Miss Detective

Commedia carina, con un cast che lavora bene, magari un po' campata per aria e futile l'idea dell'attentato al concorso di Miss Stati Uniti, ma del rersto il film è simpatico, non manca di spirito, non è borioso e le batutte sono sinceramente divertenti. Una storia alla portata di mano, tolto l'esile espediente dell'attentato, che a pensarci potrebbe davvero accadere, dopotutto, molte volte ci si è trovati davanti alla tv, magari guardando un concorso, di dire, ma come potrebbe vincere quella? Ebbene, potrebbe sempre essere un infliltrata, che avendo avuto poco temo per camuffarsi risulterà un po' goffa! Peccato però, nessun particolare ingegno da parte del regista Donald Petrie, che già prima non era un gran chè e adesso cade sempre più in basso. [+]

Commedia carina, con un cast che lavora bene, magari un po' campata per aria e futile l'idea dell'attentato al concorso di Miss Stati Uniti, ma del rersto il film è simpatico, non manca di spirito, non è borioso e le batutte sono sinceramente divertenti. Una storia alla portata di mano, tolto l'esile espediente dell'attentato, che a pensarci potrebbe davvero accadere, dopotutto, molte volte ci si è trovati davanti alla tv, magari guardando un concorso, di dire, ma come potrebbe vincere quella? Ebbene, potrebbe sempre essere un infliltrata, che avendo avuto poco temo per camuffarsi risulterà un po' goffa! Peccato però, nessun particolare ingegno da parte del regista Donald Petrie, che già prima non era un gran chè e adesso cade sempre più in basso.
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Un film tanto banale, sciocco e confusionario solo per dare alla produttrice Sandra Bullock l’opportunità di parteciparvi come protagonista senza doversi confrontare con altre attrici, ma soltanto con tante candidate a miss America. Un film totalmente frivolo. Una seria indagine assegnata alla FBI, è solo un pretesto per tentare di far ridere. Le continue cadute di Gracie Hart (Sandra Bullock) non suscitano alcuna risata, sono ridicole, pietose; Sandra è caduta in basso…. La stupidità e l’impaccio totale in cui si muove l’agente FBI sono fuori dalla realtà, nel suo ruolo lei è solo una donna brava a picchiare contro il sacco box e nella tecnica dell’autodifesa, ma non sa camminare e non sa vestirsi e truccarsi, povera donna! Nulla da eccepire sulle capacità di interprete della brava Sandra nel ricoprire questo ruolo. [+]

Un film tanto banale, sciocco e confusionario solo per dare alla produttrice Sandra Bullock l’opportunità di parteciparvi come protagonista senza doversi confrontare con altre attrici, ma soltanto con tante candidate a miss America. Un film totalmente frivolo. Una seria indagine assegnata alla FBI, è solo un pretesto per tentare di far ridere. Le continue cadute di Gracie Hart (Sandra Bullock) non suscitano alcuna risata, sono ridicole, pietose; Sandra è caduta in basso…. La stupidità e l’impaccio totale in cui si muove l’agente FBI sono fuori dalla realtà, nel suo ruolo lei è solo una donna brava a picchiare contro il sacco box e nella tecnica dell’autodifesa, ma non sa camminare e non sa vestirsi e truccarsi, povera donna! Nulla da eccepire sulle capacità di interprete della brava Sandra nel ricoprire questo ruolo. Il film si salva per la presenza di un attore di gran prestigio, Michael Caine nella parte di Victor Melling a cui è affidata Gracie perché la trasformi da oca in cigno. L’oca c’è e si vede il cigno molto meno. Il suo ruolo è perfetto e piacevole,l’interpretazione di M.Caine è all’altezza delle sue ben note capacità avendo iniziato la sua carriera di attore nel lontano 1950 a 17 anni e per aver partecipato a circa 150 film, alcuni memorabili, quale ad esempio “Gli insospettabili”, insieme a sir Laurence Oliver. Altri due protagonisti meritano una citazione: Benjamin Bratt nella parte di Eric Matthews, a cui è affidata la missione di scoprire cosa si nasconde dietro le quinte della manifestazione di bellezza,e Candice Bergman a cui sta tanto a cuore la corona da mettere in testa! Le miss che prendono parte al film sono delle comparse, subito scomparse al loro apparire, come lo sono tutte dopo ogni concorso di bellezza. Se fossero state vere candidate la Sandra, che non è una gran bellezza, tanto che Victor continua a riempirle certi vuoti… per renderla non dico appariscente,ma almeno guardabile, come si conviene ad una candidata di bellezza, si sarebbe trovata per davvero a coprire solo il ruolo della imbranata senza null’altro da scoprire, non dico solo in senso professionale, ma anche personale, vedere per credere. Consigliabile solo a chi non ha proprio di meglio da fare e per quei pochissimi individui che, alla domanda rivolta alle concorrenti “qual è la cosa più importante di cui la società ha bisogno”? risponderebbero, come si fa rispondere alle sognatrici reginette:”La pace nel mondo”.chibar22@libero.it [-]

