| Titolo originale | Drop |
| Anno | 2025 |
| Genere | Thriller, |
| Produzione | USA |
| Durata | 95 minuti |
| Regia di | Christopher Landon |
| Attori | Meghann Fahy, Brandon Sklenar, Violett Beane, Jacob Robinson, Reed Diamond Gabrielle Ryan, Jeffery Self, Ed Weeks, Fiona Browne, Travis Nelson. |
| Uscita | giovedì 17 aprile 2025 |
| Distribuzione | Universal Pictures |
| MYmonetro | 2,80 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 18 aprile 2025
Un giallo moderno dove chiunque è un sospettato... o una vittima. In Italia al Box Office Drop - Accetta o rifiuta ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 396 mila euro e 376 mila euro nel primo weekend.
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CONSIGLIATO SÌ
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La psicologa Violet Gates, rimasta vedova con un figlio piccolo dopo la morte del marito violento, decide di rimettersi in gioco conoscendo su un'app per incontri il fotografo Henry Campbell. I due si danno il primo appuntamento in un lussuoso ristorante panoramico di Chicago, ma durante la serata Violet inizia a ricevere sul suo smartphone degli strani e inquietanti messaggi - "digi-drop" inviabili solo da una distanza ravvicinata - scoprendo di essere sorvegliata da qualcuno e venendo presto ricattata: un sicario si è intrufolato in casa sua e ucciderà il figlio e la sorella di Violet, se quest'ultima non eliminerà Henry avvelenandolo durante la cena.
Partendo da un ottimo spunto iniziale, il thriller di Christopher Landon gioca con i codici del genere, anche se lo sviluppo non è all'altezza delle premesse.
Si sa che un primo appuntamento, con tutte le ansie sentimentali del caso, può anche rivelarsi un incubo. Drop - Accetta o rifiuta del regista americano Christopher Landon - Auguri per la tua morte (2017), Freaky (2020) - estremizza il concetto, facendo precipitare la protagonista Violet (Meghann Fahy, già nota per la serie The White Lotus), madre single e vedova con un passato da vittima di violenza domestica, in un crescendo di tensione e pericolo, intrighi politici ed efferatezza, che metterà a serio rischio la sua vita, quella dei suoi affetti più cari, e del fotografo Harry (Brandon Sklenar) appena conosciuto.
L'idea di usare lo smartphone come detonatore è accattivante e funziona nel tenere viva l'attenzione e la suspense. Ad ogni nuovo messaggio, ad ogni nuovo sospetto, ad ogni nuova intimidazione, il ritmo si fa incalzante servendosi dello smartphone come dispositivo del controllo e della paranoia, in linea con le inquietudini del nostro presente legate alla tecnologia sempre più pervasiva.
Contestualmente, il set del ristorante in cui si svolge gran parte della storia, sfruttando il forte senso di unità di luogo e di tempo, si trasforma man mano in una gabbia dorata dove la minaccia può insinuarsi dietro qualsiasi dettaglio.
Alla lunga, il congegno narrativo alla base del film tende a mostrare qualche affanno e a perdere progressivamente efficacia, scontando una certa ripetitività del meccanismo e senza risolversi in un finale originale quanto le premesse. Ma tanto basta al thriller prodotto da Blumhouse per intrattenere senza particolari pretese.
