Stranger Things

Chiara Ugolini

È passato un anno ma tutto è cambiato a Hawkins. È l'estate del 1985, le scuole sono chiuse, le piscine aperte, in tv danno Magnum P.I., gli zombie di Romero terrorizzano dal grande schermo. Undi, Mike, Will, Dustin, Max e Lucas non sono più bambini. L'avventura del Sottosopra, gli ormoni e le emozioni li hanno trasformati. La terza stagione di Stranger Things, sempre firmata dai fratelli Duffer, è arrivata in streaming nella simbolica data del 4 luglio. I quattro amici che passavano il tempo tra corse in bicicletta e partite a Dungeons&Dragons oggi scoprono i sentimenti e le ragazze entrate nel gruppo mettono in crisi gli equilibri. Will non ha dimenticato quanto accaduto e vorrebbe che tutto tornasse come prima. Nel frattempo anche Hawkins sta cambiando, un nuovo centro commerciale con il cinema, il fast food, i negozi è diventato il fulcro di tutta la cittadina dell'Indiana, e il vecchio centro sta morendo. Ma il male che Undi ha faticosamente lasciato dietro di sé è pronto a tornare. I ragazzi dovranno affrontare vecchi e nuovi nemici. La sfidapiù grande però sarà per il gruppo: sapranno ancora una volta fare squadra e opporre alla paura la loro amicizia? Anche i protagonisti sono cresciuti: Millie Bobby Brown e compagni sono dei giovani divi ormai e vederli scherzare sul tappeto rosso ricorda un altro gruppo di adolescenti cresciuti sullo schermo, quello cinematografico di Harry Potter.
Da La Repubblica, 6 luglio 2019


di Chiara Ugolini, 6 luglio 2019