Lawless

Film (ispirato ad una storia vera), sui distillatori clandestini operanti nelle campagne USA durante il "proibizionismo". I distillatori non sono dei delinquenti pericolosi e la polizia locale tollera la loro attività (sta-nota a tutti), accontentandosi di piccoli "regali". L'equilibrio della comunità è però rotto dall'arrivo del nuovo procuratore e del suo collaboratore (un super-poliziotto cittadino: anche questi due sono corrotti, ma pretendono più soldi ed anche di comandare e sottomettere tutti i distillatori. Resiste ai due nuovi arrivati solo una "dura" famiglia di fabbricanti di liquore. Il film (già popolato da persone non certo laureate alla Sorbona o dai modi delicati), diventa così un movimentato "gangster movie" piuttosto sanguinolento, cosa che non sarebbe una novità per questo genere di film, se non fosse per il realismo medico-chirurgico che domina le scene (alla "Salvate il soldato Ryan"). [+]

Film (ispirato ad una storia vera), sui distillatori clandestini operanti nelle campagne USA durante il "proibizionismo". I distillatori non sono dei delinquenti pericolosi e la polizia locale tollera la loro attività (sta-nota a tutti), accontentandosi di piccoli "regali". L'equilibrio della comunità è però rotto dall'arrivo del nuovo procuratore e del suo collaboratore (un super-poliziotto cittadino: anche questi due sono corrotti, ma pretendono più soldi ed anche di comandare e sottomettere tutti i distillatori. Resiste ai due nuovi arrivati solo una "dura" famiglia di fabbricanti di liquore. Il film (già popolato da persone non certo laureate alla Sorbona o dai modi delicati), diventa così un movimentato "gangster movie" piuttosto sanguinolento, cosa che non sarebbe una novità per questo genere di film, se non fosse per il realismo medico-chirurgico che domina le scene (alla "Salvate il soldato Ryan"). Strangolamneti, evirazioni, sparatorie, accoltellamenti, sgozzamenti, badilate fanno sempre sperare che arrivi un "semplice" pestaggio o una sana scazzottata. La storia è abbastanza prevedibile (senza "colpi di scena", che del resto non sono obbligatori), ma la narrazione è ordinata e gradevole. Buona la recitazione complessiva. Un film quindi "onesto" e che merita le tre stelle. Gary Oldman fa solo due piccole apparizioni... [-]

Duro, spietato, violento questo film racconta di gente di provincia nella Virginia degli anni del proibizionismo, gli anni dove non esitava ad uccidere per un gallone di whisky contraffatto. La storia è quella dei fratelli Bondurant che producono e vendono clandestinamente alcolici ed è tratta da un romanzo scritto da Matt Bondurand, nipote di uno dei personaggi narrati nel film. I tre fratelli sono indistruttibili e pensano che non moriranno mai, e questa è anche la credenza della gente della contea nei loro confronti. La sceneggiatura è ben costruita ed è credibile anche se il più grande dei trefratelli  viene praticamente massacrato più volte e sopravvive a tutto. [+]

Duro, spietato, violento questo film racconta di gente di provincia nella Virginia degli anni del proibizionismo, gli anni dove non esitava ad uccidere per un gallone di whisky contraffatto. La storia è quella dei fratelli Bondurant che producono e vendono clandestinamente alcolici ed è tratta da un romanzo scritto da Matt Bondurand, nipote di uno dei personaggi narrati nel film. I tre fratelli sono indistruttibili e pensano che non moriranno mai, e questa è anche la credenza della gente della contea nei loro confronti. La sceneggiatura è ben costruita ed è credibile anche se il più grande dei trefratelli  viene praticamente massacrato più volte e sopravvive a tutto. C'è violenza, molta, ma anche tenere storie d'amore, personaggi che affascinano per la delicatezza con cui sono costruiti e splendidi paesaggi. La cura nei particolari, le inquadrature, la fotografia sono eccellenti, si penetra in questo mondo fantastico e realistico al tempo stesso, come se fossimo là con loro. Certo si chiudono gli occhi per la crudezza di alcune scene, ma le quasi due ore di film volano via senza mai annoiare e, anzi, stimolano ad intuire e temere quello che succederà, quello che poi riesce sempre a sorprenderci. Non per stomaci delicati. [-]