A proposito di Davis |
||||||||||||||
Un film di Joel Coen, Ethan Coen.
Con Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Ethan Phillips, Robin Bartlett.
continua»
Titolo originale Inside Llewyn Davis.
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 105 min.
- USA, Francia 2013.
- Lucky Red
uscita giovedì 6 febbraio 2014.
MYMONETRO
A proposito di Davis
valutazione media:
3,82
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Una storia ad anellodi guiznukFeedback: 600 | altri commenti e recensioni di guiznuk |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 13 febbraio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il film racconta la storia di Davis, ragazzo che vuole dedicarsi alla musica folk, ma che tuttavia non riesce a sfondare. Non ha un buon carattere: è spesso scontroso, soggetto ad improvvisi scatti d'ira. Tuttavia è ingiusto descrivere il suo carattere così negativamente: nonostante tutti gli insulti che riceve da Jean, non risponde volgarmente, come molte persone avrebbero fatto, e prende tutti i giudizi della 'coinquilina' con ironia. Coinquilina tra virgolette: i due non vivono insieme e Davis è solamente un ospite occasionale. Il giovane cantante non ha una casa ed è costretto a dormire di divano in divano, ogni notte diverso. Trama descrivibile come una storia ad anello all'indietro, la pellicola ruota tutto intorno al fallimento di Davis: una situazione difficile e anche un po' di sfortuna fanno ritornare il protagonista sempre al punto di partenza. L'evento più importante è il viaggio a Chicago che rappresenta la speranza di un uomo che non vuole lasciare la sua chitarra per dedicarsi ad una vita ordinaria come quella di suo padre. Il giudizio della musica non è negativo, non è positivo: è sempre in mezzo, descrivibile come modesta. Certamente un prodotto musicale mediocre non verrà apprezzato dal pubblico, e non sarà alcuna fonte di soldi, elementi fondamentali, insieme ovviamente al talento, affinché un album sia buono. Di conseguenza è necessario che ci sia qualcun'altro insieme a lui affinché la sua carriera venga risollevata. Ma l'altro membro dell'ex-duo di cui faceva parte è morto suicida, e resta solamente rimpiangerlo, e cercarne un altro. Però il mondo dei piccoli locali è soffocante, è l'unico modo per esprimersi, ma non sarà di certo il posto che lo renderà famoso. Ed è questo ciò che mostra il film. Esso può essere paragonabile, basandoci sulla letteratura, a Verga e a Joyce: il primo perché Davis è certamente un personaggio fallimentare perché è costretto a ripiegare ad una vita monotona come quella del padre non avendo le capacità di sfondare, il secondo perché alla fine lo spettatore pensa 'non è successo niente'. Infatti non è accaduto alcun evento particolare: Davis ottiene un giudizio mediocre a Chicago e... basta. Gli interrogativi come il figlio di Jean non ottengono alcuna risposta: il padre potrebbe essere Davis, Jim o il gestore del locale, ma non si può nemmeno ipotizzare. E' innegabile che è un film che lascia l'amaro in bocca, che ti sbatte davanti una realtà fallimentare, e non un successo, decisamente più raro nella vita e prevedibile a livello cinematografico.
[+] lascia un commento a guiznuk »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di guiznuk:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||