Sandra Bullock da, "brutto anatroccolo"a boba supersexY forzuata-potrebbe essere questo un titolo per"Miss Detectve"(Donald Petrie, 2000): film molto ben realizzato, divertente, che certo vuole promuovere anche i corsi di autodifesa per le donne, perlatro utilissimi verso i malintenzionati e peggio(sappiamo che il capitolo "Femminicidio e violenze di genere"è ancora fin troppo ampio), nonché una nuova immagine dell'FBI, a onta di calunnie, maldicenze, ma anche verità"spacevoli"-ciò vale naturalmente più che altro per gli States, per un film di produzione rigorosamente yankee, ma c'è anche il sense of humor, di per sé certo più britannico che statunitense, ma ogni tanto, come in questo caso, qualcosa arriva anche da quelle parti, da parte, soprattutto, dell'ex-madrepatria. [+]

Sandra Bullock da, "brutto anatroccolo"a boba supersexY forzuata-potrebbe essere questo un titolo per"Miss Detectve"(Donald Petrie, 2000): film molto ben realizzato, divertente, che certo vuole promuovere anche i corsi di autodifesa per le donne, perlatro utilissimi verso i malintenzionati e peggio(sappiamo che il capitolo "Femminicidio e violenze di genere"è ancora fin troppo ampio), nonché una nuova immagine dell'FBI, a onta di calunnie, maldicenze, ma anche verità"spacevoli"-ciò vale naturalmente più che altro per gli States, per un film di produzione rigorosamente yankee, ma c'è anche il sense of humor, di per sé certo più britannico che statunitense, ma ogni tanto, come in questo caso, qualcosa arriva anche da quelle parti, da parte, soprattutto, dell'ex-madrepatria. C'è poi il confronto con "Miss America", una delle manifestazioni più popolari della TV e in genere dello spettacolo, oltre che dal vivo, degli USA, dove, in questo caso, ovviamente, una perfida ex-reginetta(Candice Bergen in forma smagliante)ha organizzato un attentato sanguinolento, nell'intento di vendicarsi di chi tende a silularla dallo star-system. C'è anche , forse"non per soldi ma per denaro"Michael Caine, grande attore inglese che comunque impersona da par suo(e non"con la gamba sinistra")il suo ruolo. Lo smascheramento, qui, è doppio: quando la protagonista Bullock diviene, da rozza e volgare agente"machona", anzi "supermachona"una"Miss Congeniality"facendo riaffiorare la sua, in realtà mai sopita e neppure rimossa femminilità e l'estro-intuzione-deduzione che porta a smascherare la"vilain"che progetta un attentato: simpariche le altre partecipanti al"concorsone"ma, oltre alla bellezza, il"ben dell'intelletto"nells stesse non è precisamente rappresentato al massimo livello, a voler essere gentili- Riabilitazione parziale di"Miss America, potrenmo concludere, anche perché Hollywood, nonostante qualche parere contrario dei superocnservatori non è precisamente una roccaforte del rivoluzionarismo statunitense e mondiale, nè avrebbe potuto esserlo. Da vedere per fare qualche risata, ma anche per fare considerazioni analoghe rispetto a concorsi di tale tipo diffusi anche in Europa-il che non vuol dire disprezzare chi vi partecipa ma riflettere sui meccanismi che stanno dietro ad essi. Un compito, questo, che"Miss Congeniality"svolge con leggerezza complessivamente intelligenza, certo molto meglio del sequel di cinque anni dopo... El Gato [-]