Anno | 1991 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Emidio Greco |
Attori | Gian Maria Volonté, Massimo Dapporto, Ennio Fantastichini, Ricky Tognazzi, Massimo Ghini Paolo Graziosi, Omero Antonutti, Gianmarco Tognazzi, Gianluca Favilla, Francesco Gabriele, Leonardo Petrillo, Tony Sperandeo, Macha Méril. |
Tag | Da vedere 1991 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,25 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 14 maggio 2009
Tratto da un racconto di Leonardo Sciascia il film segue il classico ritmo televisivo ma è supportato da una buona sceneggiatura e da un'interpretazione adeguata. Ha vinto un premio ai Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO SÌ
|
Tratto da un racconto di Leonardo Sciascia il film segue il classico ritmo televisivo ma è supportato da una buona sceneggiatura e da un'interpretazione adeguata. Siamo in Sicilia dove l'omertà regna sovrana. Dopo un assassinio, alcuni personaggi vogliono far luce sul caso e altri invece tendono a mantenere il buio: un professore, un commissario, un brigadiere, un questore e un testimone. Quando però quest'ultimo avrà la certezza di avere in mano una delle chiavi per risolvere il caso deciderà di non parlare, di non immischiarsi.
Questa volta Emidio Greco si cimenta in un thriller e lo fa nel migliore dei modi. Un cast interessante, un'ambientazione insolita, una musica semplice ed adeguata. Gian Maria Volontè è strepitoso e dall'alto della sua bravura ridimensiona tutti gli altri. La scena girata all'interno del posto di Polizia, dove espone lentamente al commissario ciò che ha visto e soprattutto sentito, vale da sola la [...] Vai alla recensione »
Magistrale interpretazione di Volontè alias Sciascia-da rilevare l'interpretazione di Massimo Ghini che dopo vent'anni cadeva miseramente sul cine-panettone
Bellissima trasposizione dell'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, innanzittutto gli attori scelti sono eccellenti nell'interpretare la loro parte e nel fare vedere i dubbi del brigadiere, il cinismo del commissario, la volontà di nascondere tutto del Procuratore e l'iniziale volontà del Questore di non approfondire il caso oltre ad un semplice suicidio.
Un incredibile capolavoro, basato su un racconto di Sciascia (tratto, a sua volta, da una storia vera) fra i più sottovalutati della filmografia italiana. Fra l' immenso Volontè ed un bravissimo (come esordiente) Ricky Tognazzi, in comitiva con tanti altri futuri nomi del mondo di celluloide nostrano (Dapporto, Ghini, Gianmarco Tognazzi, Fantastichini) ce n'è di carne [...] Vai alla recensione »
Ottimo film con un cast stellare. Certo c'è la scrittura di Sciascia e tutto è più facile...