Anno | 2012 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 70 minuti |
Regia di | Claudio Bondì |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento venerdì 1 febbraio 2019
CONSIGLIATO N.D.
|
Lando Buzzanca, ha attraversato dal lontanissimo 1959, con una piccola parte in Ben Hur di William Wyler, tutto il cinema italiano. È stato il grande protagonista di una variante della commedia italiana degli anni Sessanta e Settanta, in cui la comicità incrociava il sesso, creando un larghissimo pubblico di aficionados in tutto il mondo. Buzzanca è stato soprattutto un attore a tutto tondo che ha lavorato, proprio in quegli anni, con autori come Germi, Lattuada, Pietrangeli, Festa Campanile, Salce, Magni. Il documentario ripercorre, attraverso la divertente testimonianza dell'attore, il materiale di repertorio dell'Istituto Luce, la partecipazione di Tatti Sanguineti e gli interventi di registi, attori e giornalisti, questo percorso accidentato ma straordinario che lo ha portato, in seguito, al teatro di Eduardo, di Pirandello, di Molière, di Shakespeare, e alle celebri serie radiofoniche e televisive.