| Titolo originale | The Ballad of a Small Player |
| Anno | 2025 |
| Genere | Drammatico, |
| Produzione | Germania, Gran Bretagna |
| Durata | 101 minuti |
| Regia di | Edward Berger |
| Attori | Colin Farrell, Tilda Swinton, Alex Jennings, Jason Tobin, Fala Chen Adrienne Lau, Margaret Cheung, Alan K. Chang, Deanie lp, Deannie Yip. |
| Uscita | mercoledì 15 ottobre 2025 |
| Distribuzione | Lucky Red |
| MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 14 ottobre 2025
Quando il suo passato e i suoi debiti iniziano a colmarlo, un giocatore d'azzardo ad alto rischio a Macao incontra uno spirito affine che potrebbe essere la chiave della sua salvezza.
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CONSIGLIATO N.D.
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The Ballad of a Small Player, il film diretto da Edward Berger, racconta la storia di un grande scommettitore che, soffocato dai debiti e dal suo passato turbolento, decide di trasferirsi a Macao per cercare di sfuggire ai suoi creditori e ai propri demoni interiori. Nella giungla urbana della città, lontano da tutto, cerca di mantenere un basso profilo, ma presto scopre che i suoi rimorsi non lo lasciano mai in pace. Quando il peso dei suoi debiti e la sua storia iniziano a travolgerlo, incontra un'anima affine, una figura misteriosa che potrebbe essere la chiave della sua salvezza.
Bisogna anzitutto dire che la sceneggiatura è originale, onirica, e che gli attori sono oltremodo bravi. Certamente il protagonista, Lord Doyle (Colin Farrell) che eccelle di suo, attorniato da una dolcissima Dao Ming (Faia Chen), ma che come tutte le cinesi ha qualcosa di impenetrabile (impossibile comprendere che cosa le frulla nella testa), ma capace di empatia e di compassione.
Che tipo di cineasta è Edward Berger? La domanda non vuol essere tendenziosa nei confronti di un regista improvvisamente balzato agli onori e agli oneri dei riconoscimenti internazionali con il dittico composto da Niente di nuovo sul fronte occidentale e Conclave. Ma è certo che questo La ballata di un piccolo giocatore, tratto dall'omonimo romanzo di Lawrence Osborne (Adelphi), sembra il film perfetto [...] Vai alla recensione »