pikkolina 96
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martedì 24 giugno 2008
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è il + bel film che ho mai visto in vita mia!!!
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é il film piu bello che abbia mai visto in vita mia gli attori sono preparatissimi e bravi il tutto sembra reale è assolutamente strafantastico!!!!!
fun n1 di frodo,sam,pipino,merry!!!!VAI ARAGORN 6 FANTASTICO!
LEGOLAS TI AMO!!!!!!!!!SIETE bravissimi!!!tutti VI AMOOO!!!
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robin
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domenica 15 giugno 2008
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il mio film preferito
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è un capolavoro!!!!!! bisogna semplicemente andarlo a vedere.
[+] hai ragioneeee
(di pikkolina96)
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walteraçio
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venerdì 30 maggio 2008
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ottimo
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il signore degli anelli-il ritorno del re, è uno dei film più belli e intensi degli ultimi 10 anni
non per questo ha vinto ben 11 premi oscar tra cui classificato come il miglior film del 2003-04
basta guardare il cast per capire ke genere di film è:attori come Ian mckellen,Viggo mortensen,Orlando bloom e tanti altri hanno fatto un capolavoro del mondo del cinema....ovazioni naturalmente anke al regista Peter jackson....
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walteraçio
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venerdì 30 maggio 2008
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fantasticamente unico
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il signore degli anelli-il ritorno del re, è uno dei film più belli e intensi degli ultimi 10 anni
non per questo ha vinto ben 11 premi oscar tra cui classificato come il miglior film del 2003-04
basta guardare il cast per capire ke genere di film è:attori come Ian mckellen,Viggo mortensen,Orlando bloom e tanti altri hanno fatto un capolavoro del mondo del cinema....ovazioni naturalmente anke al regista Peter jackson....
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gianluca
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sabato 24 maggio 2008
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il capolavoro
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Il terzo episodio della saga di Tolkien è quello che ha avuto più successo e insieme a Ben Hur e a Titanic vincitore di ben 11 Oscar.
I momenti da antologia sono pressochè infiniti (la visualizzazione di Minas Tirith in un'epoca rinascimentale, le numerose battaglie, lo scontro tra Frodo e il ragno Shelob,il finale...); é vero,la magnificenza visiva e il lato spettacolare hanno la meglio sull'approfondimento psicologico dei personaggi, ma non è certamente un difetto perchè non è questo il tipo di film su cui ci si deve concentrare sul loro carattere.Inoltre per rendere ancora più epica la conclusione, Jackson si serve di una serie di finali concatenati.
Ottima anche la sceneggiatura, priva di buchi di logica o comunque di un semplice difetto; la colonna sonora è una delle migliori di tutta la storia del cinema come del resto il film.
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Il terzo episodio della saga di Tolkien è quello che ha avuto più successo e insieme a Ben Hur e a Titanic vincitore di ben 11 Oscar.
I momenti da antologia sono pressochè infiniti (la visualizzazione di Minas Tirith in un'epoca rinascimentale, le numerose battaglie, lo scontro tra Frodo e il ragno Shelob,il finale...); é vero,la magnificenza visiva e il lato spettacolare hanno la meglio sull'approfondimento psicologico dei personaggi, ma non è certamente un difetto perchè non è questo il tipo di film su cui ci si deve concentrare sul loro carattere.Inoltre per rendere ancora più epica la conclusione, Jackson si serve di una serie di finali concatenati.
Ottima anche la sceneggiatura, priva di buchi di logica o comunque di un semplice difetto; la colonna sonora è una delle migliori di tutta la storia del cinema come del resto il film.
Può essere veramente definito il "CAPOLAVORO". Se si vuole rintracciare una mancanza, questa potrebbe essere l'espulsione del confronto finale tra i membri della compagnia (Gandalf, Gimli, Legolas, Aragorn e gli hobbit)e Saruman, mago malvagio schiearto dalla parte di Sauron.
è stata montata una versione su Dvd lunga ben 251' in cui è presente anche questa scena.
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erre
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venerdì 28 marzo 2008
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conclusione maggistrale
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Per iniziare le stelle sono 4,5 e non 4. Venendo al film, o quasi capolavoro, questa pellicola a tutto, sembra quasi che, in 200 minuti di film, ciò che i primi due avevano di eccezionale sia stato prelevato e inserito nel meraviglioso epilogo del grande Peter Jackson. Un lungometraggio completo, emozionante come pochi negli ultimi tempi, epico e magico, con un ritmo intelligentemente altalenante ma che non lascia spazio alla noia. Come dice qualcuno (giustamente) non una transposizione speculare del libro bensì una libera interpretazione cinematografica e visiva di un lettore qualsiasi che però si chiama Peter e di lavoro fa il regista e lo fa anche bene. Molti film sono tratti da libri ma i capolavori nati con questa tecnica ( vedi 2001: Odissea nello spazio tratto dal romanzo di fantascienza La Sentinella) sono dei capolavori propio perchè il regista è stato capece di adattarlo alla pellicola e alla visione, dove non c' è spazio per l' immaginazione, o comunque ce nè poco, e plasmarlo a seconda della sua idea (nel caso di Kubrick in maniera unica, geniale e irripetibile) rendendolo.
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Per iniziare le stelle sono 4,5 e non 4. Venendo al film, o quasi capolavoro, questa pellicola a tutto, sembra quasi che, in 200 minuti di film, ciò che i primi due avevano di eccezionale sia stato prelevato e inserito nel meraviglioso epilogo del grande Peter Jackson. Un lungometraggio completo, emozionante come pochi negli ultimi tempi, epico e magico, con un ritmo intelligentemente altalenante ma che non lascia spazio alla noia. Come dice qualcuno (giustamente) non una transposizione speculare del libro bensì una libera interpretazione cinematografica e visiva di un lettore qualsiasi che però si chiama Peter e di lavoro fa il regista e lo fa anche bene. Molti film sono tratti da libri ma i capolavori nati con questa tecnica ( vedi 2001: Odissea nello spazio tratto dal romanzo di fantascienza La Sentinella) sono dei capolavori propio perchè il regista è stato capece di adattarlo alla pellicola e alla visione, dove non c' è spazio per l' immaginazione, o comunque ce nè poco, e plasmarlo a seconda della sua idea (nel caso di Kubrick in maniera unica, geniale e irripetibile) rendendolo...come si può dire...ah ecco...un FILM, tratto si da un libro, ma originale e questo è l' importante, l' originalità artistica del prodotto; esempio se uno fa una rivisitazione di un film, stile Il Pianeta delle Scimmie, non può non essere intelligentemente innovativo perchè se no partorirà solo una brutta copia, bisogna che, al nuovo film, aggiunga qualcosa di suo, qualcosa che gli appartiene, piccoli dettagli, diverse emozioni ecc. che, però rendano il film originalmente (non so se si dice) diverso dall' originale.
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tidus
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martedì 25 marzo 2008
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grande marco
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marco
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martedì 25 marzo 2008
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idiota
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sei veramente ridicolo... un film nn puo rispecchiare a pieno un libro, xk il regista dà una sua interpretazione al libro, e qnd tu parli d rispetto nn credo k tu ne abbia qnd parli d qst film.. inoltre se gli hanno dato 11 oscar c sarà un motivo no? credo k coloro k assegnano l'oscar siano molto + preparati sull'argomento percio nn dire idiozie
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sda forever
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martedì 25 marzo 2008
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uao
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crebain
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martedì 25 marzo 2008
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il cinema nn è morto
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questi film danno speranza al mondo del cinema
[+] w il cinema
(di lollo7)
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