
Ora su TIMVISION il thriller di Jeremy Ungar, racconto di una notte tragicamente indimenticabile per le vie di Los Angeles.
di Giorgio Crico
È disponibile su TIMVISION Corsa infernale, il primo film del regista Jeremy Ungar, che ha voluto trasporre su schermo una storia senza fronzoli, dal retrogusto molto vintage, in cui la tensione regna sovrana, il ritmo cresce a strattoni fino al climax conclusivo e dove la recitazione svolge un ruolo centrale.
La trama del film gira attorno a tre persone che si incontrano casualmente nella notte di Los Angeles per via dell’app Ryde, un servizio di car-sharing simile a Uber. L’autista James, un giovane attore che ancora non è riuscito a sfondare e che arrotonda i magri proventi della recitazione facendo il driver, prima dà un passaggio alla bella Jessica, con cui nasce una piccola scintilla che lascia intendere che tra i due ci possa essere una specie di intesa, poi accoglie sulla sua auto il misterioso Bruno. Quest’ultimo si pone fin da subito in maniera ambigua: sembra simpatico ma è molto manipolatorio, si sforza di essere alla mano ma alla fine riesce a farsi raccontare da James più o meno tutti i dettagli della sua vita, compreso l’incontro con Jess di qualche ora prima. A questo punto, Bruno convince l’autista ad andare a recuperare Jessica e portarla a fare un giro senza preoccuparsi: ci penserà lui ad aiutarlo a rompere il ghiaccio e a fare colpo su di lei…
Esordio cinematografico per Ungar, per la prima volta dietro alla macchina da presa per un lungometraggio hollywoodiano, Corsa infernale (un più prosaico e generico Ride nella versione originale) è un thriller puro come oggi raramente se ne vedono. Spesso, infatti, la componente della tensione viene mescolata agli horror o agli action movie: stavolta, invece, è la protagonista assoluta della scena, più ancora dei personaggi stessi. La sceneggiatura è concepita per coinvolgere lo spettatore in un gioco delle tre carte continuo, pensato perché non si riesca a capire cosa possa succedere a breve termine mentre, nel frattempo, la tensione cresce a dismisura fino a esplodere definitivamente quando il film entra nella sua fase conclusiva e accelera vertiginosamente.
«[Quando abbiamo girato] avevamo una scorta della polizia e guidavamo facendo giri attorno a Hollywood o dovunque stessimo facendo le riprese. Giravamo le scene quasi come se fossimo a teatro. Scene di guida che andavano dai cinque ai dieci minuti e che riprendevamo dall’inizio alla fine. Nelle pause, io davo indicazioni agli attori via walkie-talkie»
Il cast è sostanzialmente formato dai tre attori principali: Bella Thorne (ex starlette televisiva della Disney, di recente ha fatto molto parlare di sé più a causa del gossip incessante che la riguarda rispetto alle sue gesta su schermo, grande o piccolo che sia) nei panni di Jessica, Jessie T. Usher in quelli di James e Will Brill nel ruolo di Bruno.