La storia di come Atari ha letteralmente introdotto il mondo digitale alla coscienza di massa. Espandi ▽
Prima di Google, Yahoo e persino Apple, prima della Silicon Vallery, una società incarnava lo stile di vita e di business dell'economia digitale: la Atari. La storia di Atari è per due terzi la storia di Nolan Bushnell, fondatore e visionario, e un terzo del primo e probabilmente più grande boom della nuova economia, circa 20 anni prima che la nuova economia esistesse. Prima che la rivoluzione dei Personal Computer cambiasse il mondo qualcosa stava raggiungendo il pubblico di tutto il mondo: i videogiochi. Recensione ❯
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1977. Rivolta di classe e cospirazione: ma la rivoluzione è terminata. Espandi ▽
Il regista Luis Fulvio commenta così il film: "È il '77, finalmente il cielo (rosso) è caduto sulla terra. (A) Soffiare sul fuoco, attraverso la zizzania, la gioia (armata), rivolta (di classe) e cospirazione, senza tregua, è uno strano movimento di strani studenti, congiura dei pazzi senza famiglia, senza galere. La prateria è in fiamme, la rivoluzione è finita abbiamo vinto". Recensione ❯
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Un percorso lungo il cinema degli Anni Cinquanta e Sessanta per ricordare l'arte di Sandra Milo. Espandi ▽
Un documentario su Salvatrice Elena Greco, in arte Sandra Milo, diva del cinema italiano degli anni '60 e musa felliniana per eccellenza. Il film racconta attraverso gli occhi gioiosi di questa eterna ragazzina, con interviste e materiali di repertorio, il grande cinema a cavallo tra i '50 e i '60. Recensione ❯
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Joseph Kabila viene eletto per la terza volta in Congo. Ma il movimento di opposizione scatena una vera e propria resistenza. Espandi ▽
Nel gennaio del 2015, il presidente della Repubblica Democratica del Congo, Joseph Kabila, grazie a un emendamento costituzionale viene eletto per la terza volta. Questo documentario mostra le proteste di quel periodo e segue tre protagonisti della resistenza. Ben, che vive in esilio a New York, segue il consiglio dei suoi compatrioti in esilio e decide di unirsi alla lotta in Congo. Jean Marie, appena uscita di prigione, continua la sua campagna pubblica per la libertà del suo paese ed è perseguitata dai servizi segreti. Christian combatte imperturbabile nelle strade di Kinshasa, anche dopo che l'ex primo ministro Etienne Tshisekedi - sul quale l'opposizione aveva riposto le proprie speranze - muore e il movimento sembra paralizzato. La domanda principale resta: la resistenza deve continuare ad essere non violenta o, se necessario, è corretto usare la forza? Recensione ❯
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Richard Hambleton è stato tra i fondatori della street art prima di soccombere alla droga e a una vita da derelitto. Riscoperto 20 anni dopo, ottiene una seconda possibilità. Espandi ▽
Negli anni '80, Richard Hambleton è stato The Shadowman, uno spettro nella notte che ha dipinto centinaia di sorprendenti sagome sui muri della Lower Manhattan e, insieme a Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, ha scatenato il movimento della street art. Dopo che la tossicodipendenza e la vita da senzatetto lo hanno costretto ad uscire dalla scena artistica per 20 anni, Shadowman ha adesso una seconda possibilità. Sarà in grado di coglierla al volo? Recensione ❯
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Un documentario sul presidente russo Vladimir Putin che per la prima volta ha parlato direttamente in inglese senza l'intermediazione di un interprete. Espandi ▽
Oliver Stone intervista Vladimir Putin. Il cineasta e il politico parlano dell'Ucraina, della Siria, dei rapporti con gli Stati Uniti. Recensione ❯
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Un viaggio in un mondo rigorosamente maschile dove è il gioco a essere al centro dell'attenzione. Espandi ▽
Tutti sanno che il gioco è una cosa seria. Il regista Matjaz Ivanisin ne è convinto e ha scelto di portarci in un mondo rigorosamente maschile. Vediamo uomini colpire sacchi da boxe in un parco divertimenti, lottare gli uni aggrappati agli altri fino a che le spalle degli avversari non toccano terra... Un viaggio che ci porta anche nel Sud Italia e in Sardegna. Tuttavia, durante le riprese del documentario, il regista entra in crisi creativa... Recensione ❯
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Un documentario che usa degli attori per spiegare come funziona la chiesa di Scientology. Espandi ▽
Il documentarista inglese Louis Theroux decide di partire per Los Angeles per realizzare un documentario sulla chiesa di Scientology. Una volta arrivato a destinazione Theroux si vede negare la possibilità di entrare nel quartier centrale di Scientology. A quel punto, aiutato da alcuni ex membri dell'organizzazione, decide di usare degli attori per mettere in scena alcuni aspetti della chiesa. Recensione ❯
