«Across», sperimentazione apolide in cerca di sé
di Giuseppe Gariazzo Il Manifesto
«Un esperimento: realizzare un film sul concetto del sacro». Con queste parole Irene Dorigotti, antropologa visiva, definisce Across. Un esperimento ibrido con il quale la filmmaker compie un viaggio, fisico e interiore, nella ricerca di sé. Un on the road in prima persona e in campo, camminando, molto spesso di spalle, «per comprendere visioni del mondo distanti dalla mia», lei «formata» dai genitori alla cultura da scout quando era bambina.
Si mette in marcia, Dorigotti, da Torino a Matera, dalla Sicilia alla Svizzera, dalla Sardegna al Messico, dal Vietnam alla Cambogia, per deserti e mari - l'acqua è elemento ricorrente - , incontri e erranze, raduni religiosi (ma il film di-segna il suo percorso di vicinanza e allontanamento dalle forme canoniche della religione per far emergere la spiritualità). [...]
di Giuseppe Gariazzo, articolo completo (2581 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 9 maggio 2024