Il senso di appartenenza ai luoghi, la memoria individuale e collettiva e come essa lavori sui ricordi, così come il mezzo digitale fa con le immagini. Espandi ▽
Martina Melilli racconta e si racconta la storia della sua famiglia finora mai completamente venuta alla luce. Il nonno Antonio, nato in Libia quando era una colonia italiana, ha vissuto a Tripoli e lì si è sposato con una connazionale. Dopo il colpo di stato di Gheddafi hanno dovuto rientrare in Italia ma ricordano ancora con nostalgia quegli anni. Martina, con l'aiuto di un giovane libico conosciuto in Internet, riesce a mostrare loro quei luoghi così come sono oggi mentre tra i due nasce un'amicizia a distanza che mette progressivamente in luce le condizioni della Libia attuale. Recensione ❯
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Oggi l'Albania è un cantiere a cielo aperto e Tirana il simbolo di una nazione aggressiva e vitale, piena di forze fresche da gettare nel grande calderone della new economy - dall'edilizia pubblica e privata al marketing finanziario e telefonico. Tirana infatti non è solo la capitale politica del paese delle aquile, ma anche e soprattutto la capitale dei call-center, che macinano lavoro, operatori e vendite in un flusso continuo e martellante, rivolto in gran parte verso la sponda opposta dell'Adriatico, in Italia: questo per l'opportunità offerta dalla lingua, imparata grazie alla storica frequentazione dei programmi Rai. Ma chi sono questi ragazzi albanesi di cui spesso conosciamo solo le voci, tradite da quel loro cantilenato accento? E cosa pensano dei colleghi italiani (che hanno intrapreso la "rotta contraria", dall'Italia verso l'Albania, in cerca di lavoro), con cui condividono l'attesa di un futuro infinitamente - e indefinitamente - migliorabile? Recensione ❯
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La femina accabadora è una donna che praticava un'antica forma di eutanasia, un atto pietoso nei confronti del moribondo, con un secco colpo di martello. Da molti considerata una figura leggendaria della tradizione sarda, in realtà ha agito fino agli anni 60', come raccontano i nostri protagonisti, testimoni oculari delle gesta delle dame della buona morte. Insieme a loro attraversiamo i paesaggi solari della Sardegna e ci immergiamo nelle zone d'ombra di una cultura millenaria ancora viva nel presente, che ci riporta agli eterni e attuali interrogativi sulla morte. Recensione ❯
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Cosa faresti se incontrassi un animale affamato o ferito? Per Sassie, Claire, Tara e Stu, tutti professionisti a tempo pieno che vivono a Brooklyn, la risposta è chiara: lo devi aiutare. Espandi ▽
Un gruppo di persone a New York decide di aiutare i gatti in difficoltà. All'inizio nessuno di loro sapeva come fare, ma presto impararono i trucchi del mestiere e, con loro enorme sorpresa, scoprirono che il problema dei gatti randagi era ben più grande di quanto avessero immaginato: sono almeno 500.000 i gatti abbandonati nelle strade di New York! Il film segue questi professionisti, notte e giorno, tra le strade, i cortili e i vicoli di Brooklyn alla ricerca di gatti da aiutare, mostrando le straordinarie abilità, la resilienza e l'umorismo di questi eroi urbani che oltre ogni aspettativa, stanno facendo la differenza! Recensione ❯
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Attraverso la voce dei suoi amici e le sue confessioni, il ritratto di Stefano Benni. Espandi ▽
In un documentario biografico Stefano Benni si svela attraverso un viaggio nei suoi luoghi dell'anima, insieme ad amici, scrittori e musicisti, tra cui Daniel Pennac, Alessandro Baricco e Angela Finocchiaro. Un incontro molto ravvicinato dal quale emerge una sua visione del mondo, la sua particolare scrittura e poliedrica personalità. E, non ultima, la ragione del suo soprannome Lupo. Recensione ❯
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Un gruppo di cittadini nel West Virginia contesta una potente corporazione responsabile di possibili danni ambientali. Espandi ▽
Nel 1945, DuPont introdusse il Teflon sul mercato e cambiò la vita di milioni di famiglie americane. Oggi una sostanza chimica biopersistente utilizzata nella creazione di questi prodotti è nel sangue del 99 percento di tutti gli americani.
