Aquaman

La DC Comics porta nelle sale cinematografiche 'Aquaman', il personaggio dei fumetti creato nel 1941 da Mort Weisinger e Paul Norris. Una pellicola dalla lunga durata e dalla messinscena enfatica, che ci immerge in una gran varietà di situazioni, e location sottomarine, personaggi e battaglie, mondi segreti e musica quasi autoironica. Il regista James Wan, tra pregi e difetti del film, riesce comunque a realizzare un'avventura avvincente e divertente, visivamente spettacolare, policromatica, ricca di efficaci CGI, con un buon ritmo, snodi narrativi congrui e una sceneggiatura articolata, che mescola elementi narrativi e visivi di celebri film d'avventura e fantasy. Puro, coinvolgente e godibile entertainment, supportato da grandi nomi come Nicole Kidman e Willelm Dafoe, quest'opera punta su un gigantismo sfrenato, delirante e vertiginoso, dove la regia si muove libera tra citazioni ed esplosioni sottomarine: l'incredibile finale, e le tante altre sequenze d'azione sottomarine, sono piene di soluzioni e trovate allo stesso tempo bizzarri e ironiche. Un cinema super-eroistico dal taglio cartoonesco, molto adeguato ai tempi attuali.