Titolo originale | Freeheld |
Anno | 2015 |
Genere | Commedia drammatica, Sentimentale, |
Produzione | USA |
Durata | 103 minuti |
Regia di | Peter Sollett |
Attori | Julianne Moore, Elliot Page, Michael Shannon (II), Steve Carell, Zach Galifianakis Gabriel Luna, Josh Charles, Luke Grimes, Mary Birdsong, Dennis Boutsikaris, Skipp Sudduth, Tom McGowan (II), Jeannine Kaspar, Anthony DeSando, Stink Fisher, Kevin O'Rourke. |
Uscita | giovedì 5 novembre 2015 |
Distribuzione | Videa |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,40 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 13 novembre 2015
Il film è tratto dalla storia vera di Laurel Hester che, nel film, è interpretata da Julianne Moore. In Italia al Box Office Freeheld: Amore, giustizia, uguaglianza ha incassato 215 mila euro .
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CONSIGLIATO NÌ
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Laurel Hester è un detective di polizia nello stato del New Jersey. A fianco del suo partner, Dane Wells, combatte il crimine, colleziona articoli delle sue indagini e sogna di diventare tenente. Riservata sulla sua vita sentimentale, Laurel vive la sua omosessualità lontana da casa e dal suo dipartimento. L'incontro con Stacie, una giovane donna che aggiusta motori e cambia le ruote in sette minuti e una manciata di secondi, la induce però a rivelarsi e a rivelare al mondo il suo orientamento sessuale. Laurel e Stacie comprano una casa, 'adottano' un cane, coltivano il giardino e si certificano 'coppia di fatto'. Ma il loro amore è interrotto dalla malattia di Laurel, a cui viene diagnosticato un cancro ai polmoni. Laurel chiede che la sua pensione venga destinata alla sua compagna, per garantirne la casa e il futuro. La sua richiesta verrà respinta ma Laurel non rinuncerà a lottare per i suoi diritti.
Ispirato a una storia vera, Freeheld appartiene alla categoria meno immaginativa della fiction hollywoodiana. Quella di fattura didattica destinata a collezionare statuette per il soggetto edificante, la coscienza politica e l'impressionabile interpretazione dei suoi attori. Cancer movie e dramma civile sui diritti degli omosessuali, il film di Peter Sollett si inserisce tra Dallas Buyers Club e Milk, con cui condivide la rivolta di un individuo contro il sistema e dentro uno contesto burocratico. Nonostante la sobrietà della messa in scena, che lascia spazio alla prova delle due interpreti principali (Julianne Moore ed Ellen Page), Freeheld soffre una dimensione agiografica ed è affetto da una sorta di freddezza, di assenza di empatia, che desiste e rende le protagoniste poco coinvolgenti. Quando si racconta un'icona, come fu Laurel Hester, la prima donna americana a richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e a ottenere l'apertura sui diritti civili delle coppie di fatto, è necessario avere e praticare una resistenza fuori dal comune. Resistenza utile a non cedere a quella sorta di codice retorico elaborato da Hollywood sul tema. Dall'altra parte dello schermo ce ne vuole altrettanta per resistere alle emozioni e agli argomenti, per restare lucidi sul soggetto e sull'ammirazione che muove la sua eroina.
Il dramma di Sollett, proprio come quello di Gus Van Sant, mette in scena la liberazione di chi non solamente non ha più bisogno di nascondersi ma decide di prendersi un (sacrosanto) posto in prima fila. Ma se questo rinnovamento faceva grande l'attivista politico di Sean Penn e mostrava la presa di coscienza del suo carisma e l'apprendistato del gioco politico, la presenza di Julianne Moore, nonostante un'incandescenza che appartiene solo a lei e che abbaglia anche sotto il biondo che le impone il personaggio, non è sufficiente a compensare la valanga di convenzioni narrative che non prevedono zone d'ombra o di incertezza. Come Milk anche Laurel ignora a lungo il suo destino. Fino all'età di cinquant'anni l'omosessualità di Laurel è un affare privato che scoprirà soltanto attraverso la relazione con Stacie la dimensione pubblica, l'idealismo tenace, il fervore, la combattività, la possibilità di pensare una 'riforma' profonda di tutti i conservatorismi fomentati dalla paura. La parte sentimentale occupa una porzione congrua del film che poi cede il passo a una pubblica istruttoria, al ritratto della struttura ideologica dominante e alla lotta, affrontata con lo stile sciolto di Steve Carell e quello introverso di Michael Shannon.
Dramma sociale e politico sincero, Freeheld partecipa a un contesto globale di ripresa e di confidenza nell'America democratica e progressista contro l'opposizione al riconoscimento dei diritti degli omosessuali, senza procurare tuttavia la pienezza affettiva ed estetica di Milk, trovare la volontà politica di Sean Penn o segnalare una prestazione fuori norma come quella di Matthew McConaughey.
