Pasolini |
|||||||||||||
Un film di Abel Ferrara.
Con Willem Dafoe, Ninetto Davoli, Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea.
continua»
Biografico,
durata 86 min.
- Belgio, Italia, Francia 2014.
- Europictures
uscita giovedì 25 settembre 2014.
MYMONETRO
Pasolini ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pasolini di Abel Ferrara: un capolavoro
di Bruno VenturiFeedback: 300 | altri commenti e recensioni di Bruno Venturi |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 27 novembre 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A parte 'Pasolini. Un delitto italiano' di Marco Tullio Giordana -importante per il tipo di indagine documentatissima che avanza-la cinematografia italiana non si è mai arrischiata sul terreno impervio di provare a raccontare in un film una vita complessa, apparentemente contradittoria e scandalosa come quella di Pier Paolo Pasolini. Ci doveva riuscire un regista americano -e già prima c'era riuscita, su tempi molto più lunghi, la biografia 'Pasolini Requiem' di Barth David Schwarz, la miglior biografia scritta finora, sempre d'autore americano. Ferrara decide di partire dall'ultima giornata della vita del grande poeta italiano. Diverse biografie sullo stesso autore, partono dalla sua morte, dai suoi ultimi giorni, dal suo ultimo grido. 'La morte, compie sulla vita di un uomo, un lavoro di montaggio definitivo', amava ripetere Pasolini. Ed ecco allora che tornano gli amici, i suoi cari -la madre Susanna, meravigliosamente interpretata da Adriana Asti- Laura Betti, Nico Naldini, e Ninetto Davoli che impersona quell'Eduardo De Filippo che Pier Paolo avrebbe voluto protagonista di un suo soggetto intitolato 'Porno Teo Kolossal'. Torna il figlio del grande amico -e importantissimo biografo- Enzo Siciliano, nei panni dell'ultimo intervistatore Furio Colombo. Torna Roberto, l'attuale proprietario della Trattoria 'Al Biondo Tevere', nei panni di suo padre. E torna anche quel senso di elegante sobrietà che doveva essere di Pier Paolo, senza quella 'forza di vivere' e quel sorriso che solo noi, da qui, dal suo Paese avremmo potuto riconoscergli. La morte, l'esecuzione a morte, è raccontata senza retorica -e senza nemmeno quella retorica che vorrebbe l'omicidio maturato inumanamente nell'ambiente omosessuale. Il pianto, il grido di Susanna (Adriana Asti), tra le braccia di Laura Betti, è quello che si sentì in Via Eufrate, quella domenica 2 novembre. Chi viveva in quei tempi, ricorda dov'era e cosa faceva quando si apprese la notizia. Chi conosce Pasolini sa che non se ne può parlare come di un classico, di un autore incasellabile in un bignami di vita e opere. La vicenda umana e poetica di Pier Paolo Pasolini richiede un grande impegno, richiede conoscenza e rischio. L'ignoranza -davanti a questo film, e nella vita tutta- è una colpa. Ferrara ha capito tutto ciò ed ha capito Pasolini.
[+] lascia un commento a bruno venturi »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Bruno Venturi: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | peer gynt 2° | parsifal 3° | patric 4° | camarillo 5° | onufrio 6° | emylio spataro 7° | bruno venturi 8° | veritasxxx 9° | dandy 10° | enzo70 11° | luca scial� 12° | no_data 13° | bruno venturi 14° | pepito1948 15° | francesco2 16° | ludwigzaller 17° | fabio1957 18° | alexander 1986 19° | andrea lade 20° | libmasi 21° | flyanto 22° | patric |
|
Link esterni
|