Ornella Giusto, attrice, poeta, dal 2009 qualche regia teatrale di sua produzione. Nasce a Catania, di adozione romana. Ha frequentato a Roma Il Conservatorio Teatrale Cinematografico "ex Scaletta" diretto da Giovan Battista Diotajuti e dal Maestro Tonino Pierfederici, Giovanni Caliendo, Luca Negroni, Giuseppe Argirò e Fiorella D'angelo (per il Metodo Mimico Orazio Costa). Prosegue gli studi di teatro con l'attore Silvio Spaccesi e Arnoldo Foà, fondamentale nella sua formazione artistica. Poi dei Seminari con la casting director Hollywoodiana April Webster e con l'attrice regista argentina Beatrice Bracco (impostazione Stanislavskiana del maestro Raoul Serrano e Lee Strasberg). Debutta per il cinema con un cammeo per il film Malèna di Giuseppe Tornatore, da lì inizia il suo percorso cinematografico con i registi Paolo Virzì in My name is Tanino, Emidio Greco ne Il consiglio d'Egitto, Dominick Tambasco in Nati Stanchi, Mel Gibson in The Passion - La Passione di Cristo, Il Dolce e l'Amaro per la regia di Andrea Porporati, protagonista a fianco a Luigi Lo Cascio, film che la portò in passerella alla 64esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia nel 2007.
Per la Rai ha interpretato con successo diversi ruoli come protagonista di episodi: L'Attentatuni - il grande attentato a fianco a Luigi Burruano, nel ruolo di Vincenzina Migliore, moglie di Bagarella e Soldati di pace, diretti entrambi dal regista Claudio Bonivento, L'onore e il rispetto a fianco a Gabriel Garko, La Squadra VIII, Distretto di polizia VIII, Ris 6, esordisce nella serie tv di grande successo del Commissario Montalbano 10 e 11 in La danza del gabbiano per la regia di Alberto Sironi nel ruolo della Signora Sinagra.
Per il teatro ha interpretato diversi ruoli da protagonista, tra i quali: Yerma di Garcìa Lorca, "La Locandiera" di Carlo Goldoni, Liolà di L.Pirandello, "La Morsa", tutti per la regia di Antonio Pierfederici. Lettura sceneggiata di "Storia di una Capinera" di G. Verga presentato dalla Fondazione Verga di Catania dalla prof.ssa Gabriella Alfieri, "La Lupa Suspiri D' Amuri" per la regia di Salvatore Guglielmino al Metropolitan di Catania nel 2015," Vino Amori e Pizzicori" da Annata Ricca di Martoglio per la regia di Mario Sangani e altri ancora.
È stata premiata nel 2003 con il Premio Nazionale Nomentum, città di Mentana (per le valide interpretazioni di personaggi chiave in film di successo diretti da registi importanti). Ha partecipato alla Rassegna Nazionale di poesia Eliodoro città di Catania dal 2000 al 2005. Premiata nel 2007 "Paesi etnei oggi" come miglior attrice emergente siciliana di cinema e teatro alle Ciminiere di Catania. Nel dicembre 2008 a Mazara del Vallo presenta il Premio Salvo Randone insieme a Michele Mirabella, sempre nel 2008 presenta al Teatro Tenda di Ragusa il Concerto di Capodanno promosso dalla Provincia Regionale di Ragusa, Madrina per l'inaugurazione del Teatro Tenda di Santa Croce Camerina Rg, presente nel 2008 al Festival di Taormina con il cortometraggio Maradona Baby per la regia di Nino Sabella, corto premiato al Festival Babelgum di New York da Spike Lee e in altri Festival importanti. Madrina nel 2009 per il Premio Sports Man di Misterbianco - Catania. Grazie alla sua sensibilità e forte delle sue esperienze, nel 2005 pubblica, tramutando le sue sensazioni e dando voce al suo animo profondo, una raccolta di poesie, "Il rumore dell'anima" segnando l'esordio come Poeta. Fu presentato alla Casa del Cinema di Roma, da Felice Laudadio (ex direttore del Taormina Film Festival e della Casa del Cinema di Roma).
Ha scritto,diretto e interpretato "Sfogliando le pagine dell'anima", "La Bella Gitana", "In Altomare", "Bellini allo specchio", di sua produzione.
È stata protagonista dei cortometraggi Lacrima Nera per la regia di Vincent Navarra (partecipando in diversi festival importanti come al Festival di Naoussa in Grecia e al Clermont Ferrand in Francia e altri), Maradona Baby, per la regia di Nino Sabella (premiato da Spike Lee al Babelgum Film Festival di New York - nel 2008 come miglior corto italiano).
Di recente (2016) ha ricevuto a Pedara il Premio Letteratura al "Premio Nazionale Federico II di Svevia" e Il Premio Donna Siciliana 2016 "per la sua carriera teatrale cinematografica e televisiva svolta con amore e grande passione artistica".
Da qualche anno ha deciso di dedicarsi a pieno ritmo al teatro (considerato da lei una palestra di vita per un attore), tra Roma e la Sicilia, sua terra d'origine che non ha mai dimenticato, entrando subito nel cuore del suo caloroso pubblico.