FREEHELD: AMORE, GIUSTIZIA, UGUAGLIANZA disponibile in DVD o BluRay |
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Un film tratto da una storia vera che parla dell’ennesima battaglia per la parità dei diritti dei gay. Ma la battaglia di Laurel Hester, un duro detective di polizia e di Dane Wells, un meccanico, è al di fuori degli schemi, anche cinematografici, perché sono due donne e il loro rapporto non ha nulla di teatrale, anzi.
Aunque la vida sea injusta para algunos. “Freeheld”, de Peter Sollett, film Usa.2015 También las minorias reprimidas por homosexualidad, tienen los mismos derechos que las mayorias heterosexuales. Y la justicia tiene el deber de ser “justa”. Siempre me ha llamado la atenciòn que la leyenda “La ley es igual para todos”, estè [...] Vai alla recensione »
Mai come ora, soprattutto in Italia, è dibattuto il problema di legittimare i diritti delle coppie omosessuali, ed è quanto viene raccontato in "Freeheld" . Riportando una vicenda realmente accaduta negli Stati Uniti qualche decennio fa, viene qui rappresentata la lunga ed estenuante battaglia legale (alla fine finalmente vinta) che una donna omosessuale, malata terminale, [...] Vai alla recensione »
Film molto convenzionale, realizzato in modo abbastanza asciutto, senza però riuscire mai a portarci al di là della semplice banalissima illustrazione retorica di un episodio storicamente "esemplare". Steve Carell porterebbe qualche elemento più vivo attraverso la spettacolarizzazione mediatica come metodo per ottenere attenzione e quindi giustizia, [...] Vai alla recensione »
Generi: Thriller, western, noir, fantascienza, etc... Da sotto la crosta dei generi affiorano sempre, con inquietante regolarità, due (massimo tre) categorie. Prima categoria: ‘Bim bum bam botte da orbi.’ Film d’azione e/o d’effetti tecnologizzati per maschi adolescenti di tutte le età: Iron man. Super man.
Freeheld un film che mi ha destato curiosità sin dalla trama, una lotta alla felicità delle coppie omosessuali e un inno al valore dell'amore. Inoltre i personaggi molto comuni, una semplice meccanica e una poliziotta Americana, entrano subito nel cuore dello spettatore, rendendo il tutto più vicino alla quotidianità e più piacevole. Inutile dire che è un film "strappa lacrime", emozionante, che lascia [...] Vai alla recensione »
È basato su una storia vera, già raccontata in un documentario vincitore dell' Oscar da Cynthia Wade: quella di Laurel Hester, stimata poliziotta del New Jersey che, colpita da malattia terminale, impegnò gli ultimi mesi di vita a battersi affinché alla sua giovane compagna Stacey Andree venisse riconosciuto il diritto di ricevere la pensione. Diretto da Peter Sollett, Freeheld è un film che in qualche [...] Vai alla recensione »
Un dramma con possibilità di commuovere. Siamo nel New Jersey, prima che la Corte Suprema degli Stati Uniti garantisse agli americani, anche se omosessuali, il diritto di contrarre matrimonio con tutti i conseguenti effetti civili. Incontriamo subito le due protagoniste, Laurel Hester, stimata agente di polizia, e Stacie Andree, una giovane che esercita in una officina il mestiere di meccanico.
Storia vera e apparato edificante per imporre solidarietà e civiltà nei diritti gay come annuncia il titolo per esteso: amore, giustizia, uguaglianza. Laurel Hestler, detective lesbica, ammalata di cancro, rivendicò per prima negli Usa la successione alla sua compagna. È una sorta di istituzione, e la sceneggiatura, sebbene stilata dal Roy Nyswaner di "Philadelphia", o forse proprio per questo, rispetta [...] Vai alla recensione »
La storia, vera, è quella di Laurel Hester, poliziotta esemplare della contea di Ocean, New Jersey, già raccontata da un documentario vincitore dell'Oscar all'indomani della morte della donna a cinquant'anni nel 2006. Laurel è lesbica ma tiene rigidamente separate la vita pubblica da quella privata. L'incontro con la molto più giovane Stacie Andree, meccanico, segna una svolta: le due innamorate non [...] Vai alla recensione »
La detective Laurel Hester combatte il crimine nello stato del New Jersey affiancata dal sodale Dane. Quando incontra la giovane Stacie, meccanico d'auto! decide di "metter su famiglia" formalizzando con lei una coppia di fatto. Purtroppo la sorte le è avversa e poco dopo le viene diagnosticato un cancro al polmone di rara aggressività. Sapendo di morire presto, si adopera per passare la reversibilità [...] Vai alla recensione »
Laurel è un detective di polizia che tiene nascosta la sua omosessualità. Quando le diagnosticano un tumore, decide di venire allo scoperto in modo che la sua più giovane compagna possa beneficiare della sua pensione. Richiesta respinta, ma la battaglia è appena cominciata. Pur ispirato ad una storia vera e toccante, il film è freddo, colpa anche di due protagoniste poco empatiche.