Opera prima che alterna la tragicità degli eventi a uno spirito vivace e frizzante. Frettolosi alcuni passaggi ma riesce ad alleggerire la pesantezza delle tematiche affrontate.
di Valentina Vignoli Sentieri Selvaggi
Noi anni luce, opera prima di Tiziano Russo, è un coming of age che si riallaccia ad un filone americano e sembra guardare come modello a titoli come Colpa delle stelle.
L'adolescenza (non) vissuta tra le mura di casa, davanti a uno schermo, nei mesi traumatici della pandemia, ritrova, in questo film, il respiro di una gioventù inarrestabile, pronta a fare qualsiasi cosa per vivere l'amore e le promesse di un'estate.
Elsa (Carolina Sala) è una diciassettenne che pratica canottaggio. Questo sport, la sua passione, colma il vuoto affettivo lasciato dal padre, che non ha mai conosciuto. [...]
di Valentina Vignoli, articolo completo (2028 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 26 luglio 2023