Lo spunto sembra provenire direttamente da uno di quei detour narrativi su cui si basavano i precedenti e più noti thriller di Christopher Landon (Auguri per la tua morte e Freaky): mentre erano al ristorante per una cena, i produttori Brad e Cameron Fuller sono stati infatti perseguitati da una serie di misteriosi AirDrop, i file che arrivano sui telefonini da destinatari non necessariamente aderenti [...] Vai alla recensione »
Appuntamento al buio al ristorante di lusso, il Palate di Chicago. Lei è vedova (il marito era un violento) e ha un figlio. Lui è un fotografo. Cè il terzo incomodo e sta li, in un raggio di 15 metri. E alla donna manda messaggi di questo tenore: «O ammazzi il fotografo o tuo figlio morirà, e pure tua sorella». Ottimo spunto. E al regista dobbiamo il bello e bizzarro Ancora auguri per la tua morte, [...] Vai alla recensione »
L'appuntamento al buio di Violet - vedova di un marito che abusava di lei e mamma di un bimbo che teme oberato dal trauma - è di quelli da sogno, troppo cinematografici per essere veri: ristorante di lusso con vista da capogiro sulla metropoli, impeccabili consigli di styling dalla sorella e soprattutto uno sconosciuto affabile, comprensivo e con le fattezze di un adone da Harmony (infatti è Brandon [...] Vai alla recensione »
Nel nuovo thriller di Christopher Landon - già regista di «Freaky» e «Auguri per la tua morte» - gli spettatori sono gli occhi e le orecchie di Violet, la giovane vedova di un compagno violento che, poco prima di un appuntamento romantico, viene intercettata da un misterioso individuo che cerca di pilotare le sue azioni attraverso messaggi anonimi inviati sul suo cellulare.
Inutile negarlo: tutti i possessori di smartphone sono, al giorno d'oggi, potenziali bersagli. Di telefonate spam se va bene. Oppure di tentativi di truffa, se le cose si mettono male. Alla povera Violet, protagonista di questo Drop - Accetta o Rifiuta, va decisamente peggio. Vittima di violenza domestica, accusata di aver ucciso il marito in un estremo tentativo di difesa, in più con un figlio piccolo [...] Vai alla recensione »
In sala dal 17 aprile con Universal, Drop - Accetta o Rifiuta è il nuovo thriller di Christopher Landon con protagonista Meghann Fahy. Il film si apre con un brutale inseguimento domestico: un uomo punta una pistola contro una donna riversa a terra, sanguinante, e minaccia di ucciderla. Chi è quest'uomo? Cos'è successo in quella casa? Lo scopriremo con un po' di pazienza.
Sembra una prima evasione dallo slasher verso il thriller puro, da camera, quella di Drop - Accetta o Rifiuta, per Christopher Landon, ma in realtà torna sempre lì, a Wes Craven che, ovviamente, è dietro anche ai due Auguri per la tua morte e Freaky. Ma il regista inglese si muove silenzioso tra le immagini anche qui, in questo che, come dichiara Landon stesso, nasce come affettuoso omaggio allo stranissimo [...] Vai alla recensione »
Al primo appuntamento galante, Violet incontra Henry, fotografo avvenente e brillante ma il «grande fratello» sul telefonino le ordina di ucciderlo. Thriller divertente che incuriosisce e fa scattare la caccia. Chi sarà lo sconosciuto aguzzino che pilota Violet? E soprattutto, lei ucciderà Henry? Suspense a dosi generose e trama serrata, sempre in bilico, più serena solo verso la fine.
Sono passati giusto trent'anni da Nick of Time, penultimo film per il cinema per il lutoniano John Badham che in Italia venne intitolato Minuti contati e che narrava di un uomo qualunque che si trovava vittima di un atroce ricatto: se non si fosse prestato ad assassinare una donna entro un'ora sua figlia sarebbe stata uccisa. Un'opera "piccola" ma estremamente efficace, un thriller che ragionava sul [...] Vai alla recensione »
Violet ha il volto di Meghann Fahy, estratta direttamente da The White Lotus. È una donna vedova con un passato di violenza terribile: il compagno la picchiava e, come vediamo nella prima sequenza, è finita con la morte dell'uomo. Ovvio allora che non si fidi dell'altro sesso ed eviti gli appuntamenti galanti, preferendo oggi vivere col figlio piccolo e la sorella che la aiuta.
Nella Chicago dei giorni nostri è diventata molto popolare una applicazione del cellulare chiamata Digi-Drop. Funziona secondo criteri di geolocalizzazione simili a certe app per incontri: permette a chi la usa di inviare messaggi, filmati o foto a tutti coloro che l'hanno scaricata, a patto che l'invio avvenga entro un raggio di massimo 15 metri di distanza, anche in pieno anonimato.