Anno | 2013 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 75 minuti |
Regia di | Michele Mellara, Alessandro Rossi (II) |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento lunedì 21 settembre 2020
Dal 2007 la maggior parte delle persone nel mondo, per la prima volta, vive nelle periferie delle città e non più nelle campagne. Eppure sta riemergendo prepotente il bisogno degli uomini di tornare alla terra. In Italia al Box Office God Save the Green ha incassato 4,9 mila euro .
CONSIGLIATO N.D.
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Dal 2007 la maggior parte delle persone che popolano il nostro mondo, per la prima volta nella storia, vive nelle periferie delle città e non più nelle campagne. Una trasformazione antropologica si sta compiendo a livello globale: l'uomo, da pastore e agricoltore che era, si è trasformato in cittadino. Eppure nelle ferite delle metropoli, tra i grattacieli brillanti di cristallo, negli slum fatiscenti delle megalopoli, riemerge prepotente il bisogno degli uomini di immergere le mani nelle zolle di terra. Quell'essere agricoltori, quel bisogno costitutivo della nostra specie, in ogni cultura, di lavorare la terra, riaffiora scardinando ritmi e obblighi del vivere urbano. La narrazione sviluppa un mosaico di storie: l'ultimo giardino in uno dei più popolati quartieri di Casablaca in Marocco, le coltivazioni idroponiche gestite da un gruppo di donne a Teresina in Brasile, gli orti comunitari a Berlino, le coltivazioni all'interno di sacchi nella bidonville di Nairobi in Kenya e infine i giardini pensili a Torino e Bologna. Si compone così l'affresco di un mondo che, attraverso il verde urbano, ha ridefinito la propria esistenza, in una travolgente e globale risposta politica e culturale al declino e alle storture del modello consumistico.
God Save the Green è un documentario che non parla solo del presente, ma anche del futuro - e controcorrente rispetto alle tante voci allarmistiche - lo fa lasciandoci una speranza concreta. I protagonisti di God Save the Green sono persone vere che hanno scelto di non essere consumatori passivi ma cittadini attivi, di occuparsi di sé e degli altri in modo nuovo e antico al tempo stesso. [...] Vai alla recensione »
vanga, terra e fiori per costruire città più vivibili...un film pieno di gioia.