The Devil We Know descrive in modo esaustivo la storia dell'impiego della sostanza chimica C8 da parte della DuPont, ne esamina l'impatto ambientale e sulla salute e celebra tutti coloro che hanno contribuito a portare questo problema all'attenzione dell'opinione pubblica. Recensione ❯
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Il capo di una setta controversa crea una città utopica nel deserto dell'Oregon, ma lo scontro con la gente del luogo diventa uno scandalo nazionale. Recensione ❯
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Un documentario sull'amicizia che affronta un particolare legame sincero dove non ci sono confini impossibili da superare. Espandi ▽
Si dice che il più nobile dei sentimenti sia l'amicizia. Lo sanno bene Alessandro, aspirante filmmaker, e Casey, reporter per Al Jazeera. Dopo essersi conosciuti nella Città Eterna, Casey è sempre stato in giro per il mondo in cerca di storie da immortalare con la videocamera. Eppure, nonostante la distanza, i due buoni amici non si sono mai davvero allontanati: anzi, è stato proprio "Ale" a conservare negli anni il prezioso materiale raccolto da Casey. Recensione ❯
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Un documentario che ha ottenuto più di 20 premi cinematografici internazionali ed è stato considerato per un Oscar. Espandi ▽
Il film offre un ritratto cinematografico del primo tentativo nella storia di perseguire i crimini durante la dittatura spagnola di Franco (1939-1975). Coloro che li hanno perpetrati hanno goduto dell'immunità per decenni, grazie a una legge di amnistia del 1977. Porta alla luce un passato doloroso che la Spagna è riluttante nell'affrontare, anche oggi, decenni dopo la morte del dittatore. La storia si sviluppa in due continenti: in Spagna, dove i sopravvissuti e gli avvocati di diritto umano stanno mettendo in piedi un caso che la corte spagnola rifiuta di considerare, e in Argentina, dove un giudice fa uso del principio di giurisdizione universale, che consente ai tribunali stranieri di indagare sui crimini contro l'umanità se il Paese in cui si sono verificati si rifiuta di farlo. Il caso segna anche un'inversione sorprendente: la Spagna sfruttò la giurisdizione universale per abbattere l'ex dittatore cileno Augusto Pinochet, mentre ora è un giudice argentino a dover portare alla luce il passato della Spagna. Recensione ❯
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Un documentario che racconta David Bowie (e 40 anni di rock) attraverso gli occhi del fotografo Sukita Masayoshi. Espandi ▽
115 minuti di aneddoti e ricordi su David Bowie che fluiscono dalla viva voce dello stesso Sukita (mentre lo schermo si riempie con decine di foto) e dei suoi più grandi estimatori: da Ryuichi Sakamoto a Jim Jarmush, da Kore-eda Hirokazu fino al chitarrista Hotei, autore del tema di Kill Bill. Recensione ❯
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Grazie a testi di Mahmoud Darwish, S.Yizhar, Emile Habib, Amira Hass e Albert Camus, Amos Gitai struttura un j'accuse molto diretto alla politica del governo israeliano nei confronti dei palestinesi. Recensione ❯
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Silvano Campeggi, l'illustratore cinematografico che, con la matita in mano fino a 95 anni, ha fatto sognare intere generazioni. Espandi ▽
Silvano Campeggi, in arte Nano, è stato l'ultimo grande illustratore del cinema. I suoi manifesti - da Via col Vento a West Side Story, passando per Casablanca e Ben Hur - hanno fatto sognare generazioni di spettatori prima ancora di entrare in sala. Artista prolifico ha attraversato il Novecento con la matita in mano, lavorando ogni giorno fino a novantacinque anni. Questo documentario è un viaggio nella sua vita e nell'immaginario del ventesimo secolo. Recensione ❯
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Martina Halik e la madre Tania voglio attraversare le ostili Coast Mountains del British Columbia. Espandi ▽
Affascinanti e minacciose allo stesso tempo, le Coast Mountains del British Columbia ispirano da secoli artisti ed esploratori. La maggior parte di noi raramente si avventura in ambienti così selvaggi, come fanno invece Martina Halik e la madre Tania, tentando una traversata di 2300 km dal Canada verso l'Alaska. Alla loro avventura si intrecciano ritratti di altri che hanno scelto questo stile di vita: un gruppo di suore che abitano in un monastero di montagna, un fotografo sopravvissuto a una valanga, un alpinista appassionato, un artista della neve, una coppia che ha vissuto isolata in montagna per circa 50 anni. This Mountain Life è un ritratto affascinante e profondo della passione dell'uomo per la montagna, sullo sfondo mozzafiato delle cime del British Columbia. Recensione ❯
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