Anno | 2016 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Simon Aboud |
Attori | Jessica Brown Findlay, Tom Wilkinson, Jeremy Irvine, Andrew Scott, Anna Chancellor Eileen Davies. |
Uscita | giovedì 11 maggio 2017 |
Distribuzione | Ambi Media Italia |
MYmonetro | 3,03 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 28 giugno 2017
La sceneggiatura di Simon Aboud è apparsa per la prima volta su "The List Brit 2009", un elenco delle migliori sceneggiature non-prodotte. In Italia al Box Office This Beautiful Fantastic ha incassato 9,9 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Bella Brown vive in un mondo costruito a sua immagine, dove trovano spazio la bellezza e l'ordine, ma anche la solitudine e una buona dose di ossessione. È un piccolo mondo che la protegge da quello esterno e che lei è in grado di ricreare negli ambienti che frequenta, la biblioteca dove lavora o l'appartamento londinese che ha appena affittato. Il suo universo è aperto alle persone che amano la poesia e la gentilezza, e per questo entrano a farne parte il cuoco vedovo Vernon e l'eccentrico ma intrigante Billy, designer-inventore. La porta invece è sbarrata per il suo burbero vicino di casa, Alfie Stephenson, un uomo arrogante, apparentemente incorreggibile. Ma sarà proprio di lui che Bella avrà più bisogno, quando sarà costretta a far rinascere il suo giardino, e la loro relazione fiorirà con esso.
Comincia sul modello di Amélie, This Beatiful Fantastic , anche se l'incipit di Jeunet, nel suo genere, resta distante (e quasi imbattibile). In ogni caso, il film di Simon About guarda al modello di una favola tragicomica (la favola, intesa come racconto fantastico, torna poi nel film come vero e proprio inserto), che offra una genesi romanzata alle idiosincrasie che fanno di Bella quella che è una volta adulta. In realtà, il suo fastidio al limite del terrore per le piante e le loro fronde si trasforma rapidamente e non poco inspiegabilmente in un sentimento opposto, di pura passione, e la mania di controllare ossessivamente la chiusura della porta di casa sparisce non appena la ragazza s'innamora, quasi che il film stesso, entrando nel vivo, dimentichi per strada alcuni orpelli che aveva indossato per darsi un tono all'inizio.
La sceneggiatura del film è piena di questi materiali in eccesso, seminati ma non coltivati, che cadono ad un certo punto come rami secchi; il titolo stesso è ridondante, si parla addosso, e la fiaba nella fiaba è stucchevole. Sono più che sviste, e spesso diventa chiaro che queste pennellate di colore, più decorative che strutturali, servono di fatto a mascherare delle lacune più serie nel racconto e qualche soluzione poco felice (ci vuole del coraggio, diciamolo, ad usare al cinema il vecchio trucco del gemello...), eppure, per quanto zoppiccando e a tratti deludendo, This beautiful fantastic diventa alla fine, vien da dire "magicamente", quello che voleva essere fin dall'inizio: un film quasi sospeso tra realtà e immaginazione, dove il mondo, quello delle relazioni umane e della natura, è più curato e più bello del normale e anche se non tutto torna come dovrebbe, in fondo non importa perc,hé la distanza che separa il copione del film dalla verosimiglianza è quella, perdonabilissima, di un'invenzione garbata, mai straordinaria, ma sincera.
Perfetta, in questo quadro, è allora la scelta di Jessica Brown-Findlay per il ruolo della protagonista: una bellezza normale, resa speciale dalla cura dei costumi e dall'intensità del suo sguardo.
Quando un film è frutto di una buona sceneggiatura, una buona regia ed un ottimo cast, i frutti si vedono ... commedia sentimentale che appassiona e commuove, perfetto per animi sensibili ed amanti del buon cinema
Il connubio Jessica Brown Findlay e Tom Wilkinson è assolutamente empatico...un'affinità unica! Andrew Scott talentuoso e Jeremy Irvine adorabile...Anche la libraia si fa ben notare! :) Fa ridere, emozionare e commuove...gli ingredienti perfetti per un buon film e una piacevole visione. CONSIGLIATISSIMO
Le critiche non erano molto incoraggianti, ma il film a me è piaciuto molto. Pochi personaggi ben delineati, ciascuno con un tratto del carattere che lo rende particolare, fuori schema, interagiscono intorno a Belle e in qualche modo la accompagnano nella sfida di dare un volto umano al giardino. Leggero, un po’ surreale, con un Tom Wilkinson spassoso nella parte dell’anziano burbero. [...] Vai alla recensione »
Garbata commedia vecchio stile, quasi una favola nella Londra di oggi. La giovane Bella, aspirante scrittrice e meticolosa bibliotecaria, ha per vicino di casa L'anziano Alfie, ricco e bisbetico, con cui divide il cuoco vedovo Vernon. La ragazza pensa più a rincorrere i sogni che a curare il giardino, lasciato in completo abbandono. Fino alla minaccia di sfratto e all'amore per il bizzarro inventore [...] Vai alla recensione »