Commedia,
durata 90 min.
- Italia 2013.
- Medusa
uscita giovedì 31ottobre 2013.
MYMONETROSole a catinelle
valutazione media:
3,04
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Anche nel terzo film Zalone mantiene inalterato il suo tasso di comicità. Film decisamente carino senza chiedere troppo alla fantasia con la certezza di trascorrere un'ora e più in allegria.
[+] lascia un commento a shaque »[ - ] lascia un commento a shaque »
Il migliore dei tre: Luca Medici e Gennaro Nunziante, al terzo tentativo, hanno trovato la formula magica sintetizzando il perfetto equilibrio tra la vena umoristica di Checco e i tempi narrativi cinematografici. Qui si ride e basta e si ha la sensazione chiarissima che gli autori non aspirano ad altro.
Si ride alla maniera di Zalone, è vero, strettamente legata alla cifra specifica del personaggio. Ma si ride dall'inizio alla fine e senza riuscire a trattenere le lacrime...
È la stessa cosa a cui aspira il pubblico che paga il biglietto. Perfetto, no?!
[+] lascia un commento a leofrancesco »[ - ] lascia un commento a leofrancesco »
Film simpaticissimo, inizia a ritmi blandi e fa sospettare che giri piu' sul personaggio zalone che sulla trama. E' invece un crescendo di trovate, condite dalle riflessioni sulla nostra italia che il buon Checco da maestro ci fa filtrare attraverso il suo semplicissimo linguaggio. Il risultato non manca, e' un film gradevole ed intelligente. Ricalca Cado dalle nubi, e direi proprio che sia assolutamente da consigliare se vi piace ancora la commedia all'italiana "seria".
[+] lascia un commento a edward forster »[ - ] lascia un commento a edward forster »
Al cinema ho notato che tantissime persone scoppiavano a ridere per un nonnulla, bastava uno sguardo un po' demente per sentire scrosciare un mare di risate. Sono le stesse persone che prima del film hanno riso a crepapelle per trailer in cui De Sica cadeva in un burrone, cosa che farebbe ridere solo un bambino. Quello che ho osservato quindi è che molti partono prevenuti nella visione di questo film, associano a Zalone una gran ilarità e quando c'è una tale notorietà la risata viene spontanea, a prescindere dal fatto che la battuta sia realmente divertente. A parte questa analisi "antropologica", posso dire che sì, questo film mi ha divertita molto, certe battute sono realmente esilaranti, una comicità fresca e spumeggiante, che adoro in Checco.
[+]
Al cinema ho notato che tantissime persone scoppiavano a ridere per un nonnulla, bastava uno sguardo un po' demente per sentire scrosciare un mare di risate. Sono le stesse persone che prima del film hanno riso a crepapelle per trailer in cui De Sica cadeva in un burrone, cosa che farebbe ridere solo un bambino. Quello che ho osservato quindi è che molti partono prevenuti nella visione di questo film, associano a Zalone una gran ilarità e quando c'è una tale notorietà la risata viene spontanea, a prescindere dal fatto che la battuta sia realmente divertente. A parte questa analisi "antropologica", posso dire che sì, questo film mi ha divertita molto, certe battute sono realmente esilaranti, una comicità fresca e spumeggiante, che adoro in Checco. Ma non lo definirei il migliore dei tre film.. Bello comunque. Da vedere sicuramente. [-]
[+] lascia un commento a cassiopea »[ - ] lascia un commento a cassiopea »
Il più Bello, dei Tre Film di Zalone !!!
Film Comico ma con vena Riflessiva !!!
Film Spensierato e non Scontato, tranne l'Ultima Scena !!!!!!!!!
DA VEDERE ASSOLUTAMENTE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.
[-]
[+] lascia un commento a pina oltre »[ - ] lascia un commento a pina oltre »
Leggendo la recensione di Dario Zonta, mi rendo conto di quanta importanza riveste la critica quando è totalmente accecata dal boom mediatico. Questo film doveva essere un successo, e così è stato. Per carità, la recensione a livello contenutistico non è sbagliata, è tutto sommato corretta (paragoni a parte); solo che è di gran lunga più bella del film stesso.
Se le intenzioni erano quelle di intrattenere una vasta platea senza provocare eccessivi sbadigli, il risultato è stato raggiunto. Punto. Questo film non è nient'altro. Un intrattenimento per (quasi) tutti, soprattutto per chi non frequenta abitualmente le sale, senze eccessive aspettative.
[+]
Leggendo la recensione di Dario Zonta, mi rendo conto di quanta importanza riveste la critica quando è totalmente accecata dal boom mediatico. Questo film doveva essere un successo, e così è stato. Per carità, la recensione a livello contenutistico non è sbagliata, è tutto sommato corretta (paragoni a parte); solo che è di gran lunga più bella del film stesso.
Se le intenzioni erano quelle di intrattenere una vasta platea senza provocare eccessivi sbadigli, il risultato è stato raggiunto. Punto. Questo film non è nient'altro. Un intrattenimento per (quasi) tutti, soprattutto per chi non frequenta abitualmente le sale, senze eccessive aspettative.
Solo che da un film campione di incassi pretenderei qualcosa di più. Ma del resto parliamo di Medusa, che poche volte ha prodotto film che potranno essere rivisti tra 15 anni senza provocare estrema sonnolenza e sottile vergogna per averle regalato soldi al botteghino.