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Un racconto di immagini attraverso il fiume che senza tregua scorre fra il Molise e la Campania due regioni che lo spaccano letteralmente in due creando due nature che convivono. Espandi ▽
Un delicato intreccio di storie semplici, di rimandi interni, di echi attraverso i quali la natura si svela: il Volturno. Un racconto di immagini attraverso il fiume che senza tregua scorre fra Molise e Campania; fra le provincie dimenticate, ossatura fragile di territori difficili da penetrare e spesso senza voce; fra i pochi uomini e le tante creature che lo popolano e che ancora interagiscono con quell'entità fluviale che da sempre ha rappresentato la vita stessa. Recensione ❯
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Più della semplice registrazione di alcuni concerti, Trouble No More è un'esperienza totale nella musica di Bob Dylan. Espandi ▽
Come ogni altro episodio nella vita di Bob Dylan, anche il periodo della sua "rinascita" cristiana, che presumibilmente iniziò con la pubblicazione del disco "Slow Train Coming" (1979) per finire con "Shot of Love" (1981), è stata analizzata all'infinito dalla stampa. Minore attenzione è stata data alla musica che Dylan realizzò in quel periodo. Questo film è composto da alcuni elettrizzanti filmati ripresi durante gli show della seconda parte del tour di Dylan del '79-'80 (con una straordinaria band composta dal veterano dei Muscle Shoals Spooner Oldham alle tastiere, Fred Tackett dei Little Feat alla chitarra, Tim Drummond al basso e Jim Keltner alla batteria) intervallati da sermoni scritti da Luc Sante e declamati da Michael Shannon. Recensione ❯
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La testimonianza eccezionale di un genio rivoluzionario. Attraverso i suoi racconti - e quelli di alcuni suoi grandi amici - riviviamo le magiche atmosfere di decenni straordinari in cui tutto sembrava possibile. Espandi ▽
Un'importante testimonianza di un uomo brillante, conosciuto in tutto il mondo come un grande stilista creativo e non convenzionale: Elio Fiorucci. Tutto ebbe inizio alla fine degli anni Sessanta con l'esplosione in Inghilterra di quell'energia creativa nota come 'Swinging London', che si diffuse poi nel resto del mondo occidentale. È in questi anni che Elio Fiorucci, grazie alla nascita dei suoi famosi concept store, propone la propria visione del mondo e la condivide con personalità del calibro di Andy Warhol, Truman Capote, Madonna, Keith Haring, Basquiat, Vivienne Westwood, Biba - la vera musa della Swinging London - Tito Pastore, Oliviero Toscani, Ettore Sottsass, Andrea Branzi, e molti altri.
Il film è un viaggio attraverso un'epoca straordinaria in cui lo scambio di idee, la guerra ai dogmi, la forza dell'immaginazione e dell'ironia, caratterizzano un nuovo modo di vivere. Recensione ❯
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La morte di un giovane soldato permette di intersecare le sofferenze di due mondi umani differenti ma vicini. Espandi ▽
Dima è stato ucciso il 23 maggio del 2013 all'età di 21 anni. Arruolatosi nell'esercito russo, viene colpito alla testa durante un'operazione militare nel Daghestan. I suoi genitori sfidano il vuoto dopo la sua morte; mentre quelli che lui chiamava fratelli continuano ad addestrarsi per la guerra perché è in condizioni difficili che si creano forti legami tra loro. I due mondi riecheggiano uno nell'altro nella loro riflessione sulla morte e l'assenza. Recensione ❯
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Un viaggio alla scoperta del mito dell'automobile e dell'amore-odio che, per più di un secolo, ha caratterizzato il rapporto che l'uomo ha avuto e continua ad avere con l'auto. Espandi ▽
Il XX secolo è stato il secolo dell'automobile. L'umanità in nemmeno cent'anni, ha adattato la propria esistenza alle esigenze dell'auto privata. Le città sono ormai il dominio delle macchine e si sono adattate ai modelli urbanistici che queste hanno imposto. Più di ogni altra invenzione dell'uomo, le automobili hanno antropologicamente modificato la natura umana, cambiandone la percezione del mondo. I nostri sensi, udito, gusto, olfatto, vista e tatto, sono stati ridefiniti dalla cultura dell'automobile. Il nostro immaginario ancora oggi viaggia sulle quattro ruote. Recensione ❯
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Un'importante occasione per continuare a tener viva la percezione di ciò che è avvenuto dal terremoto del 24 agosto a oggi. Espandi ▽
Gianni Amelio va ad Amatrice e affronta le conseguenze civili che ci vedono tutti coinvolti, fotografando lo sforzo di un popolo che con grande dignità e orgoglio vuole lasciarsi alle spalle la tragedia del 24 agosto 2016 e dalla macerie ripartire per ritrovare un'identità ferita. Recensione ❯
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