Anno | 2005 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 116 minuti |
Regia di | Craig Brewer |
Attori | Terrence Howard, Anthony Anderson, Taryn Manning, Taraji P. Henson, D.J. Qualls Paula Jai Parker, Elise Neal, Isaac Hayes, Claude Phillips. |
MYmonetro | 2,42 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Premio Oscar per la migliore canzone originale. L'ascesa di un'aspirante MC dal ghetto di Memphis. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa Hustle & Flow - Il colore della musica ha incassato 22,2 milioni di dollari .
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CONSIGLIATO NÌ
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D Jay è un pappone-spacciatore di Memphis poco più che fallito. Il suo misero mondo vincolato a prostitute che costituiscono la sua unica famiglia, è sempre più asfissiante e D Jay decide di tornare a un suo vecchio sogno giovanile: diventare MC. Quando viene a sapere che Skinny Black - ex abitante del suo quartiere divenuto ora un idolo dell'Hip Hop - sta per tornare in città, farà di tutto per presentarsi con un demotape alla mano.
Vincitore di un premio Oscar per la miglior canzone originale - It's Hard Out Here for a Pimp di Paul Beauregard e Jordan Houston - questo dramma a tempo di musica black è una sorta di Cavallo di Troia. L'involucro dice film generazionale, dramma del ghetto, storia di emarginazione sociale, fallimento dell'american dream di un artista che non può emergere ed elevarsi socialmente; è a questa tipologia di film che ci si illude di assistere per più della metà del totale. Ma dopo un primo colpo di scena che sembra risolvere l'epopea del protagonista in maniera drammatica, l'improbabile happy end verso cui corre inesorabilmente la pellicola rivela i soldati greci nascosti nella pancia di legno. Il drammone si tramuta così in un prevedibile spot col sottotitolo "ognuno può realizzare il suo sogno" - non a caso il film è prodotto dal network musicale Mtv - giocando per di più sullo stereotipo del gangsta rapper violento e malavitoso, abile a risorgere come una moderna Araba Fenice dalle ceneri del carcere.
Soprassedendo su questo astuto stratagemma di marketing, tutto quello che concerne l'aspetto musicale rappresenta la parte migliore di Hustle & Flow. Oltre al prestigioso riconoscimento attribuito alla canzone It's Hard Out Here for a Pimp, la colonna sonora nel suo complesso è un'abile commento sapientemente gestito tra musica diegetica (interna al film) ed extradiegetica (commento sonoro). E per quanto stereotipati, gli aspetti tecnici inerenti alla realizzazione dello studio casalingo del protagonista - dall'uso di contenitori da uova per insonorizzare la stanza alle tecniche di incisione - sono il frutto di una apprezzabile ricerca di autenticità.