Ovviamente il film va letto tutto "al contrario". E questa comicità, di antichissima tradizione, è certamente molto meglio della volgarità purtroppo ancora troppo presente in troppi film solo ed esclusivamente commerciali (perché ormai il cinema un po' più serio ha capito che quella strada non va più percorsa). Solo che... non fa ridere. Tranne qualche sporadica battuta riuscita (più o meno racchiuse nel trailer, più qualcosina), spesso fa... sì, fa piangere. Ok, la platea ride, ma rideva anche per i primi cinepanettoni. In fondo, ho pagato il biglietto, devo ridere. Va bene, ma continua a non far ridere.
C'è una critica ovviamente, una critica a tutti coloro che hanno creato questa "crisi economica", vera protagonista del film, e una critica all'italiano medio che si è comportato in modo incosciente e idiota. L'intenzione c'è ed è buona, ma manca quella spinta, quella voglia di andare un po' oltre la mediocrità, manca l'intenzione di graffiare veramente, di incidere e colpire. Lo spettatore esce dalla sala come ne è entrato. Ha visto ciò che si aspettava, lieto fine compreso e messaggio di ottimismo annesso.
Ripeto, per la comprensione vera di questo film basta guardare chi l'ha prodotto. Forse Zalone, in un altro contesto, avrebbe fatto qualcosa di più, perché il talento non gli manca.
E pensare che nell'altra sala c'era "La vita di Adele". Già visto, ma avrei il cuore più leggero sapendo di ridare tempo e denaro a un film che merita veramente, seppur completamente diverso e con altre aspettative di questo, ovvio. C'è la crisi appunto, bisogna scegliere accuratamente...
[-]
[+] la car(issima) medusa... (di hollyver07)[ - ] la car(issima) medusa...
[+] lascia un commento a mirkohello »[ - ] lascia un commento a mirkohello »
Per questo film non è oppurtuna una recensione, basta un commento semplice semplice: "Sole a catinelle" è un film che dovete assolutamente vedere, quindi non si può scrivere nemmeno un briciolo di trama altrimenti ve perdereste lo grandezza e lo spettacolo.
Semplice, pieno di significato, ma soprattutto odierno, racchiude un mix di valori e sentimenti che vengono imlicitamente espressi dall'ottima interpretazione comica di Checco Zalone.
Guardatelo !!!
[+] ehhhhh non esageriamo (di bilo1983)[ - ] ehhhhh non esageriamo
[+] lascia un commento a williamdionisi »[ - ] lascia un commento a williamdionisi »
film divertente come Checco ci ha abituato, ma con uno spaccato dell'Italia di oggi , quella che tutti stiamo vivendo ... le coppie separate in difficoltà , un padre che fa di tutto per far felice il figlio, ecc... rivelazione assoluta Robert Dancs che interpreta Nicolò il figlio di Checco , molto bravo , molto naturale se la recitazione sarà la sua strada penso che andrà lontano .... consiglio a tutti di andare a vederlo non pensando che sia un film leggero ma che sia una scena della vita di tutti noi , di una qualsiasi famiglia italiana .
[+] lascia un commento a no_data »[ - ] lascia un commento a no_data »
Abbandoniamo il velo di ipocrisia che spesso ci offusca ed analizziamo il film con oggettività...non è da oscar ma non vuole nemmeno esserlo...insomma è un film comico, non un "nuovo cinema paradiso"...attenzione questo però non deve sminuirne le indubbie virtù che risiedono , prevalentemente, nell'innata capacità di Checco Zalone di rendere gradevolmente divertente ogni situazione dalla più banale alla più travolgente...comicità, quindi, pura e semplice fatta di parole (anche -acce, in qualche caso, dette però con una innocenza quasi infantile) ma anche di situazioni e condita da una satira benevola della moderna crisi di valori ed identità dell'italica stirpe.
[+]
Abbandoniamo il velo di ipocrisia che spesso ci offusca ed analizziamo il film con oggettività...non è da oscar ma non vuole nemmeno esserlo...insomma è un film comico, non un "nuovo cinema paradiso"...attenzione questo però non deve sminuirne le indubbie virtù che risiedono , prevalentemente, nell'innata capacità di Checco Zalone di rendere gradevolmente divertente ogni situazione dalla più banale alla più travolgente...comicità, quindi, pura e semplice fatta di parole (anche -acce, in qualche caso, dette però con una innocenza quasi infantile) ma anche di situazioni e condita da una satira benevola della moderna crisi di valori ed identità dell'italica stirpe. Il tutto arricchito dalla attenzione voluta ai dettagli dei bellissimi paesaggi molisani (e non solo) e da una colonna sonora gradevole, anche se meno sferzante (ed ironica) dei precedenti capitoli. Risultato, un buonumore continuo che non lascia mai lo spettatore e che lo accompagna fino al rientro tra le avvolgenti mura domestiche. Scusate, ma non è questo lo scopo più nobile di un film comico? Allora se è cosi, e se vi pare, "Sole a Catinelle" è un piccolo capolavoro contemporaneo.[-]
[+] lascia un commento a mdvclassic »[ - ] lascia un commento a mdvclassic »