Lo chiamavano Jeeg Robot

Sulla scia dei grotteschi eccessi romani degli ultimi tempi,Suburra il caso più recente,si inserisce questo film chimera,crudo e splatter,ma anche tenero e poetico. Il risultato è discontinuo,ma si assiste a qualcosa che sa di nuovo e che,anche grazie agli astuti riferimenti estetici,strizza decisamente l'occhio alla generazione nata nei primi anni '70 con uno dei più bei cartoni (il più bello?) giapponesi di quel periodo,ma anche con una colonna sonora da operazione nostalgia. Attori bravissimi,dal palestrato (per l'occasione) Santamaria,alla Pastorelli,toccante vittima di un padre violento e violentatore. Indimenticabile il personaggio di Nunzia. [+]

Sulla scia dei grotteschi eccessi romani degli ultimi tempi,Suburra il caso più recente,si inserisce questo film chimera,crudo e splatter,ma anche tenero e poetico. Il risultato è discontinuo,ma si assiste a qualcosa che sa di nuovo e che,anche grazie agli astuti riferimenti estetici,strizza decisamente l'occhio alla generazione nata nei primi anni '70 con uno dei più bei cartoni (il più bello?) giapponesi di quel periodo,ma anche con una colonna sonora da operazione nostalgia. Attori bravissimi,dal palestrato (per l'occasione) Santamaria,alla Pastorelli,toccante vittima di un padre violento e violentatore. Indimenticabile il personaggio di Nunzia. E che dire della trans? C'è di che divertirsi,anche se la contaminazione radioattiva di Luca Marinelli si sarebbe potuta evitare,per quanto presupposto ad un finale di pura azione. [-]

#LoChiamavanoJeegRobot ha diversi difetti: alcune interpretazioni, anche centrali nel racconto, veramente modeste, anche per un film a basso budget, Romanelli bravo, ma quasi sempre troppo sopra le righe, er romanesco sempre lì per trasfigurare tutto in macchietta, alcune lungaggini forse evitabili, e altro ancora. Eppero'. Eppero esprime una gran vitalità, e' cinema puro, esce dagli schemi tradizionali del cinema italiano (commedia/autore), racconta una storia che prende, con uno sguardo per nulla banale, c'è un eroe, sfigato, ma eroe, o meglio uno sfigato che pian piano prende coscienza che può essere eroe, anche solo just one day, alcune scene epiche come il miglior cinema di genere, un montaggio bello serrato. [+]

#LoChiamavanoJeegRobot ha diversi difetti: alcune interpretazioni, anche centrali nel racconto, veramente modeste, anche per un film a basso budget, Romanelli bravo, ma quasi sempre troppo sopra le righe, er romanesco sempre lì per trasfigurare tutto in macchietta, alcune lungaggini forse evitabili, e altro ancora. Eppero'. Eppero esprime una gran vitalità, e' cinema puro, esce dagli schemi tradizionali del cinema italiano (commedia/autore), racconta una storia che prende, con uno sguardo per nulla banale, c'è un eroe, sfigato, ma eroe, o meglio uno sfigato che pian piano prende coscienza che può essere eroe, anche solo just one day, alcune scene epiche come il miglior cinema di genere, un montaggio bello serrato. Alla fine, le cose per cui si fa apprezzare sono molto più di quelle contro. Per me da vedere. [-]

Film praticamente perfetto.sceneggiatura,recitazione,musiche.mix tra tarantino,Marvel,suburra.il cinema italiano e vivo.speriamo in un sequel

Divertente, commovente, drammatico, originale, what else?

AMBIZIOSO ORIGINALE e CORAGGIOSO, non c'è che dire, ti tiene incollato allo schermo colpisce e cattura l'occhio grazie a delle ottime riprese e una fotografia decisamente buona. Nonostante sia il primo film del regista, Gabriele Mainetti si è dimostrato sicuramente talentuoso, ma perchè ambizioso? Perché per proporre un prodotto simile al pubblico italiano ci vuole coraggio, nessuno ci aveva creduto ma nonostante tutto il risultato finale è strepitoso, questa è la dimostrazione vivente che il cinema italiano non è solo commedie e cinepanetoni. Personalmente penso che la sceneggiatura verso le fasi finali del film si indebolisce un po', ma fortunatamente ci sono altri fattori positivi come ad esempio l'eccezionale cast azzeccatissimo, che ci fanno (quasi) dimenticare queste piccole cadenze. [+]

AMBIZIOSO ORIGINALE e CORAGGIOSO, non c'è che dire, ti tiene incollato allo schermo colpisce e cattura l'occhio grazie a delle ottime riprese e una fotografia decisamente buona. Nonostante sia il primo film del regista, Gabriele Mainetti si è dimostrato sicuramente talentuoso, ma perchè ambizioso? Perché per proporre un prodotto simile al pubblico italiano ci vuole coraggio, nessuno ci aveva creduto ma nonostante tutto il risultato finale è strepitoso, questa è la dimostrazione vivente che il cinema italiano non è solo commedie e cinepanetoni. Personalmente penso che la sceneggiatura verso le fasi finali del film si indebolisce un po', ma fortunatamente ci sono altri fattori positivi come ad esempio l'eccezionale cast azzeccatissimo, che ci fanno (quasi) dimenticare queste piccole cadenze. Personalmente spero che questo film sia di esempio, e che in un futuro prossimo potremmo ritrovare nelle sale italiane film sempre più originali. [-]

Si può fare un superheroes movie all'italiana!!
Finalmente! Gran film, il filone è quello dei supereroi quindi origini, poteri, redenzione, combattimento.. Tutto nulla di particolarmente originale, ma finalmente credibile e vicino al nostro paese e la nostra realtà, non solo per la location ma anche per il contesto più attuale che mai: gli attentati, la camorra, il mondo dello spettacolo più volte citato. Una boccata d'aria fresca al cinema italiano

L'ho trovato fantastico, consigliato a chi non ha pregiudizi verso i film italiani. 
Tutto ottimo sotto ogni punto: regia, sceneggiatura, cast, recitazione,musiche...i personaggi sono caratterizzati egregiamente, le battute sono inserite bene e fanno ridere... insomma, un film davvero ben realizzato e che lascia il segno. 
Supportiamo questi progetti innovativi invece che criticarli. Bravissimo Mainetti, un applauso a lui e tutti gli attori. Lo zingaro è il mio preferito.

Meno male sulla scia di Song e Napule un'altro bel film di azione e divertimento italiano...spero che il filone continui con questi ottimi risultati...originalità tutta non c'è,ma ambientazione romana,i protagonisti bravi ,la sceneggiatura e soprattutto la regia di Mainetti è di tutto rispetto e buon proseguimento di bella carriera.Divertimento alla Tarantino,Marinelli bravissimo Joker come anche la new- Ramazzotti, Ilenia Pastorelli e perfetto Santamaria. Marinelli smorfie e battute divertentissime...azione...sentimenti insomma Claudio Santamaria è il nuovo Unbreakable- Bruce Willis alla carbonara...attendiamo un seguito...Bravo Mainetti

Sono rimasta delusa.... poco interesssante, poco credibile.

Sembra una parodia di un film di super eroi....
Scene splatter troppo lunghe e fatte in modo approssimativo.
Storiella esile e a tratti noioso.
Mah.