Ida

Credo che di fronte ad un film del genere bisognerebbe come minimo evitare di produrre commenti o recensioni che con una sfilza di luoghi comuni e ragionamenti non ragionati, ragionamenti che celano inesperienza, poca cultura e arroganza. Non mi pare infatti che il film parli d'una fuga dalla realtà, anzi. Il regista impiega tutte le forze per descrivere in modo sublime l'aporia che pervade ogni riflesso quotidiano della natura umana. L'aporia tra bene e male, tra comprensione e incomprensione, tra fede e disperazione. E visibilmente egli non ha risposte definite. Ma lotta e spera. Arnaco ha inutilmente infangato la fatica di Luigi Chierico, che ha composto una pregevole recensione, che farà del bene invogliando alcuni a guardare il magnifico e istruttivo film. La vita è preziosa, il film sembra dirci.