San Valentino di sangue 3D

Remake dell'omonimo film del 1981, San Valentino di sangue 3 - D parte anch'esso dal crollo di una miniera nella contea di Harmony (Pennsylvania) durante il giorno di San Valentino. A provocare il disastro per imperizia è Tom Hanniger. Harry Warden è l'unico superstite e viene ricoverato presso l'ospedale in stato comatoso. Allo scoccare del San Valentino successivo, a un anno dalla tragedia, Harry si ridesterà improvvisamente dal suo letto e indossata maschera, tuta e guanti da minatore darà sfogo alla sua follia omicida abbattendo a picconate chiunque gli capiti a tiro, a cominciare dal personale medico. La sua sete di vendetta si dirige poi verso la miniera dove Tom, la sua ragazza Sarah Palmer (Jamie King) e l'amico Axel (Kerr Smith) si sono radunati per celebrare la ricorrenza tutti insieme. Il tempestivo intervento dello sceriffo impedirà a Harry di fare a fette proprio Tom, rimasto per ultimo nella cava perchè inconsapevole di quanto stesse accadendo! Harry viene neutralizzato da alcuni colpi - stavolta di pistola - che sembrano davvero mandarlo all'altro mondo senza dargli il tempo di cambiarsi in abiti civili. 10anni più tardi, Tom ritorna a Harmony in seguito al funerale del padre per ritirarne le ceneri e vendere la miniera degli Hanniger. La sua vecchia fiamma Sarah è ormai sposata ad Axel e gestisce lo store locale, mentre il marito è diventato a sua volta sceriffo. Sta nuovamente per scoccare un nuovo San Valentino e tutto sembra cambiato in città... Eppure poche ore dopo, l'uomo mascherato di tutto punto torna ad infilare chiunque con il proprio piccone acuminato, facendo saltare mandibole e dentiere e aggirandosi ovunque. E cominciano anche a fioccare "teneri" cadeaux strappati alle vittime e racchiusi in rosse scatole di cioccolatini a forma di cuore. Axel, lo sceriffo, sospetta immediatamente di Tom nella cui vita, peraltro, sembra esserci un segreto durato tutti quegli ultimi dieci anni in cui se n'erano perse le tracce. I dubbi sembrano dipanarsi quando noi spettatori chiamati a testimoni - come dice anche il trailer - lo vediamo intrappolato in una gabbia nella miniera, mentre è costretto ad assistere all'eliminazione dell'ennesima vittima del "presunto" Harry Warden. Intanto, però, la follia omicida sembra non risparmiare proprio nessuno in tutta la sua cieca crudeltà. Gli effetti speciali non si risparmiano. Lo spettatore è tale in tutti i sensi. Grazie alla dimensione stereoscopica del 3-D ha la netta sensazione di venire colpito da picconi rotanti, membra umane volanti e inattese esplosioni che sembrano fuoriuscire dallo schermo! La stessa location, fatta di stretti passaggi nella cava e di spazi aperti ma avvolti nel buio serale e complice della provincia americana incute parecchio timore. E il suono perenne del fiatone amplificato dalla maschera a gas non è da meno. L'interpretazione di Jensen è davvero notevole. Purtroppo è un film che si consuma più sull'azione e sull'aspetto visionario che sui dialoghi perciò il parlato non è profondo ma concitato e ridotto. Ma è proprio alla fine che Ackles dà il meglio di sè, sbalordendo. Il suo personaggio, divorato dai conflitti interiori è il più complesso e come sempre il più intrigante. E lui ha una capacità tutta sua di rendere in superificie ciò che gli si agita dentro, anche con il proprio dinamismo e la propria fisicità. FOTO E CURIOSITA' SUL FILM SUL MIO BLOG se volete dare un'occhiata mhaipresodistriscio.blogspot.com