irripetibile...uno dei movie migliori di sempre.

Se non è l'Everest sarà il K2

Questo film è uno dei miglior film di guerra di sempre davvero impressionante con le scene di guerra e quelle della vita quotidiana dei protagonisti lo fanno uno dei miglior film di sempre

Recentemente ho visto il bel documentario su John Cazale , attore , all'epoca compagno di Meryl Streep , che morì prima delle fina delle riprese del film .
Venendo a conoscenza dell'insistenza delle star del film ( De Niro in primis) per averlo nel cast pur sapendo che difficilmente avrebbe completato le riprese , ho sentito il bisogno di rivedere un film che ho sempre molto amato .
Lo vidi per la prima volta al cinema durante il servizio militare ( primavera 79) e l'ho sempre collegato alla grande prova di De Niro e alla mestria di quel genio di Cimino .
Rivedendolo dopo tanto tempo , pur conoscendolo a memoria, mi sono soffernato sulla prova di John Cazale : straordinaria . [+]

Recentemente ho visto il bel documentario su John Cazale , attore , all'epoca compagno di Meryl Streep , che morì prima delle fina delle riprese del film .
Venendo a conoscenza dell'insistenza delle star del film ( De Niro in primis) per averlo nel cast pur sapendo che difficilmente avrebbe completato le riprese , ho sentito il bisogno di rivedere un film che ho sempre molto amato .
Lo vidi per la prima volta al cinema durante il servizio militare ( primavera 79) e l'ho sempre collegato alla grande prova di De Niro e alla mestria di quel genio di Cimino .
Rivedendolo dopo tanto tempo , pur conoscendolo a memoria, mi sono soffernato sulla prova di John Cazale : straordinaria .
Il documentario insisteva sulla scena in cui , prima della battuta di caccia , Cazale chiede a De Niro  gli stivali in prestito . De niro stufo del prassapochismo dell'amico (?) gli risponde , indicandogli un proiettile ed esclamando : Lo vedi questo? Questo è questo...
Guardate la risposta di Cazale ..vale la visione
Riguardo al giudizio generale sul film le 4 stelle sono dovute al fatto che mi è sembrata un'opera leggermente datata ...ahimè
  
[-]