Ladykillers

i fratelli coen in questo film dimostrano che i film comici possano comprendere sia personaggi più impegnati come i 2 principali ma anche altri ridicoli come wayans ad esempio. Coen mischia a mio avviso alla grande una comicità a volte demenziale in certe battute con situazioni molto più riflessive, come quella con cui si conclude il film che mostra il gatto che apparentemente innocuo e al di fuori della scena è l'unico personaggio onniscente, che sa tutto di tutti!

a un certo punto sembrava quasi che dovesse esserci un finale alla edgar allan poe più volte citato da Tom Hanks nel film, quando propongono di murare la vecchia,allora il quadro era completato dal gatto che veniva murato insieme a lei e permette di scoprire il cadavere. é solo una di mille citazioni che si trovano nel film e che contribuiscono assieme alla eccellente caratura tecnica e stilistica a creare un buon prodotto. non mi ha tuttavia emozionato nè particolarmente divertito come altri film dei Geniali fratelli ebrei. quindi tre stelle

Carino,Simpatico,Originale.. 3 Stelle

Ho visto vari film dei coen, alcuni riusciti, come "mr. hoola hop" (spero sia scritto giusto), o "fratello dove sei?", altri meno, come "burton fink" o "prima ti sposo poi ti rovino"; lady killers lo metterei a metà strada: ci vedo elementi azzeccati, come la bella ambientazione sud-usa, la caratterizzazione dei personaggi, magari un pò macchiette ma comunque divertenti; altri elementi invece non convincono, come certe situazioni scontate o inverosimili, e soprattutto la lezioncina morale appiccicata al tutto. In ogni caso, a prescindere dal giudizio positivo o negativo sul film, un elemento è innegabile: la totale e ormai cronica mancanza di originalità dei coen, che nei loro primi lavori era più sotterranea, perchè le scopiazzature erano compensate dalla sapienza cinematografica e soprattutto dalla trama spesso convincente. [+]

Ho visto vari film dei coen, alcuni riusciti, come "mr. hoola hop" (spero sia scritto giusto), o "fratello dove sei?", altri meno, come "burton fink" o "prima ti sposo poi ti rovino"; lady killers lo metterei a metà strada: ci vedo elementi azzeccati, come la bella ambientazione sud-usa, la caratterizzazione dei personaggi, magari un pò macchiette ma comunque divertenti; altri elementi invece non convincono, come certe situazioni scontate o inverosimili, e soprattutto la lezioncina morale appiccicata al tutto. In ogni caso, a prescindere dal giudizio positivo o negativo sul film, un elemento è innegabile: la totale e ormai cronica mancanza di originalità dei coen, che nei loro primi lavori era più sotterranea, perchè le scopiazzature erano compensate dalla sapienza cinematografica e soprattutto dalla trama spesso convincente. Ultimamente invece la prima diventa fine a sè stessa, e la seconda latita pericolosamente. In definitiva provate ad eliminare da questo come da altri loro film tutto ciò che è copiato, ripreso o plagiato, e vi accorgerete che quello che resta è veramente poco. [-]

grandi i bros, grandi gli attori: spassosissimo

Dico subito che a me è piaciuto, c'è tutto lo stile dei Coen con la preziosa aggiunta di un Tom Hanks in piena forma e assolutamente credibile nei panni del raffinato capo di una banda raccogliticcia di goffi delinquenti. Il film gioca sulla parodia del crimine, con un susseguirsi di piacevoli trovate umoristiche che magari non risulteranno originalissime ma hanno il pregio di far sorridere (o ridere) in modo sano. Ciascun personaggio (Hanks incluso) è una caricatura dai contorni grotteschi. Bello l'inizio con le suggestioni blues della provincia americana del sud, splendida la fotografia, interessante la presentazione iniziale dei vari personaggi che caratterizzeranno l'intreccio seguente, sempre efficaci ed originali le trovate registiche. [+]

Dico subito che a me è piaciuto, c'è tutto lo stile dei Coen con la preziosa aggiunta di un Tom Hanks in piena forma e assolutamente credibile nei panni del raffinato capo di una banda raccogliticcia di goffi delinquenti. Il film gioca sulla parodia del crimine, con un susseguirsi di piacevoli trovate umoristiche che magari non risulteranno originalissime ma hanno il pregio di far sorridere (o ridere) in modo sano. Ciascun personaggio (Hanks incluso) è una caricatura dai contorni grotteschi. Bello l'inizio con le suggestioni blues della provincia americana del sud, splendida la fotografia, interessante la presentazione iniziale dei vari personaggi che caratterizzeranno l'intreccio seguente, sempre efficaci ed originali le trovate registiche. Un film ironico ed autoironico, ben recitato da tutti (compreso il gatto!). Da rivedere le "ispirate" performances di Hanks nei panni di un improbabile declamatore di Edgar Allan Poe! Meriterebbe quattro stelle per la confezione, scendo a tre per la trama piacevole ma non nuovissima. [-]

"Ladykillers" (remake di un Film degli anni 50) è una ulteriore testimonianza dello straordinario talento dei fratelli Coen,....le cui raffinate e geniali (qui in forma contenuta) "stigmate" stilistiche rendono inconfondibile ogni loro lavoro. I Coen qui non includono la torrenziale componente nichilista che così tanto ha caratterizzato le loro precedenti opere. L'aspetto grottesco, abbinato ad una spiccata vena visionaria contribuiscono a fare di Ladykillers una sorta di raffinato esercizio di stile, i cui contenuti toni lo differenziano lievemente dagli altri precedenti lavori dei Coen,..ma che non ne pregiudicano l'assoluta qualità del risultato.

Forse il film più divertente di questi tempi di scary movie o american pie vari. La scena del cane con la maschera antigas è esilarante, per non parlare della morte del cinese! Tom Hanks sopra tutti (escluso i fratelli Coen)